Ci preparammo, prendemmo un borsone, ci mettemmo dentro: pranzo, costumi da bagno, shampoo, phon e qualche asciugamano.

Scendemmo giù per le scale e uscimmo di casa. Prendemmo l’auto di mio fratello e ci precipitammo al mare.

Appena arrivati, prendemmo le chiavi delle cabine e ci andammo a cambiare. Dopo qualche minuto, uscimmo e andammo in spiaggia.

Appena arrivati in spiaggia, mi buttai subito in acqua insieme a mio fratello. Ci divertivamo un mondo spruzzandoci l’acqua. Ad un tratto lo vidi andare a fondo, pensai che forse aveva un crampo, sapete, capita. Ma invece, quel bastardo di Tom, era andato giù mi passò vicino le gambe e mi tirò giù i pantaloncini del costume. Io rimasi immobile, non sapendo che fare. Gli gridai contro e mi ridiede i pantaloncini, li rimisi e iniziai a picchiarlo.

“ma Tom, sei un bastardo! Ma come puoi farmi questo?!”

“e daiiii!! Non te la prendere ahahah!! Eri così buffo, fratellino!! Ahahah!!” mi disse ridacchiando come un idiota.

La smisi di picchiarlo, anche perché non volevo insanguinarmi le mani.

Andammo a riva, ci mettemmo seduti lì. Ad un tratto, ci si avvicina a noi una biondina. Corporatura normale, alta quanto Tom, insomma il suo tipo. Era carina, ma non era roba per me. Troppo sfacciata!

Insomma, questa ci provava con Tom, e lui, come sempre non rifiutò. Ehh mio fratello è sempre lo stesso. Nella loro confusa conversazione, sono riuscito a capire perlomeno come si chiamasse questa bionda, si chiamava Christie, aveva 17 anni, beh solo due anni meno di noi. Tom sembrava attratto da lei, ma stavolta, era diverso. Lui non voleva andarci solo a letto con questa, credo che aveva in mente qualcos’altro. Mio fratello era innamorato?! Nah, non credo. Mio fratello non s’innamora! Almeno spero. No vabbè, se si fidanza sono contento ma allo stesso tempo, sarei molto geloso XD. Che ci posso fare?! Sono pur sempre il suo gemello e, se si fidanzasse, non passeremo più tempo insieme, bensì se lo passeremo, saremo in tre e non più in due come una volta.

Ah ho tanta paura che mio fratello si sia innamorato sul serio. Non lo credevo possibile fino ad ora.

Ma credo che lo sia. Quello che me lo fa capire, è che non le guarda le tette, ma le guarda gli occhi. Di solito, Tom in una ragazza, guarda le tette e il culo, ma stavolta ho paura che sia diverso.

Comunque, Tom la invitò per una cena a casa nostra, la dovemmo portare noi. Uffa già mi stava sulle palle. Non si curava per niente, si vestiva all’Hip-Hop come lui, aveva tutte le unghie mangiucchiate, non portava smalto, metteva molto mascara nero sugli occhi, il problema, era che lei conosceva bene i gusti di Tom, infatti, portava solo i pantaloni Hip-Hop, ma le magliette, le aveva ben attillate, con la scollatura sul seno. Ehh il tipo giusto di Tom.

Durante la cena, Tom e Christie, stavano appiccicati e non mi degnavano nemmeno di uno sguardo. Ad un certo punto, non ce la feci e dissi a Tom di seguirmi un secondo nella mia camera.

Ci mettemmo seduti sul mio letto, e gli dissi:

“che intenzioni hai con questa?”

“Bill, ascolta, oramai dovresti essere abituato a vedermi con una ragazza, no?” mi disse.

“senti, ma con questa, fai sul serio o è come sempre, una botta e via?” gli dissi preoccupato.

“Bill! Non dirmi che sei geloso?!”

“che? Geloso io?! Ma andiamo. sono preoccupato per quella ragazza, non sa quello che le spetta!”

Continuammo a discutere di questa cosa per molti minuti, fin quando Christie venne nella mia camera. Gott! Quell’essere camminava nella mia camera!! Dovevo mandarla via! Altrimenti chissà che avrebbe combinato.

“Tom, caro, che è successo?”

Avevo sentito bene?! L’aveva chiamato TOM CARO mio Dio…nessuno aveva mai osato tanto!!

“Amore non è successo niente, ora veniamo di là. Intanto avviati.” Le disse lui dolcemente.

Stavo morendo di gelosia! Mio fratello che dice AMORE ad una ragazza?! È stato veramente un colpo di fulmine tra loro!! Tom era innamorato di questo alieno Hippoppettaro?! Doveva stare davvero male il ragazzo! Comunque, feci il gentile con lei e andammo di nuovo in sala da pranzo a finire di cenare. Dopo la cena, la ragazza, sembrava stanca. Aveva voglia di scopare?! Beh se le piaceva Tom, tutto poteva essere possibile. Me ne andai in camera mia a pensare a cosa poteva succedere se questa avrebbe scopato con Tom e sarebbe rimasta incinta. Sarei diventato zio di un extraterrestre!! Da Tom e Christie che ti puoi aspettare?! Solo un alieno può uscire da quei due!! E io sarei il normale della famiglia, quello che non sfornerà alieni. Anche perché io la ragazza la scelgo con cura. La voglio mora, con un’aria intelligente, divertente, con delle braccia, soffici come quelle di un bimbo, occhi scuri, carnagione abbronzata, corporatura normale. Anche perché quello che mi interessa veramente in una ragazza, non sono le tette e il culo, ma le sue idee. I suoi occhi e le sue espressioni devono essere capaci di trasmettere emozioni.

Andai a dormire senza badare più a mio fratello e al suo alieno di ragazza. Ma diciamo dopo tre ore, mi alzai per andare a farmi una tazza di latte e dovetti passare per il salotto, perché la cucina si trova dopo il salotto. Comunque, andai dentro e non sapendo che ci fossero mio fratello e l’alieno, accesi la luce e li vidi uno dentro l’altra. Avevano fatto sesso, questo era certo! Nudi tutti e due, rimasi così  O.O e poi fuggii per la cucina, mi preparai il latte e me ne tornai di corsa in camera mia.

Bevvi il latte sul letto ripensando a quello che avevo visto e, non avevo visto nessuna carta del preservativo che aveva usato Tom. Forse l’aveva messa da qualche parte in cui non sono riuscito a vedere bene. D’altronde, ero talmente imbarazzato davanti a quella scena che poteva anche essermi sfuggita! Spero almeno che l’abbiano usato.

Il giorno dopo, chiesi a mio fratello se aveva usato il profilattico quella notte e lui mi rispose rassicurandomi.

“certo! Che domande mi fai?! Sai che io non voglio figli!!” quella risposta, faceva traboccare di gioia il mio cuore. Non volevo diventare zio così presto!

Dopo quella notte di fuoco, tra l’alieno e mio fratello, ce ne furono altre, ma furono molto più rumorose. Si vede che mio fratello spingeva troppo.

In quelle notti, non riuscii a chiudere occhio. E non pensavo che mio fratello facesse veramente sul serio con questo mostro! Stava sempre con lei e mi trascurava, io che sono suo fratello, trascurava me!! Noi, che passavamo sempre il tempo insieme, andavamo sempre in giro insieme, ma ora per colpa di questo mostro, io e mio fratello non stiamo più insieme. Sapevo che sarebbe andata a finire così. Lo sapevo da quando quel mostro si era avvicinato a noi quella mattina al mare.

I mesi passavano in fretta e mio fratello stava sempre con l’alieno.

Una mattina, Tom e Christie, mi si avvicinarono e mi dissero di mettermi seduto da qualche parte prima della notizia.

“caro fratellino, dobbiamo dirti una cosa molto importante!” mi disse con un sorriso stampato in faccia.

“non fatemi preoccupare!!” gli risposi.

“Bill, so di non esserti simpatica e me ne sono accorta da come mi hai sempre guardata…” mi disse Christie. “io amo tuo fratello, è la cosa più bella che mi sia mai capitata in tutta la mia vita e sono sicura che anche lui ama me!!”

pensai.

“fratellino, non guardarla in quel modo!”

pensai, non ci potevo credere!!

“scusa, ma questa è la mia faccia! Non posso cambiarla su tuo ordine!” gli risposi.

“Bill, ascoltami. Io e tuo fratello, beh…noi…aspettiamo un bambino!”

Ci rimasi di merda! Con una faccia ne felice, ne arrabbiata. Era metà tra felice e arrabbiata. Mamma mia! Mio fratello sarebbe diventato padre di un alieno! Che incubo. Ero sicuro che non lo volesse, ma mi sbagliavo. Lui voleva questo bambino. Come poteva farmi questo?! Non mi aveva detto niente sul fatto che voleva figli!!

“Tom, spero che tu sappia cosa stai facendo vero?!”

“certo che lo so!” mi rispose. “sto per avere un figlio, Bill! Non è meraviglioso?!”

No, non lo era. In quel momento sì, che potevo considerarmi veramente escluso dalla sua vita.

In quei mesi, non mi diedi pace, mi immaginavo come zio di un mostro!! Se fosse stata femmina, sarebbe uscita una puttana, considerata la madre. E se fosse venuto maschio, sarebbe stato perverso come il padre. Gott!! Mio fratello padre!!

Tom accompagnava l’alieno a fare le ecografie e le visite per il piccolo o la piccola.

I 9 mesi di gravidanza passarono molto lentamente, ma vi giuro che ero preoccupatissimo per Tom.

Era notte fonda. L’alieno si sveglia. Si erano rotte le acquee. La portammo immediatamente in ospedale. Tom entrò in sala parto con lei. io rimasi fuori, nella sala d’aspetto.

Facevo su e giù, infondo ero preoccupato, era pur sempre mio/a nipote. Incominciai a ricredermi sul fatto di Tom e di Christie e pensai che forse sarebbero stati genitori responsabili, infondo, c’è sempre una prima volta per tutto XD. Non potevo credere che sarei stato zio.

Ad un tratto, sentì un pianto. Era il pianto di un bambino. Il figlio o la figlia di Tom. Dopo un po’ di tempo, ricevetti il permesso per entrare dentro la sala dove c’erano Christie e Tom. Vidi il bimbo. Era una femminuccia. Era bellissima. E io che pensavo che Tom fosse stato capace solo di generare mostri perversi come lui!! Ahahah!!

La chiamarono Nicole, era un bel nome. La presi in braccio e dopo tutto, un po’ mi somigliava. Beh somigliava al padre, vabbè a parte che io e il padre siamo identici XD. Era dolcissima, era veramente un mix. Gli occhi del padre, il naso della madre, la bocca e le mani del padre, il corpo e il resto della madre. Era bionda, beh, d’altronde, come poteva nascere mora se mio fratello e il suo alieno erano biondi?!

Gli anni passarono in fretta e Nicole, divenne una ragazza stupenda!

Tom non la lasciava respirare un momento, era troppo protettivo nei suoi confronti. Era perversa come lui, anche se era una femmina. Ma almeno lei non si vestiva Hip-Hop. No! lei si vestiva dark. Poteva essere mia figlia XD.

Ora è meglio che vada, Nicole vuole i soldi per andare a mangiare la pizza con gli amici e visto che il padre è tirchio e la madre uguale, mi tocca darglieli.

Vi saluto gente. Spero che vi sia piaciuta come storia.

Un saluto dal frontman dei Tokio Hotel, Bill Kaulitz.

Kuss a tutti i fans.