01/01/2010
1 recensioniCapitolo 1
“Cara Milla,
ti scrivo per farti sapere che domani ti vengo a prendere, che finalmente verrai a vivere con me.
Ti farò conoscere Georg, il mio migliore amico e ci sarà anche Tom con suo fratello, che devi assolutamente conoscere.
Spero di vederti presto.
Baci
Tuo cugino Gustav”
Ripiego la lettera mentre chiudo la sacca con le poche cose che ho.
È mattino presto e Miss Charlotte mi ha buttato giù dal letto.
Non so se è arrivato mio cugino ma spero proprio di si.
Lentamente scendo dal letto mentre Miss Charlotte mi chiama.
<< Camille Schäfer >> grida.
<< Milla! >> sbuffo mentre scendo dal mio letto.
<< La prego di seguirmi e prendere la sua roba, la madre Superiora la sta aspettando >>.
Seguo quella vecchia strega lungo i corridoi dell’orfanotrofio.
<< Prego di qua >>spalanca una porta e entriamo in una stanza dove ci sono la madre Superiore,un ragazzo e << GUSTAV!!! >>corro verso mio cugino che mi prende in braccio e mi stringe.
<< Ciao piccolina. Si torna a casa >>Sorrido mentre guardo il ragazzo vicino a noi. << Piacere Georg >> << Milla >>dico sorridendo.
<< Camille Schäfer venga subito qui >>Sbuffo mentre Gustav e Georg ridacchiano.
<< Si? >> << questo è il suo peluche >> <
<< Arrivederci >>.
Usciamo mentre la figura nera della Cadillac di Tom risplende in questa giornata grigia.
<< TOM!!! >>corro verso il mio migliore amico che prontamente mi prende in braccio e mi scompiglia i capelli.
<< Ciao Peste,ti sono mancato? >> << Certo! >> dico abbracciandolo.
<< Lui dev’essere… >> << Bill,suo fratello >> dice il ragazzo, allungando la mano con le unghie perfettamente laccate di nero.
<< Milla >> dico ricambiando la stretta mentre lo guardo.
Ha una cresta corvina con un ciuffo ribelle davanti agli occhi marroni, che risaltano nel vistoso trucco scuro. Ha dei lineamenti molto dolci e non marcati come mio cugino.
È molto alto e abbastanza magro.
Ha un pearcing al sopracciglio sinistro e una alla lingua che ho intravisto mentre si è presentato.
Ha un tatuaggio sul braccio sinistro e uno sull’inguine destro, che fa capolino da sotto la maglia.
Adesso che lo guardo meglio ne ha anche uno sul fianco sinistro.
<< Milla? >> alzo lo sguardo verso mio cugino
Annuisco mentre continuo a fissare Bill.
Spalanco gli occhi quando noto anche un tatuaggio dietro alla nuca.
Tom se ne accorge e si mette a ridere mentre spalanca la portiera.
<< Cosa ridi tu!! >> << Niente >> dice mettendo in moto.
In pochi minuti arriviamo nella casetta di campagna dove ci sono altre 6 auto. << Non avete altro da fare che comprare macchine costose, eh? >> Tom scoppia a ridere mentre mi fa entrare.
<< Allora…visto che Georg e Bill non ti conoscono ti devi presentare >>.
Mi siedo sul divano vicino a mio cugino mentre Bill e Georg davanti a noi.
Tom si siede nella poltrona.
<< Allora…mi chiamo Camille Schafer ma preferisco Milla, ho 15 anni, sono nata il 31 maggio 1995 e… come potete vedere sono mooolto bassa >> dico, mentre mi arriccio al dito una ciocca dei miei capelli nero-rossicci.
<< Ok..almeno so qualcosa di te… >>.
<< Georg, non ha detto praticamente niente…ma lasciamo perdere >>. Faccio il terzo dito a Tom mentre tutti gli altri si mettono a ridere.
<< Cosa mi hai fatto? Adesso ti prendo! >>. Iniziamo a correre per tutta la casa quando una foto mi distrae.
C’è una donna con i capelli rossi e un uomo con i capelli biondi che tengono in braccio una bambina sdentata e sorridente.
Su un lato della foto c’è scritto.
“Zia, zio e Camille”.
Improvvisamente sento gli occhi umidi e prima che me ne accorgo calde lacrime stanno scendendo sul mio viso.
Sento dei passi ma non ho più la forza per girarmi.
Piano tocco la foto come se potessero tornare in vita.
Vengo accecata da una furia e spacco la foto per poi fuggire nella camera di Bill.
Mi stendo sul letto e comincio a piangere mentre Bill entra.
<< Milla… >>continuo a piangere e Bill mi abbraccia consapevole.
<< Io…dal quel giorno non li ho più visti…tutta colpa mia…solo per salvare me… >> << Vedi…i tuoi genitori hanno voluto che tu continuassi a vivere perché avevi solo 4 anni…volevano che tu scoprissi la vita con loro ma quell’incidente ha segnato il tuo destino.
Hanno voluto salvare te e se il tempo potesse tornare indietro farebbero la stessa cosa >> dice asciugandomi alcune lacrime << Non devi essere triste…hai tutta la vita davanti…e hai un cugino magnifico, un migliore amico pazzo e due amici che devi ancora conoscere bene…ci sono molti segreti nella vita di tuo cugino che sta solo a te scoprire…ma se ti lasci andare non scoprirai niente..non è cosi? >>annuisco.
<< Ma cosa c’è da scoprire? >> domando curiosa << Dobbiamo dirtelo tutti e quattro…non posso dirtelo solo io…è una cosa che riguarda tutti..vieni >>.
Lo seguo fino in sala da pranzo dove ci sono gli altri.
Bill guarda intensamente mio cugino che fa appena un cenno, come se avesse capito.
<< Ti sei chiesta cos’è il tatuaggio che Bill ha dietro la nuca?>nego
<< un logo di un gruppo? >> << Vedo che ragioni…e perché proprio lui ha un tatuaggio così? >>
<< Perché…fate parte di una band! >> << caspita quanto sei intelligente! >> << e siete famosi? >> annuiscono… << secondo me ci hai già sentiti… >> << forse…Tokio Hotel?? >> Annuiscono felici mentre resto a bocca aperta.
<< vi ho sentito dalla radio dell’orfanotrofio…la madre Superiore voleva sempre ascoltarvi…ma non capisco chi canta… >> << Bill…io suono la chitarra, tuo cugino la batteria e Georg il basso >>Faccio un urletto di gioia come fanno i bambini piccoli mentre stringo Gustav.
<< Ho un cugino famosooooo…quando andrete in tour…posso venire anche io? >>dico mentre li guardo come un cagnolino bastonato.
<< come si fa a resistergli? >>sorrido felice mentre continuo ad abbracciare Gustav.
Sbadiglio e noto con mio stupore che sono le 13.30.
<< Hai sonno? >>annuisco. << ti puoi mettere a dormire nella stanza di Bill dopo ti troveremo una stanza tutta tua >>. Corro in camera e mi distendo lasciandomi andare subito nel mondo dei sogni.
Spero che vi sia piaciuta visto che è la mia prima ff...Ringrazio Geems_ che mi ha aiutato a sistemare alcune cose..e le voglio tanto bene...eeh..i fatti narrati sono fantastici...Spero di ricevere molte recensioni...alla prossima.
Ovvero l'otto gennaio...perchè domani parto... Lu_