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Autore: Faust_Lee_Gahan    22/12/2009    5 recensioni
La mia prima ff su Lie to Me* ^^. Il Lightman Group si prende una pausa pranzo... XD Have fun! Spero vi piaccia ^^
Genere: Generale, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Avvertimenti iniziali:

E Faust è tornaaaaaaaaataaaaaaaaaa!!! XP Con la sua prima ff su Lie to me* !!** Mi ha ispirato una scena di Scrubs e poi ho ci ho messo un po' di mio!^^

Spero vi piaccia^^ E spero individuiate le citazioni che mi piace aggiungere qua e là^^

Vi avviso, ne ho altre in cantiere... preparatevi! XD

A presto^^





Un'anormale pausa pranzo*




Era una di quelle giornate fredde, ma col sole splendente e il cielo limpido, tanto che persino Eli aveva inforcato gli occhiali scuri. Vero che era Novembre, ma il sole dava fastidio lo stesso. A ora di pranzo in particolare. E c'era elettricità nell'aria. Come quando tra un minuto nevica.

Lui, Ria e Ben stavano prendendo da mangiare e i primi due raccontavano all'ultimo arrivato di alcuni casi precedenti.

<< Ehi, finalmente danno un po' di pesce in questo posto! >> esclamò all'improvviso Eli

Ria e Ben si voltarono verso di lui e lo osservarono prendere un paio di toast al tonno con aria felice.

<< Non sapevo adorassi il pesce. >> disse Ria

<< Di solito si, ma per un periodo non ho potuto mangiarlo. >> rispose Eli

<< Come mai? >> chiese Ben sedendosi al tavolo.

<< La mia ultima ragazza non mangiava pesce. >>

<< Era vegetariana? >> chiese Ria

<< No, no. >> Eli scosse la testa << Mangiava quintali di carne, figurati! >> aggiunse addentando il il primo toast

<< Solo col pesce quindi. Ma perché prendersela con le creature marine? >>

Eli si prese il tempo per masticare e mandare giù il boccone.

<< Pisciano in mare. >>

I due alzarono lo sguardo dal loro panino sconvolti e lievemente disgustati. Ben in particolare arricciò il naso: non era ancora abituato all'onestà radicale di Eli.

<< Ma... anche i bambini. >> provò a ribattere

<< Infatti non mangiava neanche loro! >>

Ok. Basta. Chiuso. Non si poteva parlare con Eli Loker! Specialmente a pranzo!

<< Non è durata molto, immagino... >> commentò Ria

<< Più di quanto potresti immaginare. >> raccontò Eli << Visto che per amore si fanno tante sciocchezze ho fatto a meno dei toast col tonno finché non mi ha mollato. >>

<< E nel cambio ci hai rimesso? >>

<< Direi proprio di no! >> fece addentando barbaramente il secondo toast

Ben annuì lentamente. << Vedo... >>

<< E io invece vedo che provi un forte desiderio di cambiare discorso. >>

Ben alzò gli occhi al cielo. << Da cosa te ne sei accorto stavolta? >>

<< Dalle sopracciglia aggrottate, dal naso arricciato e dalle labbra serrate! >>

Ben si voltò verso Ria con sguardo interrogativo.

<< Disgusto. >> spiegò lei con un lieve sogghigno

Lui scosse la testa. << Possibile che il vostro sesto senso non vada mai in pausa? >>

<< Ma dimmi, è per il mio rozzo modo di mangiare? >> fece Eli

<< No. E' per il piscio in mare! >>

Eli rise mentre mentre sorseggiava la sua razione di Coca-Cola.

<< Ok, và! Tornando al caso di prima... >>

<< Quello del giocatore di basket? >> chiese Ria, rubando un po' di aranciata a Ben.

<< Si, quello. Che stavamo dicendo? >>

<< Avevi appena cominciato a raccontare. >> lo informò Ben, riprendendosi il suo bicchiere dalle mani di Ria, che lo guardò male

<< Ah, si! >> si riprese Eli << In pratica, questa futura stella del basket aveva preso una mazzetta dal grande capo, visto che non avrebbe più potuto giocare a causa di un problema alla mano. >>

<< Wow... dev'essere stato un brutto colpo per lui... >>

<< Vero! Tu che avresti fatto? >>

Ben si fece pensieroso << In una condizione del genere … Suppongo avrei preso i soldi. >> disse poi

Eli lo guardò un po' stupito. << Nonostante sia... immorale? >> chiese

Ria alzò gli occhi al cielo, pensando a quanto fosse tipica di Eli quella frase, mentre Ben rispose: << Quando non hai un soldo, con una famiglia a carico e gli studi da finire, te ne freghi di quello che è “immorale”! >>

Eli scrollò le spalle, incredulo, attaccando l'insalata.

<< Perché? Tu che avresti fatto? >> domandò a tradimento l'agente

Eli alzò lo sguardo dal piatto per un attimo e poi ritornò a mangiare. << Non lo so... >> disse cupo << Ma di certo non gli avrei offerto i soldi per finire la scuola. >>

Ria si sistemò sulla sedia. << Quello che Foster e Lightman fanno coi loro soldi non sono affari nostri. >> disse saggiamente

<< Vero! >> ammise il ragazzo a malincuore << E comunque non era poi così bravo! >>

Lei lo guardò male. << Non era Michael Jordan, però ammetterai che aveva talento. >>

<< Michael Jordan non ha mai preso mazzette, a quanto mi risulta, ed è andato a scuola! >> ribatté Eli

<< Si, ma comunque non era una famiglia ricca, e poi lui ha sfondato nella NBA a 19 anni. >> intervenne l'agente Reynolds

<< 19? Ne sei sicuro? >>

<< Era l'82! >> insisté lui, col petto gonfio d'orgoglio per avere, per una volta, zittito Eli. << E' una cosa da neri, amico! >> aggiunse poi

<< Scusa, Ben, in realtà era l'84. >>

I tre si voltarono verso la voce femminile, per poi scoprire con non poca sorpresa, che si trattava di Gillian, accompagnata da Emily. Le due si sedettero a tavola e la figlia del capo continuò la spiegazione.

<< Nel 1982 Jordan guidò i Tar Heels alla vittoria del campionato nazionale NCAA, mentre frequentava l'University of North Carolina. >>

<< Nell'84, invece, entrò nella NBA con i Chicago Bulls. >> aggiunse Gillian sotto lo sguardo sconvolto di Ben, quello stupito di Ria e quello divertito di Eli

<< E, tanto per la cronaca, vinse il suo primo titolo nel 1991. >> concluse Emily sorridendo fiera

<< Quindi, Ben, M.J. aveva 21 anni quando ha “sfondato”. >> disse l'altra

<< Ma... ma... non è possibile! >> balbettò lui

<< Ben! Ti sei appena fatto insegnare la storia del basket dalle due galline più bianche d'America! >> lo prese in giro Ria

Ben li passò in rassegna tutti con lo sguardo. << Nessuno può provarlo! >> disse infine

Eli sogghignò, cacciando uno dei loro marchingegni per rilevare i cambiamenti dei toni di voce, o roba del genere.

<< Ho registrato tutto! >>

Ben si sbatté una mano sulla fronte con aria rassegnata, mentre Gillian ed Emily si scambiarono un sorriso complice.

Cal li aveva osservati fino a quel momento, divertito, e solo allora decise di sedersi con loro.

Ripresero a parlare tranquillamente del più e del meno, ma prima il capo era riuscito a scambiare un'occhiata eloquente con la sua migliore amica.

E poi era lui quello … anormale?...




Special Soundtrack: La Sua Storia (stagione 4 puntata 5 di Scrubs) ; Intervista col Vampiro; Romanzo Criminale; Rob Roy.

Ringraziamenti speciali:

Alle mie Maraurders^^ (Lily, Paddy e Prongs ^^);

A voi lettrici e autrici^^;

A Tim Roth... e Lie to Me* , perché la vita con loro è tutta un'altra storia! ^^;

A Modesto Sasso... perché lui non morirà mai... ;

A Dave e Mart... Ricordando Giugno...

P.S.

Alloooooooura^^ Avete trovato le citazioni? Sì?** … No?°°...

Le soluzioni... nella prossima puntata^^

E con questo direi che è tutto^^

Bacionii^^

Mooney


  
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