ALLA BOUTIQUE

Odiava ammetterlo, le aveva provate tutte, e non ne aveva trovata una che le andasse a pennello! << La scarpa,  migliore amica per una donna, a quanto pare, ma non si trovano mica sotto il letto! Proprio vero, chi trova un amico, trova un tesoro.. >> Bisbigliò tra i denti, in modo che nessuno potesse sentirla. In questo caso, il tesoro per Serena erano i tacchi a spillo. Da sei mesi ormai la tormentavano, erano come una droga, non riusciva a farne a meno. Si sentiva bella, imponente, regina, ringraziava ancora Melanie per avergliele fatte provare la prima volta a Parigi, durante un viaggio con il suo ex ragazzo Alex.Aveva appena 19 anni. Da quel giorno resero geloso Alex e lei decise di prendere le sue nuove migliori amiche, lasciando 2 anni di amore alle spalle, anche perchè le cose con il ragazzo non andavano benissimo. Difficile negarlo era bellissima con i tacchi, la rendevano seducente, durante quei tre giorni a Parigi nessuno le distoglieva lo sguardo al suo principesco passaggio. Non si sapeva come, era diversa con i tacchi, bella, nessuno mai smetterà di ammetterlo. Vaghi pensieri le tornavano in mente, di quelle sfilate in stanza con Melanie quasi spoglia con solo le scarpe indosso, perchè era quello che di lei colpiva la gente. Anche se ora sembrava amareggiata. Niente scarpe, niente di niente. Appena entrata aveva puntato Gucci, Fendi , Prada, tralasciando ad un angolo le ''sottomarche''. Il commesso questo notò, la vanità della ragazza, nello scegliere il meglio, che quella volta si dimostrò scadente. Era intento ad avvicinarsi, ma Serena lo precedette avvicinandosi alla cassa << Niente di niente, mi scusi, saprebbe indicarmi qualcosa adatto al mio piede? >> Lui rispose semplicemente <<  Provi a guardare  quel reparto, non so se l'ha visto. .>> Indicò con la mano, il dito sospeso a mezz'aria.Serena cercò di individuarlo << si, proprio quello, dove le scarpe non sono firmate, ma pur sempre di ottima qualità! >> Serena lo guardo torva. Come osava?Si limitò ad un breve sorriso e aggiunse con calma << Sa, credo che invece prenderò queste >> indico un paio di scarpe favolose con brillanti ovunque di roccobarocco, non li aveva notati, ma aveva avuto una visione: trovò quello che stava cercando, rosse più del sangue e sexy come non mai. Le mise sul banco senza neanche provarle, sapeva che le sarebbero andate benissimo. Il commesso le timbro e le mise in busta, aggiungendo <<  Questa volta ha avuto fortuna, ma la prossima volta le consiglio di guardare anche qualcosa di minor valore, sono 110, comunque >> Serena tirò fuori i soldi con disinvoltura, poi si ricordò che l'aveva provocata << Oh, non c'è bisogno, non si preoccupi! Signor...Valentino! La prossima volta sceglierò Garavani, ne stia sicuro. Bay Bay! >>E con la stessa disinvoltura con la quale ha tirato fuori i soldi, usci dalla Boutique Milanese più cool che abbia mai visto. Era andata proprio per le scarpe, Roma l'aveva annoiata, ora.