E Buon Natale, stronzo.

A Bella, un'amica fantastica e una scrittrice sublime.

A lei, che mi fa sognare con le sue storie ed è una persona stupenda.

Ti voglio bene, <3

Il laghetto era uno specchio di cristallo e se si sporgeva lo sguardo s'intravedeva solo in trasparenza lo scenario sotto la patina bianca. Blair ne era oltremodo affascinata, sebbene fuori si gelasse e i gradi minacciassero di scendere di minuto in minuto il suo corpo ancora reggeva tale situazione.

Stringendosi nel cappottino invernale, sotto pesanti maglioni di cashmere e con la borsa Vuitton alla mano, la ragazza stava ammirando con quanta eleganza le montagne erano pennellate di bianco, dipinte da un pittore puntiglioso.

«Chuck Bass.»

Lo chiamò. Forse era dotata di sesto senso, di una percezione precisa e diretta delle cose – o delle persone in quel caso – ma Blair aveva sentito a metri di distanza la sua presenza. Il ticchettio delle scarpe di vernice si fece più acuto, le orme sulla neve più nitide.

Piegò il busto in avanti il ragazzo, mostrando la mascella rigida e le labbra serrate, in attesa di un suo cenno. Non si scomponeva mai, quell'affascinante bastardo.

«Buon Natale, stronzo.»

Dolce e premurosa come sempre, ormai lo sapeva. Chuck mosse appena le labbra, ringraziandola sentitamente – a suo modo.

«Non mi dispiacerebbe, un regalino.»

A che tipo di regalo alludeva, Blair lo immaginava fin troppo bene. Così, fece scattare il capo, muovendo i capelli come se una folata di vento li avesse appena scomposti; poi aprì i bottoni del cappottino, mostrando al ragazzo un centimetro e mezzo di pizzo color nero.

Chuck allargò il colletto della camicia, piuttosto nervoso... Non poteva presentarsi così davanti a lui, non poteva svegliare i suoi istinti, con un semplice pezzo di stoffa.

«E buon anno nuovo, fottuto bastardo.»

Aggiunse lei, imprimendogli sulle labbra la delicata fragranza del suo lucidalabbra, pronta a festeggiare il Natale, accanto a lui. Dopo tanti anni, come se fosse la prima volta.

Blair gli sfiorò il dorso della mano, poi l'afferrò con più sicurezza, fino a trascinarla sotto al cappotto, facendo sì che toccasse con mano il curioso ricamo del body.

«Poi non dire che non so scegliere i regali appropriati...»

Chuck incollò lo sguardo nelle sue pupille, poi, con maggior potenza, lasciò che le sue labbra travolgessero ancora quelle della ragazza e diventassero un tutt'uno, mischiando il rispettivo sapore, le une con le altre.

A Natale sono tutti un po' Chuck Bass e Blair Waldorf, no?

°°°°

Invero, volevo scrivere una SasukexSakura per Bella, ma mi sono accorta che scrivere su quel fandom sta diventando sempre più difficult, quindi preferisco farlo in questo, sperando che lei abbia apprezzato la ChuckBlair (*_*)

Non c'è molto da dire, a parte che questi due mi fanno morire ogni volta, soprattutto per le manie perverse di Chuck e per la furbizia e la malizia di Blair XD

Il titolo lo trovo perfetto così, degno di loro.

L'ultima frase è volutamente ispirato alla tipica frase natalizia: “A Natale sono tutti più buoni” (Oddio, non la trovo molto vera, ma vabeh, è un parere personale XD), adattato alla coppia.

Auguri Chair a tutti,

Kiki.