in
casa regna il silenzio, Ashley dorme tra le mie braccia
Guardo
fuori dalla finestra, nevica meglio il natale è ancora piu
bello se
nevica.
Mezzanotte, è ufficialmente natale bacio sulla fronte il mio angelo che dorme tra le mie braccia sussurrandoli un dolce: buon natale piccola, sento dei rumori provenire dal corridoio, ho smesso di credere a Babbo Natale da tempo ormai e la cosa mi insospettisce parecchio, sposto dolcemente Ash e scendo dal letto apro lentamente la porta e scendo piano piano le scale cercando di non fare rumore.
sono sull'ultimo gradino quando vedo un ombra giù nel salotto che armeggia non so con cosa, scendo anche l'ultimo scalino e mi avvio verso il salotto sento dei passi dietro di me mi giro di scatto e
<< Alice >>,<< papà >> che spavento, ma che ci fa la piccola li anziché essere a letto << piccola che ci fai ancora sveglia a
quest'ora e a natale? >> ti chiedo accovacciandomi per guardarti meglio fai finta di niente piccola, ti vedo con la macchina fotografica in mano forse ho capito cosa hai in mente << lo sai che se non vai a dormire Babbo Natale non arriva? >> ti dico alzando un sopracciglio e indicando l'albero senza ancora i regali sotto, guardi anche te l'albero e poi storgi la bocca, la versione in miniatura di Ashley, sorrido nel vederti incerta su cosa fare, prendi una boccata d'aria e ti dirigi a passo sicuro in salotto, ti siedi sul divano e con il tuo plaid con le stelle e la luna ti copri tenendo sempre stretta nelle tue manine la macchina fotografica
ti raggiungo e mi siedo accanto a te che orgogliosa guardi la macchina fotografica pronta ad immortalare Babbo Natale.
Sorrido di nuovo e ti poso un bacio sulla testolina castana.
L'una di notte finalmente inizi a dare i primi segni di cedimento, come me del resto, ti propongo di andare a dormire ma tu gia testarda come tua madre dici di no << perché sentiamo ti sei messa in testa di fare la notte bianca a soli cinque anni? >> dico senza smettere di ride mi guardi con i tuoi occhioni verdi e mi spieghi che al tuo asilo una bambina ti ha detto che Babbo Natale non esiste
<< io l ho detto che esiste e che li porto una foto, così impara >> come faccio non ridere se ha gia questo caratterino ha cinque anni quando comincerà ad essere adolescente? Non ci voglio pensare guardo l'ora le due di notte, devo portarla a letto ma di solito l'addetta è Ash ma non posso svegliarla
<< dai piccola andiamo a nanna che è tardi >> dico alzandomi dal divano ma tu rimani li imperterrita mi giro mi accuccio davanti a te che non ne vuoi sapere di alzarti, scuoto la testa e sospiro mi passo una mano sul viso e penso che ormai la notte mi tocca passarla in bianco anche me quando poi mi viene un idea << se glie la faccio io la foto a Babbo Natale? >> spero che tu dica di si perché non ho davvero idea di come portarti a letto ma tu finalmente sembri convinta e ti apri in uno dei tuoi magnifici sorrisi, dici di si e ti alzi dal divano stropicciandoti gli occhi, sei stanca morta, ti predo in braccio e ti porto in camera tua stando attento a non inciampare nei tuoi peluche sparsi per la cameretta.
Ti infilo nel letto e ti bacio sulla fronte esco da camera tua ma ti rivedo dietro di me con la macchina fotografica in mano le prendo e ti rimetto a letto e ti bacio di nuovo.
Ormai il sonno mi è passato scendo in salotto mi siedo sul divano e chiudo gli occhi giusto due minuti per riposarmi.
Sento delle labbra sulle mie e poi il tuo odore apro gli occhi e ti vedo con la tua sottoveste rossa in stile natalizio mi guardi con aria divertita mi metto seduto sul divano e non capisco perché ridi ti avvicini mi baci di nuovo e appoggi la testa sulla mia spalla ti stringo a me quando sento dei passi scendere veloci dal piano di sopra e vedo Alice con gli occhi spalancati difronte ai regali, ma il regalo piu bello gli lo avevo fatto io, ti porgo la macchina fotografica e tu rimani a bocca aperta e mi abbracci forte vedo Ash nascondere qualcosa sotto il cuscino del divano, mi fai l'occhiolino e poi ti siedi sul divano ti raggiungo e ti passo una braccio intorno alla vita avvicinandoti a me.
Alice apre i regali senza staccare gli occhi dalla macchina fotografica
Ash ti avvicina a me e mi sussurri << questo è mentire >> ma non sei arrabbiata ma felice ti rispondo che se mentendo l'ho resa felice sarei disposto ad uccidere per farla felicissima.
Ti appoggi al mio petto e guardi nostra figlia scartare i regali.
E se qualcuno si domandasse cosa ci fosse sulla macchina fotografica beh!
La prova che Babbo Natale esiste.
Un mio delirio personale che mi è venuta in mente stanotte pensando a babbo natale xD spero che vi piaccia
commentino !!!