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CAPITOLO 1: IL COMPLEANNO DELLE PRINCIPESSE GEMELLE E’ UN PO’ MOVIMENTATO…

Erano passati 5 anni da quando le principesse gemelle avevano sconfitto il male… Ora le due ragazze avevano 15 anni, Fine era diventata molto bella, era alta, il suoi capelli color rosso fuoco gli erano cresciuti molto gli arrivavano a metà schiena è indossava qualche fermaglio per tenerli su, i suoi occhi be quelli sembravano due rubbini preziosi sempre accesi e solari, invece per quanto riguarda il carattere possiamo dire che è rimasto identico a 5 anni fa sempre la solita pasticciona e golosana ma con un sorriso sempre sul viso, anche Rein era diventata bella, un po’ bassa rispetto la gemella (Rein: uffa), i capelli azzurri li portava sempre legati in una coda alta con nastrini di diverso colore, gli occhi erano sempre di quel verde acqua, di carattere lei era un po’ cambiata, studiosa, regale e con un armadio pieno di vestiti e il principe dei suoi sogni era rimasto sempre Brith infatti ogni sera lo sognava e parlava ad alta voce dicendo Braiatuccio di qua e braiatuccio di la (per fortuna che ora dormivano in camere separate con Fine se no di dico io il macello), ma comunque le due principesse andavano sempre d’accorto.

Era arrivato il 7 Aprile un giorno molto speciale per le principesse infatti era il loro compleanno e le principesse quel giorno si dovevano alzare molto presto per preparare gli inviti e scegliere la torta e i vestiti. Quando suonò la sveglia Rein si svegliò subbito infatti non c’era bisognio che entrasse Camelot, mentre Fine lei era ancora nei paesi dei sogni o per meglio dire dei dolci. La povera sveglia continuava a suonare e la sua padrona neanche la sentiva per fortuna che ci aveva pensato Camelot.
C- PRINCIPESSA FINE SI VUOLE SVEGLIARE??? E DA Più DI UN QUARTO D’ORA KE LA SVEGLIA STA SUONADO… SI SBRIGHI AD ALZARSI SUA SORELLA è Già PRONTA!!! - Aveva uralto la badante a sguarcia gola… ma Fine non si degnava di uscire da quel mondo incantato, così Camelot come ogni mattina usò la sua arma segreta.
C- principessa se non si vuole svegliare non troverà più la sua torta preferita perchè se la mangeranno….- ma non riusci a finire la fase perchè si ritrovò travolta da un uragano ke la fece cadere.
C-…..i suoi genitori- aveva terminato Calmelot con fare rassegnato.
Intanto Fine stava correndo a più non posso per raggiungere i suoi genitori gridando
F-ASPETTATEMIIII…. Anf anf STO ARRIVANDOO anf anf..LA TORTA è MIAAA- arrivata a destinazione (per modo di dire) non riuscì a fermarsi, (e ci credo sembrava avere messo il nos) era incianpata tra i suoi stessi piedi (inbranata)(Fine: eii!! non è colpa mia, sei tu che mi stai facendo fare tutto sto macello)(io guardare lei con fare omicidia)(Fine:scusa stavo schezando)(^^) di conseguenza andò a sbattere contro la porta e i suoi genitori e Rein la guardavano con un gocciolone sulla testa (ormai erano abituati alle entrate sceniche di Fine).
F-ahi ahi… ke male alla testa- con una mano si messaggiava la testa…
T.E.-buongiorno cara, ti sei fatta male??? Domandarono il loro genitori
R-sorellina sei la solita sbadata, ma ti potevi alemo vestirti-
F-perchè scusa, non sn vestita??-
T-veramete sei ancora con la camicia da notte, ma tanto che te lo diciamo a fare, non cambierai mai…-
F-eheh… scusate- disse la povera principessa un po’ imbarazzata
F-allora dovè la mia torta??- domandò la ragazza appena si sedette a tavola.
R-ma quale torta?? Quella si mangia stasera, e poi la dobbiamo ancora scegliere-
F-allora Camelot mi ha ingannata!!!- sussurrò Fine
ET-cmq buon compleanno figlia mia- dissero i genitori a Fine dato che a Rein li avevano fatto prima di lei
F-gasie… mmm che oni quetti biccotti mmm- disse mentre si stava mettendo in bocca più di 5 biscotti al cioccolato. (tutti con un gocciolone enorme sulla testa)
R-sorellina lo sai ke non si parla mentre si mangia non è..-
F-da principesse bisogna comportarsi come tale e bla bla, lo so Rein non c’è bisognio che me lo ripeti sempre- continuò la rossa a posto della sorella
F-comunque auguri sorellina- gli disse dopo faendogli un meraviglioso sorriso
R-grazie anche a te-
E-bene, ora che avete finito potete andare a preparari gli inviti e a scegliere la torta e i vestiti per questa sera-
T-alla sala ci pensiamo noi-
R-si che bello forza Fine andiamo-
F-ma io non o ancora finito-
R-e daiii sorellina poi ai tuttt la sera per mangiare-
F-uffa e va bene andiamo andiamo- sbuffò
Così Rein prese per mano la sorella e andarono i camera di Fine per cambiarsi ovvero per cambiare la rossa.

Finirono di scrive gli inviti dopo pranzo, così andarono da Calmelot per spedirli. Ora mancava la torta per gioia di Fine e i vestiti per gioia di Rein.
F-prima andiamo a prendere la torta-
R-no i vestiti-
F-torta-
R-vestiti-
F-TORTA-
R-VESTITI- si misero a bisticciare la ragazze. Per fortuna che intervenne Camelot.
C-ragazze le vere principesse non si comportano in questo modo, quindi la principessa Fine andrà a prendere la “torta” mentre la principessa Rein andrà a comprare i vestiti, va bene??-
F&E-SEI UN GENIO CAMELOT, GRAZIE- urlarono a più non posso e si misero a corerre verso le mongolfiere.

L’azzurra stava volando in direzione del regno dei gioielli, li c’erano vestiti stupendi ma soprattutto il suo principe e sperava di incontrallo, (ma tu pensi solo a quello??)(R:certo è il mio principe dei mie sogni ooh Braiatuccio mio!!!!) (meglio continuare). Rein naturalmente non ebbe nessuna difficoltà ad atterrare e cominciò la ricerca dei vestiti.

In un’altra mongofiera una ragazza dai capelli rossi a metà strada non sapeva in quale regno andare a prendere la sua squisitissima torta tanto era concentrata a pensarci, che non si rese conto che la mongolfiera non la stava pilotando nessuno, ad un certo punto si affaccio dalla finestra della mongolfiera e notò che stava andando a schiantarsi a terra (era ora che si accorgeva!!)(Fine:ma io dovevo scegliere in quale regno andare a prendere la mia torta uffaaa) (nn comment) così si rimise subbito ai comandi, tirò la leva destra così forte che la spezzo: ora era nel panico più totale. Si mise ad urlare cm una matta (Fine: e cosa dovevo fare, contare le torte!!!!)(Me non la degna nemmno)(Fine: cattiva), ad un certo punto si alzò una volata di vento così forte da far rovesciare la mongolfiera e con dentro la povera principessa che senza accorgene schiaccio la leva della porta e la principessa si ritrò a cadere nel vuoto urlano.

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