Words
-Merlino, ti sei mai innamorato?-
-Che cosa?-
-Come non detto-
-Chi è la fortunata Artù?-
-Di certo non lo dirò a te impiccione!-
-Ma come? Siete stato voi a introdurre il discorso!-
-Oh Merlino, smettila!-
-Non ditemi, sire, che si tratta di Gwen…-
-Non dire assurdità-
-Almeno datemi un piccolo indizio-
-Non credo che un idiota come te ci arriverà mai-
-Potete anche non parlarne con me, però lo dovrete fare con
la persona che amate. I sentimenti devono essere sempre espressi-
-E tu, Merlino, che ne sai dell’amore?-
-Ne so abbastanza per affermare che bisogna sempre essere
sinceri in queste cose, prima che sia troppo tardi…-
-Tu dici?-
-E poi diciamocela tutta sire: chi mai rifiuterebbe le sue
attenzioni? Siete il valoroso principe di Camelot!-
-L’attraente
e valoroso principe di Camelot…In effetti non
fa una piega…Ma credi che mi amerebbe incondizionatamente da
ciò che
rappresento?-
-Certo sire, anche se in effetti non trovo altre qualità.
Siete prepotente, altezzoso, volubile, presunt…-
-Merlino! Credo di aver afferrato il concetto-
-Scusate non volevo dire che…-
-Ho capito perfettamente quello che volevi dire-
-…Sappiate che l’amore ama ogni cosa
dell’altro e poi Artù
se non foste così babbeo non
sareste…Artù-
-Merlino, stai cercando di farmi un complimento?-
-Bèh si, o almeno credo…-
-A volte credo di conoscerti meglio di me stesso, ma in
altre ti riveli una sorpresa continua.-
-…-
-Quindi secondo te sono perfetto così come sono, difetti
inclusi-
-Non mi piace la piega che sta prendendo questo discorso…-
-Vuoi andartene?-
-Io…-
-Sei così sfuggente Merlino. Ogni volta che cerco di capirti
scappi.-
-Questo non è vero!-
-E’ come se non volessi esporti, è come se avessi
paura ad
aprirti completamente con me-
-Io sono un libro aperto per voi, sapete che potete fidarmi
di me-
-Non è questo a cui mi riferivo e lo sai bene-
-E’perché non rispondo a certe vostre sfrontate
domande?-
-Anche. Solo perché sono un principe non vuol dire che noi
non possiamo essere…-
-Essere cosa? Amici?-
-Lascia perdere, sto facendo la figura dell’idiota-
-No, non è vero sire. Voi siete un idiota-
-Ci tieni tanto a farti un giro alla gogna, Merlino?-
-Chi è la persona che amate altezza?-
-Non ho intenzione di dirlo a un servo-
-Smettetela di fare lo scontroso-
-E tu smettila di…-
-Di fare cosa?-
-Di trattarmi veramente come un babbeo-
-Artù vi prometto che un giorno capirete i miei
comportamenti-
-Non m’importa. Per me hai anche perso troppo tempo in
chiacchiere, ora va a pulire le stalle-
-Ora siete voi che scappate Artù-
-Io non sono mai scappato di fronte a niente!-
-Ma ora state scappando davanti a me, un umile servo-
-Mi stai irritando Merlino!-
-Perché vi metto davanti alla verità?-
-E tu credi che la tema?-
-Non lo so, ditemelo voi, la temete?-
-Io non temo nulla!-
-Dimostratemelo-
-Vattene Merlino!Mi hai stufato!-
-Come ordinate…sire-
Ciao! Questo dialogo l'ho scritto di getto e non so se è molto comprensibile perchè sono più le parole non dette di quelle espresse. Comunque grazie per l'attenzione!By ;)