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Autore: veronica85    21/06/2005    7 recensioni
Avete presente Contro il tempo e lo spazio? Bene... rimuovetela (almeno temporaneamente). Per leggere questa storia bisogna fingere che io non abbia mai scritto l'altra.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Mamoru/Marzio, Setsuna/Sidia
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Ciao a tutti, ragazzi! Sono tornata con la prima delle one-shot che ho intenzione di propinarvi lungo la durata dell’estate! Sono tutte pensieri della mia sailor preferita su argomenti differenti o, nel caso l’argomento sia molto simile la differenza è nel genere della ff. Lo so che a molti di voi questo personaggio non piace ma mi pare il caso di scrivere qualcosa anche su di lei oltre alla solita Bunny e poi è la mia preferita su chi altro potevo scrivere? Ora vi lascio, BUONA LETTURA.

P.S.: l’argomento di questa one shot è…. Ma no, non ve lo dico, capitelo da soli!

 

 

 

Da tanto tempo lo desideravo.

Erano secoli che anelavo a questo momento

E in un momento, ecco il mio sogno di anni si è avverato per poi dileguarsi

In tutto questo tempo non ho mai osato sperare che questo mio desiderio divenisse realtà

Credevo fosse impossibile, ma in un attimo tutto ciò in cui credevo è cambiato

Vederti arrivare, in un turbinio di luci esattamente come fummo separati l’ultima volta

Quel giorno che, diversamente da me, tu non ricordi

E forse è meglio così.. sono tutt’altro che ricordi piacevoli.. ed è sufficiente che sia io a portarne il peso

Tu devi vivere la tua vita e compiere il destino che ti è stato assegnato

Destino in cui, purtroppo, io non potrò mai avere un posto

Ma non importa, sai, a me basta che tu sia felice

La consapevolezza che accanto a te hai qualcuno che ami e che ti ama

Farò in modo che mi basti

Che mi sia sufficiente per andare avanti

Ora tu ti avvicini pericolosamente, insieme a quelle persone che conosco benissimo

Insieme a lei

La stessa persona che ho giurato di servire ma che in tutti questi anni non ho potuto fare a meno di invidiare

Perché lei aveva ciò che io avevo sempre desiderato

Te

La tua presenza, ogni volta che ne aveva bisogno o lo desiderava

I tuoi sorrisi che infondono così tanto calore nel cuore da farmi impazzire

Le tue carezze, che, al contrario ho solo potuto immaginare

Il tuo amore

Quell’amore che, per tanto tempo ho desiderato fosse rivolto a me

Ma tu non mi vedevi neanche

Ricordo l’ultima volta che mi hai rivolto la parola

Ci siamo incontrati mentre tu ti preparavi per quello che sarebbe poi diventato il giorno più brutto della vita di tutti

Eri nervoso, mi chiedesti se era tutto sotto controllo

Ingenuamente, risposi di sì

Non potevo neanche immaginare quello che sarebbe successo di lì a poco

Avrei voluto proteggerti…proteggervi…era mio dovere

Ma mi fu ordinato di andarmene esattamente pochi istanti prima che tutto avvenisse

Non potei fare nulla…

Ancora oggi, ripensandoci, non posso fare a meno di maledirmi

Avrei dovuto rifiutarmi di partire, invece accettai perché il dolore era troppo forte da sopportare

Il dolore di saperti con lei

Di vederti tutti i giorni con lei

Così me ne andai

E fu così che firmai la mia e la tua condanna

Tu non riuscisti a sopravvivere, quel giorno, lo ricordo benissimo

Il tuo corpo riverso a terra, in un lago di sangue è impresso nella mia mente e non se ne andrà

Qualsiasi cosa faccia rimarrà lì a ricordarmi la mia vigliaccheria

Che mi portò ad una condanna peggiore della tua

Sono sopravvissuta

Ricordando perfettamente ogni cosa

Destinata a vivere per sempre in questo luogo senza tempo e senza spazio

Lo stesso in cui tu da qualche tempo vieni molto spesso

Vi avvicinate

E mi ponete quella domanda che non vorrei sentire:

“ Vorremmo andare nel futuro… sai per vedere Chibiusa”

La Piccola Lady…già

Le voglio un bene dell’anima e adesso capisco perché

Lei è l’unica cosa di te che mi è permesso vedere

Lei è legata a te da un filo indissolubile

E adesso capisco che tutto l’affetto che provo per lei

Non è nient’altro che il tentativo disperato di sfogare i sentimenti nei tuoi confronti

Non credo che ci riuscirò mai

Ma se non tentassi me ne pentirei per il resto della mia vita

Apro le Porte dello Spazio-Tempo e  vi mando nel XXX secolo

So che il mio destino è segnato

Io vivrò nell’attesa del momento in cui

Potrò finalmente adempiere a quel dovere che anni fa non ho portato a termine

Sacrificandomi per difendere la vita di quella bambina che tanto adori

Tua figlia.

La stessa bambina con cui passi ogni momento libero

A cui insegni un gioco, leggi un libro

A cui trasmetti tutto l’amore che provi

Vedervi insieme ogni volta per me è una sofferenza enorme

Non posso fare a meno di pensare che se lei non ci fosse oppure… se lei ci fosse ma fosse.. un’altra bambina… magari…

Magari… nostra figlia…

Allora forse.. forse potremmo finalmente essere felici

Ma da che mondo è mondo, la storia non si fa con i se e con i ma

La Piccola Lady non sarà mai la nostra bambina

E credo che non potrò mai avere la possibilità neanche di immaginare come sarebbe la vita con te…con voi

Credo proprio di dovermi rassegnare

E con questo pensiero vi guardo sparire all’interno del Time Gate

Finalmente sei sparito all’interno delle Porte ed ora posso pronunciare quelle parole che tu non potrai mai sentire da me

Ti amo da morire… Marzio

 

 

   
 
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