Life for boxing

               6. Prova d'ingresso (seconda parte)

«Ma papà! Ho appena finito un allenamento!». Bra lo sentiva lamentarsi, quasi supplicare. Possibile che avesse paura? Ed ecco esaminato il primo pollo californiano. Elenchiamo le sue caratteristiche: A) codardo.

«Niente ma! Sei il mio allievo più adatto per affrontare una ragazza di quella stoffa! Forza e coraggio, Goten! Sei il nostro più grande campione!», lo incoraggiò fiducioso, tirandogli una forte pacca sulla schiena. Lui rispose con due colpi di tosse e si preparò a gareggiare.

Goten? Goten?! Non potrà certo essere...

Quando Goten si voltò, Bra trasalii di rabbia e irritazione e cominciava veramente a dare per scontato che la prova l'avrebbe passata con estrema facilità.

Da quel momento, il suo sguardo rimase gelido e vitreo. Goten, incrociando quegli occhi di ghiaccio, sembrò irrigidirsi di brutto e Bra lo sentii deglutire rumorosamente, quasi si fosse ingoiato la lingua. Salirono sul ring e a Bra parve quasi di averlo sentito pregare per le sue ossa.

Si misero in posizione e aspettarono il via da Goku. Si scambiarono un'occhiata. Gli occhi di lui sembravano riprendere coraggio. Okay, ora sembrava proprio uno che aveva intenzione di combattere. La prima caratteristiche elencata -codardo- ora era da sbarrare.

«Pronti... via!». Il trillo del fischietto sembrava aver azionato i comandi e ora Bra correva verso Goten con l'adrenalina nel sangue. Stava caricando tutta la forza nelle braccia, stava dando il meglio di sé.

Goten sembrava aver improvvisamente perso nuovamente il coraggio e ora cercava di evitare come -appunto- un pollo i colpi di lei.

Dopo alcuni rapidi tentativi di Bra nel trafiggergli il viso con un pugno -tutti schivati con evidente vigliaccheria da parte di Goten-, finalmente, quando gli si avvicino rapida e minacciosa, e lui indietreggiava goffamente, sembrò averlo in pugno quando Goten non trovò più via di scampo avendo la schiena contro un palo del ring. (XD! Ce l'ha in pugno e gli sta per lanciare un pugno XD! Nda; … nd voi). Non perse tempo a mostrare la sua compiacenza con uno dei suoi sorrisi maligni, gli pestò astutamente un piede e gli colpì il mento col guantone nero mentre lui si chinava d'impulso per aggrapparsi al piede dolorante.

Bocche spalancate. Occhi sorpresi. Ecco cosa vedeva Bra in quel momento attorno a lei, sotto il ring. Un semplice pugno non troppo forte aveva steso colui che credevano fosse il campione di box tra i ragazzi di quel corso. Bra lo aveva buttato a terra con un solo colpo in volto.

«E questo sarebbe il vostro campione?», chiese lei sarcastica. Be', che altro poteva dire, dato il suo indiscutibile orgoglio e la sua vittoria facile?

Goten la guardò con sguardo supplichevole e una chiazza rossastra sul mento. Lei lo ignorò del tutto. Diciamo che era ancora un tantino infuriata per ciò che era successo in aereo.

Scese dal ring e si sfilò i guantoni. Si diresse verso Goku, il quale sembrava un filino deluso di suo figlio, ma la sorpresa era comunque allo stesso livello degli altri spettatori.

«Allora, ho passato il test?».

Lui la guardò perplesso, poi sembrò ritrovare lucidità. «Be', in teoria...».

«Nonno, aspetta!». Una voce interruppe Goku. Proveniva dall'ingresso.

Bra alzò gli occhi e notò una sagoma slanciata e non tanto alta avanzare verso di loro. Teneva in mano due guantoni da box. Era la ragazzina che aveva incontrato in aereo, la nipote del pollo sconfitto. Come aveva detto di chiamarsi? Mmm... ah, sì. Pan.

«Cosa c'è, Pan?», domandò il nonno, giratosi anche lui a guardarla per rispondere.

«Voglio provare a scontrarmi con lei», disse, puntando la Brief.

«Ma come credi di poterla battere? Neanche Goten...», provarono a convincerla i ragazzi in quella sala. «Non ce la farai mai!», continuarono.

«Va bene», accettò sicuro Goku.

Tutti si voltarono verso Goku stupefatti. Va bene? Ma come poteva credere che sua nipote potesse battere un'avversaria così energica?

«Grazie, nonno». Si voltò verso Bra. «Tu ci stai?», chiese con un sorriso di sfida, porgendole un pugno coperto dal guantone per scontrarlo contro il suo.

Bra scrutò la sua espressione per un interminabile secondo, per poi dichiarare guerra alla futura pollastra con lo stesso sorriso. Oltre a qualche amichevole con Marron, non aveva mai tirato pugni contro altre ragazze.

«Ovvio».

Sbatterono i loro guantoni e salirono trepidanti sul palco scenico dei pugili. Bra aveva la netta impressione che questa sfida sarebbe stata molto interessante. Con quel carattere determinato, Pan doveva essere un osso duro, una che non molla facilmente, una che crede di avere la vittoria in tasca. Una ragazza esattamente come lei.

Angolo autrice:

Ecco fatto un altro capitolo. Che ne pensate? Oggi vi ho degnato di poco da leggere; in realtà, il quinto e questo capitolo erano insieme, ma era troppo lungo tutto insieme, e ho deciso di spezzarli. Ringrazio calorosamente chi ha recensito, chi l'ha messa tra le preferite, chi la segue e chi legge solamente, davvero, ma purtroppo sono un tantino di fretta e non posso permettermi di rispondervi singolarmente U_U.
Sapete, è ridicolo ammetterlo proprio ora, già giunta quasi al decimo capitolo, ma mi sono resa conto già da un pezzettone che il mio lessico è troppo infantile. Sto cercando di migliorare, non avete idea di tutti i libri che continuo a leggere la sera, ma gli sbalzi sono molto frequenti attualmente... davvero vi ringrazio per il tempo che sprecate a leggere questa robaccia UoU.

Vi stimo, tutti quanti *_*!

Terry X3