LA MIA FUGA E’ INIZIATA OGGI, O FORSE SONO ANNI CHE CORRO E NON ME NE ACCORGO

TROPPO FACILE SAPERE DA DOVE SCAPPO

TROPPO DIFFICILE CAPIRE IL PERCHE’

COLLINE…FORSE MONTAGNE…

IL VENTO FA MUOVERE GLI ALBERI

E’ ESTATE

LO SENTO DAL PROFUMO

PROFUMO DI VENTO CALDO

MA FAI ATTENZIONE

E NON PENSARE AGLI IMPEGNI CHE HAI

NON PENSARE A QUELLO CHE ERI

NON PENSARE AL FUTURO, NON RINCORRERE IL PASSATO

IL PRESENTE SI STA COMPIENDO

E SARA’ TROPPO TARDI TORNARE INDIETRO DI SOLE PICHE RIGHE

PERCHE’ TUTTO CIO’ CHE E’ STATO SCRITTO NON POTRA’ ESSERE CANCELLATO

NUVOLE BASSE NEL CIELO..

COLPI DI ARIA FREDDA:

RICORDO IL TUO VOLTO

LE TUE MANI…

LE CORDE DELLA MIA CHITTARA…QUESTE NOTE SCOMPOSTE…

DISORDINE!

LE COLLINE DAVANTI A ME..

IL SOFFITO BASSO DI QUESTA STANZA..

IL CIELO SOPRA I MIEI CAPELli

IL MIO RIFLESSO NEL TELEVISORE DELLA STANZA

STORMI DI UCCELLI

MACCHINE IN STRADA..

FINZIONE:REALTA’.

HO SOFFERTO,HO RISO, HO PIANTO

SONO QUA ADESSO. HO LA MIA PENNA TRA LE MANI

TU NON POTRAI PIU’ FERMARMI

NON TI RICORDERO’, SEI IL MIO PASSATO

UN GIORNO NON TI VEDRO’

IL VUOTO SARA’ RIEMPITO

E NON SARO’ SOLA QUEL GIORNO

LE COLLINE: LE MURA

NON MI CHIEDO DOVE STO ANDANDO, VOGLIO SOLO ANDARMENE DA QUI

E CAPIRE,

CAPIRE

COSA VOGLIO DAVVERO

TU,

LE TUE MANI,

I TUOI OCCHI

NON VOGLIO PIU’ VEDERE NEL MIO FUTURO

NON POTRAI FERMARMI

NON POTRAI….

ORA CORRO VELOCE E NESSUNO PUO’ PIU’ ARRESTARE LA CORSA...

VERSO IL MARE…