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Autore: ginnyx    10/12/2009    7 recensioni
(presenti ringraziamenti alla ff "Slave of Memory")***** vi siete mai chiesti qual era l'obbiettivo della loro musica? cosa ne pensano loro del mondo? perchè hanno intrapreso la strada che li ha portati ad essere amati ma anche odiati?In questo mondo si deve lottare per cambiare le cose, ma a volte non basta.
Genere: Generale, Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Billie J. Armstrong, Mike Dirnt, Tré Cool
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'All World In Your Hands'
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Like a Phoenix

attenzione! Contiene parololaccie! Non sono state messe a caso, le ho usate perchè i Green Day le usano quindi anche in questa ff le dicono.

Like a Phoenix

 

Agosto 2009

-Dannazione!-

Un’imprecazione lanciata al televisore.

La sua colpa?

Non saperti distrarre dai tuoi pensieri, Billie Joe.

Ma non è il momento per fartelo notare, ora sei nero.

Nero per la rabbia.

-Dannazione!-

Un’ altra ancora, questa volta verso la doccia.

Non sa lavare dal tuo corpo quella sensazione.

Ma non è il giorno in cui fartelo notare, ora sei stanco.

Stanco per l’indifferenza.

In che mondo vivi? Tutti se ne fregavano di tutto.

Rimangono lì a guardare il mondo.

Un mondo che si sta scavando la propria tomba.

-Mondo di merda!-

Non è con gli altri che sei arrabbiato.

 Tu te ne freghi degli altri.

Il problema sei tu, Billie Joe.

Sussurri con rancore queste parole esci dalla doccia tutto gocciolante e ti dirigi verso la tua camera per vestirti.

Quella frase ti prude in gola.

-Mondo di merda!-

Cosa stai facendo?

Tu cosa stai facendo per salvarlo?

Cosa cazzo stai facendo per salvare questo fottuto mondo?!?

Ti vesti irritato e neanche ti accorgi di ciò che indossi.

Non t' interessa, niente ti interessa.

Dell’aria fredda ti fa rabbrividire e con un ringhio ti dirigi verso la finestra.

-Mondo di mer…-

Guarda Billie Joe.

Non riesci a finire la frase, sei sorpreso.

Non riesci a chiudere la finestra, sei ammaliato.

I tuoi occhi si dilatano, ora sei consapevole.

Fuori diluvia.

 (-Cazzo quanto piove!-

-Non potevi scegliere giorno migliore per la tua illuminazione Billie Joe!-

-Diluvia ma siamo in Agosto. AHAHA-)

 

È il grande giorno.

Un sorriso irradia la tua faccia.

Corri fuori dalla stanza giù per le scale.

Il sorriso continua a crescere.

Non ti fermi in salotto per prendere le chiavi o la giacca.

Trattieni a stento le risate.

Con smania esci e sbatti la porta.

Ridi, ridi, ridi.

Non riesci più a fermarti.

Non vuoi fermarti.

Devi avvisare anche loro, devi correre da loro.

Ti staranno aspettando, dopotutto questo è il vostro giorno.

(-Allora? A cosa dobbiamo alla nostra riunione?- chiede il tuo amico di vita.

-Devo parlarvi di noi perché…-

-Billie Joe mi hai tradito?!?- ti interrompe quell’esaltato del tuo batterista.

La tua risata unita con le loro si espande nell’aria, neanche la pioggia può fermarla.

-No, il mio cuore sarà sempre tuo non ti preoccupare Trè-

-Cosa è successo? Problemi?- Mike è sempre stato perspicace.)

 

Le strade sono vuote, è Agosto a Rodeo.

La pioggia incrementa con la tua risata.

Nessuno ti guarda, sono tutti in vacanza.

O abbastanza coscienziosi da evitare quello che ha tutte le carte per diventare il secondo diluvio universale.

Non t'interessa.

Prima devi andare da Mike.

Oggi è il vostro giorno.

 

(-No, cioè si-

Le loro facce parlano da sole, non hanno capito niente.

-Noi non abbiamo problemi ma il mondo si-

-Complimenti! Hai scoperto questa merda di nazione!- ironico come sempre Trè.

-Lo sappiamo, purtroppo-

L’affermazione di Mike rispecchia i vostri pensieri.

-E siccome noi viviamo qui, i problemi del mondo sono anche i nostri!-

-Hai centrato il punto Trè!-

Lui ti guarda tutto gongolante. Come faresti senza Trè?)

Alla vista della casa di Mike aumenti la velocità.

La risata sale d’intensità.

Ignori in campanello e incominci a martellare la porta.

Se non ti sente è sordo.

-Ma chi cazz…- la sua solita gentilezza.

-Cristo santo! Billie Joe cosa fai lì fuori?- è sconvolto.

Continui a ridere.

-Ti sei fatto?- è serio.

Tra le risate riesci a dire solo una parola.

-Diluvia-

-Si Billie Joe, me ne sono accorto, ora entra in casa.

Ma tu insisti.

Non può essersene dimenticato.

-Oggi piove, piove ed è Agosto!- dici col fiatone.

Sta per controbattere ma le parole muoiono.

Rimane solo il sorriso.

Tu torni a ridere e lo tiri fuori di casa.

Niente chiavi, niente giacca.

Solo due pazzi che corrono per Rodeo.

Fuori dal cancello vi fermate.

Uno sguardo basta e poi via.

Manca l’ultimo.

(-Vedete questo mondo è merda allo stato puro-

-Un vero cesso- enfatizza Mike.

-Non possiamo aspettare che siano gli altri a fare qualcosa-

-Noi stiamo già cercando di pulirlo, con la musica- Trè ha ragione.

-Si ma non basta pulirlo-)

 

Sembrate due bambini.

Ridete insieme, saltate nelle pozzanghere, vi spintonate.

Avete voglia di vivere.

Fate gare di velocità.

Chi arriva ultimo è George Bush!

La pioggia scivola sui vostri vestiti e sui vostri visi.

Vi bagna e ne siete contenti.

È così divertente.

 

(-Cosa dovremmo fare allora? Sentiamo!- la pioggia non riesce a placare lo spirito di Trè.

-Non possiamo limitarci a pulirlo, dobbiamo ricostruirlo- esatto Mike.

-Fin ora abbiamo scavato e pulito nella merda e sapete cosa abbiamo trovato sotto?-

Tacciono, hai tutta la loro attenzione.

-I resti di una civiltà distrutta, bruciata dai suoi stessi abitanti-

-Cazzo se hai ragione, quindi diventeremo muratori?-

-Non nel vero senso della parola, ma direi di si-)

 

Si vede la casa di Trè.

Non dovete neanche suonare.

Lui è già fuori.

-Certo che ce ne avete messo di tempo!-

Neanche il vostro fiatone può impedire grossa risata.

Finalmente uniti, proprio come quel giorno.

Non ti fermi neanche e riprendi la tua pazza corsa.

Sai che loro saranno sempre con te.

Contro la rabbia,

contro l’indifferenza,

contro tutto e tutti.

A ricostruire questo mondo.

 

(-Siete con me?-

-Caro non è da te fare domande inutili!- scemo di un Trè!

-Sempre pronto e tu? È questo che vuoi?- Mike, Tu e le tue domande!

- Se voglio cambiare il mondo con la musica? Beh, sì cazzo, vorrei cambiarlo per quanto possa esserne in grado...- fai una pausa ad effetto.

- Ha bisogno di essere cambiato... ha bisogno di un calcio nel culo!**- concludi per poi crogiolarti nelle risate.)

 

Avete girato tutta la città, di corsa, sotto la pioggia.

Siete straiati nel parco sul prato bagnato.

Non ridete più, riuscite a mala pena ad ansimare.

Non chiedete di meglio.

I cuori seguono il ritmo della pioggia.

I respiri si regolarizzano e gli ansimi si calmano.

C’è silenzio.

Non servono le parole.

 

 

(-Dobbiamo impegnarci di più- Mike.

-Dovremo cambiare noi- Trè.

-Gli Sweet Children sono morti- urla al mondo il tuo bassista.

-I Green Day sono nati!- urla alla pioggia il tuo batterista.

-Come una fenice risorge dalle sue ceneri, noi e questo fottuto mondo saremo ricreati!-

-Oggi- inizia Mike.

-Sotto questo diluvio-

-Per sempre- conclude Trè.

-è una promessa-

Le tue parole sono le ultime della serata prima che vi mettiate a correre come dei pazzi per Rodeo mentre diluvia.)

La serenità è palpabile.

Siete voi tre.

I Green Day.

La pioggia ha smesso di cadere ma l’afa non è ancora tornata.

L’ultima goccia ti cade sul naso.

Non è ancora finito.

-Lo sentite?-

Loro non smettono di guardare il cielo ma sai che ti stanno ascoltando.

-Lo sentite quest'odore?-

Vuoi veramente una risposta?

Il vento passa e ti ruba un brivido.

-Erba?-

-Pioggia?-

Ti chiedono ma tu non rispondi.

Era veramente indirizzata a loro?

Continui a guardare il cielo.

Le tue labbra non sorridono ma il cuore si.

No, rinascita.

 

 

 

*******L’angolino della pazza squinternata********

**= quella frase l’ha detta veramente Billie Joe, non l’ho inventata io! Però il resto è tutto mio è_é

 

AHHHHHHH! Ce l’ho fatta!

Seeeeeee!

Era da una settimana che mi girava per la testa e non la scrivevo.

Tutta colpa dei ricordi di Billie Joe! Non sapevo come impostarli ç_ç

Per la disperazione lì ho messi così, non linciatemi!

Non ne potevo più di tenermi tutto dentro capitemi.

Non sono molto sicura di questa ff…

Oddio cosa ho scritto!!! Ce la farò mai a scrivere qualcosa di decentemente leggibile?

Sicuramente se questa storia arrivasse nelle mani dei protagonisti, mi toccherebbe cambiare nome!

Ma basta piangersi addosso, quel che ho scritto ho scritto.

Passiamo hai ringraziamenti per la mia precedente ff “Slave of Memory”

--- Se volete leggerla il link è questo à http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=433640&i=1

 

Fujiko Chan: Grazieee! Le tue ff sono veramente stupende mica le mie. Ti ringrazio comunque di aver recensito e sono contenta di averti trasmesso qualcosa **.

 

Livin Derevel: oddio… tu commenti una mia storia… oddio!!! Sono super onorata!!! Sono contenta che tu abbia compreso il senso della ff,  pensavo di non essere stata chiara visto che alcuni avevano frainteso. Hai proprio centrato il punto della storia. Non c’è complimento più grande che “coinvolgente”, grazie veramente.

P.S. senza gli imbianchini non sarebbe stata la stessa cosa XDXD

 

Mariens: ciao sconosciuta! XDXD se mi fai questi commenti poi mi gaso troppo!

** tutti questi complementi mi mandano in estasi… la più bella che tu abbia letto sui Green Day? Ok, ora posso svenire sul serio XDXD. La tua pseudo-storiella come la chiami tu è molto più in su della mia. Non togliergli valore! Sai che a me piace un sacco Lauren XDXD. Poi mi posso dire avvantaggiata, con Joey che mi gira per casa, se lui si può definire una “conoscenza particolare” XD. Grazie per il tuo sostegno.

 

Chiarina95: io dopo aver letto il tuo commento: *-* XDXD sono contentissima che ti sia piaciuta, le tue ff a me toccano un sacco e ricambiare il favore mi fa felice. È proprio un sogno una camera piena di scritte! Peccato che non puoi, massimo fogli oppure comprati una lavagna XD. Tu mi hai chiesto perché deve cancellare quelle scritte ed io ti rispondo non perché è adulto. Lui si rende conto di non averne più bisogno perché ha capito che sono dentro il suo cuore e poi quella camera diventerà di suo figlio e lui imbiancando la stanza gli vuole augurare di vivere delle avventure al massimo. Il tinteggio della stanza sta a significare un nuovo inizio. Spero di essere stata chiara ed esauriente =^^=.  L’imbianchino anziano serviva anche se come dici tu dovrebbe essere più informato XDXD.

Direi che ho finito! Bene ringrazio chi ha letto fin qui (complimenti per la resistenza!) e per chi preferisce e commenta. Senza di voi non so cosa farei! Grazie di cuore.

Vi lascio e vi saluto!

Ciaooooooooooooo!

P.S. non è una vera schifezza vero????

   
 
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