il primo giorno di scuola si sa non si scorda mai e ad accompagnarti sono sempre i genitori anche se in questo caso sono Jacksono e Ashley Rathbone.
che tra una ripresa e l'alta riescono a dedicarsi alla figlioletta con molte cure.






domani è il gran giorno il primo giorno di scuola e non sembri molto convinta di andarci ma devi.
la sera prima hai cercato tutti i modi possibili per non andarci dai pianti isterici, agli occchi da cucciolo bastonato ma la nostra decisione è irremovibile, domani andrai a scuola come tutti i bambini della tua età.

la sveglia suona alle sette precise, è da uno sbotto di tempo che non mi alzavo a quell'ora mi siedo sul letto e spengo la sveglia, no non ce l faccio e mi ributto sul letto.
non so se dopo minuti o ore la sveglia risuona, la ignoro di nuovo e mi giro dall'altra parte stando attento a non svegliare Ash che sembra non accorgersi di nulla.
passa ancora un po di tempo e sento la porta aprirsi e poi il letto comincia a muoversi, sei salita sul letto e ora ci salti facendoci svegliare di soprassalto.
urli << è il primo giorno di scuola è il primo giorno di scuola >> pensare che ieri sera non volevi neanche sentirne parlare di " scuola ".
continui a saltare sul letto finchè non ci decidiamo ad uscire da sotto le coperte.
ci stiracchiamo un po e poi mi avvio verso il bagno per una doccia veloce.
intanto tu ed Ash siete andate in camera tua e state scegliendo i vestiti: jeans, maglietta e ballerine, Ash i miniatura.
scendi di corsa le scale e arrivi in cucina dove ad aspettarti c'è il tuo fido Jazz e il tuo primo zainetto.
scendiamo anche noi, non stai piu nella pelle corri per casa inciapando nel tappeto del salotto.
<< ok è meglio andare prima che tu distrugga la casa >> prendo le chiavi della macchina e partiamo per la scuola, non stai piu nella pelle, ti vedo agitarti sul sedile posteriore e stritoli il povero Jazz, Jazz? a scuola non lo puoi portare ti faccio notare, anche Ash lo vede ora << Aly non lo puoi portare a scuola >> le fai notare tu ma te ricominci a fare gli occhietti da cane bastonato ma Ash deve resistere e infatti restiste e riesce ad estorcetelo con la forza.
metti il brocio per tutto il resto del viaggio che non è lungo.
arriviamo alla scuola che è gia piena di genitori e bambini urlanti, scendiamo dalla macchina e tutti si voltano classico esclama Ash, in effetti è vero.
ci avviciniamo all'ingresso ed entriamo nella tua classe piena di bambini prima di lasciarti alla maestra ti diamo un bacio e tu ci guardi con l'aria come dire perchè mi state abbandonando? << guarda che torniamo a prenderti >> prova a convincerla Ash, ci sai fare con la piccola , ci passi piu tempo di me.
siamo costretti ad andare via la campanella è suonata, prendo Ash per mano che con le lacrime agli occhi sembra sul punto di rientrare e riprenderla.
le stringo la mano e ci avviamo verso la macchina.
quando Ash entra in macchina però << oh! no! >> non capisco il motivo della sua esclamazione, mi preoccupo anche, mi fermo a guardarla non capendo il motivo della sua esclamazione, mi indica il sedile posteriore e allora capisco...

[Alice Pov]

<< guarda che torniamo a prenderti >> prova a convincermi mamma, la guardo con gli occhi di chi sembra stato aappena abbondonato, metto anche il labbrino niente, la campanella suona e loro vanno via insieme alla schiera di altri genitori.
sarei voluta uscire e tornare a casa mi giro e vedo una massa infome di bambini che piange ed urla.
mi siedo ad un banco accanto ad una bambina bionda che mi fissa impaurita, manco dovessi picchiarla da un momento all'altro.
<< bambini calma per favore, nessuno vuole picchiarvi. adesso da bravi sedetevi e cominceremo con il presentarsi >>
tutti bambini si zittono tutti come se fossero sotto incantesimo, la maestra si alza in piedi e si presenta
<< io mi chiamo nives, piacere ora da Tu! cominceremo a presentarci, vieni >>
il bambino indicato si alza impaurito e si presenta cosi via.
passa così la prima ora.
a ricreazione sono sola non conosco nessuno e mi annoio poi mi ricordo di Jazz, corro in classe apro lo zaino e lo tiro fuori.
mi metto sulle scale e lo abbraccio.
è l'unico vero amico che ho.
sono sugli scalini davanti al cortile quando la bambina bionda di prima mi si siede vicino e fissa Jazz.
<< non hai paura dei vampiri >> mi chiede,rimango un po a bocca aperta dalla sua domanda la guardo e le rispondo << il mio papà e la mia mamma sono vampiri >> lei scappa urlando come una matta per le scale e si rifugia in bagno.
non capisco il motivo ma non me ne importa e continuo a stringere Jazz.
un altro bambino viene da me chiedendomi se voglio giocare con loro, accetto e mi unicso a loro a giocare a nascondino.
dopo un ora ci chiama la maestra e tutti rientriamo in classe.
entra in classe una maestra alta con i capelli raccolti in una crocchia , è grassa e vecchia fa quasi paura.
insegna matematica e ci mette subito a fare un librino che ci spiega cosa è la matematica, penso gia di odiarla quella materia.
ul altra ora passa e finalmete manca solo un ora e sarò libera.
siccome la maestra dell'ultima ora non aveva voglia di fare lezione ci porta in giardino a giocare.
ormai ho fatto conoscenza con tutti i bambini e giochiamo a ssieme a nascondino.
però poi non è male andare a scuola, gioco mi diverto con altri bambini.
finalmente suona la campanella delle una ed esco,

[fine Alice pov ]



Ash è talmente agitata che mi ha fatto venire con mezzora di anticipo, è li che si agita inutilmente va avanti e indietro per il marciapiede, basta non posso vederti così, mi avvicino a te e ti prendo tra le miei braccia e ti sussuro << sta bene, è solo a scuola tra due minuti la potrai abbracciare di nuovo >> sembra finzionare, ok non funziona, la campanella suona e ri avvii a passo svelto verso il cancello ma non sbracci come le altre mamme, apsetti che sia lei a vederto.
eccola che esce, ti viene in contro la prendi in braccio e la porti verso la macchina, la fai scendere e mi viene incontro << papà >> la prendo al volo e la bacio sulla fronte poi montiamo in macchina e tu comici araccontare la giornata.



salve a tutti se siete sopravvissuti fino a qui beh un commentino non vi ucciderà vero ^____^
skerzi a parte spero che vi sia piaciuta ho provato a immedesimarmi e ricordare come è stato il mio primo giorno
di scuola.
belle le elementari quando i le ricreazioni duravano ore bei tempi ç______ç

spoiler: "mamma ho fatto un brutto sogno" dai piccola vieni qui, ti faccio salire sul letto , ti passo un braccio sopra la vita e ti accoccoli contro il mio petto.
"mamma ho sete " mi alzo e vado a prenderti l'acqua in cucina.
" mamma non ho piu sonno, mi racconti una fiaba ?" mi alzo e ti racconto una fiaba.