Dopo mille difficoltà finalmente amore.
Ciao a tutte siamo le autrici,due pazze
scatenate,questa è si una storia per molti versi strana ma a partire dai
prossimi capitoli la situazione tra Ryo e Kaori,per una ragione che non vi
diciamo!ehehe si evolverà in positivo,abbiamo deciso di non rendere la
trama troppo intrecciata e di rimanere su un caso semplice.
Buona lettura.. spero che a qualcuno piaccia e
voglia commentare!
Durante Agosto il sole picchiava alto nel cielo e
sembrava infuocare l’asfalto rendendolo incandescente,come se da un
momento all’altro dovesse prendere fuoco.
Poco lontano da Roma due adolescenti camminavano
svogliate in direzione di un bar ombrato e dove avrebbero potuto godersi il
fresco tè delle quali erano ghiotte.
A soli rispettivamente 14 e 15 anni avevano e
tutt’ora continuavano a sopportare il pesante fardello di
un’infanzia chi per un motivo chi per l’altro sino ad ora negata.
Nonostante tutto,inseparabili avevano,spinte
l’una dall’altra decisero di intraprendere insieme la dura strada
verso la felicità,sempre gentili e capaci di contagiare con le loro
risate un pò tutti.
Loro:Sarah 15 anni e Sara 14 riuscivano sempre a
trovare la cosa divertente in ogni situazione,nonostante fossero molto
più mature rispetto alle ragazzine della loro età a volte
sembravano avere almeno 7 anni per una,sempre scherzose e con tanta voglia di
divertirsi.
Il loro incontro fu un vero ma chiaro caso che loro
chiamarono “segno del destino” e forse fu realmente così,da
quando Sarah fu bocciata al secondo anno delle medie,e fu catapultata in una
nuova classe quella dove stava colei che sarebbe diventata come una sorella..
successivamente entrambe scoprirono di essere realmente uguali,stesse passioni
verso i manga e i cartoni animati e un carattere che le accomunava proprio come
fossero una sola persona.
Per motivi di adulazione nei confronti del Giappone
decisero di soprannominarsi rispettivamente.. Sarah:Summy mentre Sara:Sasamy.
Summy: “Guarda Sasamy andiamo in quel bar lo
conosco!lì fanno dei grandi bicchieri di tè!!e devi sentire che
bontà!”
Sasamy sorrise contenta..
Sasamy: “Che bello!non ce la faccio
più!se non bevo rischio di sciogliermi!”
Tuttavia ormai Sasamy conosceva bene Summy e leggeva
nel suo comportamento qualcosa che non andava..
Sasamy: “ Che c’è sorellona?”
Summy: “Sai.. come al solito io finisco sempre
nei guai.. avrei bisogno di parlarti..”
Concluse ridendo nervosamente,mentre una Sasamy
sconsolata sospirò..
“E lo sapevo!come al solito!la sfortuna ci
rincorre!”
Ordinarono da bere e presero posto
fuori,l’ambiente intorno era rilassante e
tranquillo,l’ombrosità che procurava il grande tendone blu rendeva
l’atmosfera piatta,guardando fuori il cancello che ospitava quel
complesso residenziale sembrava essere in una specie di bolla di cristallo..
fuori da mondo forse ai loro occhi troppo materiale..
“Allora Summy che c’è?” fece
premurosa l’amica.
“Vedi il fatto è che.. ricordi il ragazzo
del quale ti avevo parlato?Sì il maniaco che faceva uso di droga..
quello con il quale sono stata insieme senza sapere nulla..”
“Quello scemo!!che ti ha fatto quel pervertito
di Roberto!!”
“Vedi.. ora io mi sono messa con Gaetano.. lui
lo sa e vuole che lo lasci e vada con lui.. hai capito in che senso no..
altrimenti dice che lo riempie di pugni fino a lasciarlo per terra..”
concluse
una preoccupatissima Summy,quando volse gli occhi verso l’amica la vide
eruttare di rabbia.
“Cosa vuole fare??Ma tanto Gaetano è
molto più alto di quell’essere e non gli farà nemmeno il
solletico..”
A quel punto Summy perplessa ribattè..
“A dire il vero.. l’ha già
pestato.. e posso assicurarti che quel delinquente ne è uscito illeso
mentre Gaetano..”
“Cosaa?”urlò una sconvolta Sasamy.
“Vedi,devi aiutarmi,mi sta minacciando di fargli
fare una brutta fine e di pestare anche me se non accontento i suoi biechi
istinti.. ho paura!”
“Sei una stupida!!io te l’avevo detto che
era un pazzo quello!come osa ricattarti!!gli meno personalmente io!!”
“Sasamy.. tu lo sai bene che ti calpesterebbe
come un insetto..”
“Già!” una gocciolina perplessa
scese da entrambe le loro teste..
“Ma forse ho trovato un’importante prova
per mandare all’aria l’organizzazione e i piani!”
“Cioè?” fece curiosa.
“Ho sentito da fonti sicure che a capo di tutto
c’è Monica!”
concluse determinata più che mai!!
“Monica?”
“Sì!”
“E chi sarebbe scusa?!”
In quell’istante un corvo gracchiante
sorvolò le loro teste lasciando una curiosa scia.. e Summy cadde
scioccata dalla sedia.
“Ma come chi è!è quella stupida
perfida che ha rigirato Mirko e Nicola contro di noi!!quella che tu dici che ha
un di dietro enorme!Sasamy!!”
“aaah!!!!!” fece ridendo,poi si fece
seria,più che seria furiosa:
“Ci mancava solo lo zampino di quella!!quella
pazza!”
“Senti io.. avrei avuto un’idea..
ascolta.. ricordi City Hunter?”
“aaah!Ryo!aaah!”
“Sì loro.. quanto sei bello.. ehm
dicevo:ho un piano,andiamo a Shinjuku e scriviamo il nostro annuncio,sai
l’altra sera ho sentito dire da Monica che ha prenotato una vacanza
lì insieme al.. suo giro!!quale migliore occasione se non quella di
chiedere aiuto a Ryo!!!” vide gli occhi di Sasamy riempirsi di lacrime di
gioia:
“Vuoi dire che andiamo da City Hunter?”
“Sìì!!!!!”disse Summy
alzandosi e prendendole le mani,iniziò a saltare dalla gioia!
“Che bello!però ricorda,la tua vita
è in pericolo,dobbiamo stare attente!”
“Lo so Sasamy”i suoi occhi si fecero
nuovamente tristi e poi aggiunse “Andiamo è ora di pranzo.. oggi
pomeriggio prenoto il volo e ti faccio sapere ok?”
“Ok!”
Mentre Sasamy guardava Summy allontanarsi sospirava:
“Uff!non sono meglio io che voglio rimanere
zitella a vita?Io l’ho sempre detto!guarda se non ci devo andare di mezzo
io,con la fortuna che c’ho!”
Trascorse la giornata e il mattino seguente Summy
telefonò all’amica:
“Pronto Sasamy?Sono io senti il volo parte per
domani mattina alle 9.00,dobbiamo andare a Fiumicino,sono 4 ore di volo ma
pensa che poi vedremo dal vivo.. Ryo!”
“Aaah! che bello!ok!ti aiuto a fare i bagagli?Immagino
ti sentirai tesa!”
Summy sorrise tristemente..
“Grazie sorellina mia..”
“E di che se non ci aiutiamo tra noi!”
“Allora a oggi!”
Durante il pomeriggio Sasamy decise di rimanere a
dormire a casa di Summy,sarebbe stato più comodo per
l’indomani,sarebbe stata una giornata dura ma ciò che la
preoccupava più di tutto era l’amica,non era come al solito,sempre
molto triste.
L’indomani pomeriggio nel quartiere di Shinjuku
atterrarono due nuove turiste!!
Poco lontano da Kaori,Ryo correva dietro ad una
ragazza,nel frattempo la socia si apprestava a trascrivere l’unico
incarico dopo mesi di magra:
“Uff!ci mancavano solo due donne!ma non importa
se rifiuto rischio di morire di fame!”
“Stasera alle 19.00 al bar Sun City,firmato
Summy e Sasamy-chan!uaho!da niente di niente a due belle pupe!che gioia!il
piccolo Ryo è felice!”
“Stonk!” un martello di 100 t si era
improvvisamente abbattuto sulla sua testa:
“Maniaco!”
“Ma io sono un uomo non possono interessarmi
ragazzi come te!e che ragazzi!ehehe!”
“Idiota!sboom!io sono una ragazza e che
ragazza!a proposito.. azzardati a fare il cascamorto con le nuovi clienti in
modo da farle scappare e non sarai più tanto bello come dici di essere
chiaro??!”
strepitò una Kaori furiosa con
l’inquadratura in primo piano,Ryo annuì docilmente,mentre attorno
a loro una schiera di curiosi li attorniavano.
Calò la sera e l’ora
dell’appuntamento giunse.
Summy e Sasamy erano molto agitate e sedute al loro
tavolo non facevano altro che guardarsi e ridere molto nervosamente.
Il campanellino gingillò allegramente e dalla
porta entrò la loro nuova guardia del corpo,Kaori.. per motivi di
sicurezza aveva lasciato Ryo a casa,non aveva nessuna intenzione di far
scappare le prime clienti dopo mesi,la donna si guardò intorno
curiosa,al primo tavolino si trovavano due ragazze,si avvicinò a loro ma
esse fecero cenno negativo.. strano..
eppure non vedeva nessun’altra donna,tranne due ragazzine.
Sasamy e Summy videro Kaori..
“Ehi guarda Sasamy è arrivata Kaori!oddio
che emozione!!”
“Sì ma Ryo.. non c’è?”
bisbigliarono,poi accorgendosi della difficoltà nel trovarle Summy le
fece cenno di venire verso di loro.
“Ditemi?Posso fare qualcosa per voi?” le chiese
gentilmente Kaori.
“Certo,piacere noi siamo Summy e Sasamy le
vostre clienti!”
entrambe si alzarono in piedi stringendole la mano.
“Come?” la donna scoppiò a ridere
pensando all’espressione del socio una volta al corrente della
situazione.
“Scusate,piacere io sono Kaori Makimura,ditemi
quale è il vostro problema?”
Una volta spiegatole il problema,si diressero a casa
Saeba:quando la porta del salotto si aprì trovarono Ryo sdraiato sul
divano con aria annoiata e intorno alla stanza tutta una serie di riviste.
“Ryo!insomma ti pare questo il modo di
accogliere ospiti?”
“Kaori!dove sono le belle clienti?”
Summy: “Grazie!”
Sasamy: “Piacere!Sasamy!”disse la ragazza
porgendole la mano,l’uomo si tramutò in una statua di sale.
“Kaori,loro sono..”
“Esattamente Ryo!ehehe!hai visto che carine?La
più grande ha 15 anni!ehehe!!”
Dopo le dovute lamentele dell’uomo finalmente
venne spiegata dalle tesissime ragazze un pò per l’imbarazzo,un
pò per la paura,la situazione.
“Ryo non puoi rifiutare!!sono così
piccole!e le lasceresti in mano a dei ricattatori simili?”
“Ok,ok ma abbassa il martello!”
Summy e Sasamy si alzarono in piedi gioendo.
Il mattino seguente sarebbero atterrati all’aeroporto
i loro ricattatori capitanati dalla terribile quanto buffa Monica.
Il piano era il seguente,Kaori,Summy e Sasamy
sarebbero arrivate alla stazione a avrebbero fatto in modo di farsi notare..
La sweeper era particolarmente di buon umore,non solo
non aveva dovuto tappezzare i muri di trappole ma poteva anche dormire sonni
tranquilli..
D’un tratto l’espressione di Summy
mutò:
“Cosa succede Summy-chan”
chiese Kaori
“Succede che quel gruppo sono loro,e quella
donna “se così si può definire” davanti a tutti
è Monica.. guarda Kaori ci stanno guardando!!”
Dal gruppo di ragazzi uno ne uscì dalla fila
dirigendosi sicuro verso la loro direzione.
“Ciao Sarah che ci fai qui? ehehe anche tu
qui?”
“Che vuoi Roberto!!”
“Calmati tesoro,dimmi un pò perchè
non prenotiamo una bella camera matrimoniale?Ricordi le condizioni no?”
Un enorme martello atterrò il ragazzo..
“Chi sei tu?”
“Ehi aspetta chi sei tu razza di..”
Una voce fuori campo richiamò la loro
attenzione:
“Robertino andiamo!” urlò
mascolinamente Monica.
“Arrivo!non finisce qui!”sussurrò
diabolicamente subito dopo corse via.
“Tutto bene Summy?”
“Sì Sasamy,grazie Kaori!”
“Bene il piano sembra procedere come da
copione!battete il cinque!”\
Cosa accadrà nel prossimo capitolo?
Un’evoluzione inaspettata del rapporto
tra Ryo e Kaori,che verranno aiutati da quelle due strane ragazzine.
Tutto si risolverà?