Questa è una storia breve… partorita nel cuore della notte….
Una storia forse senza senso ma fatta solo per rendere almeno un po’
omaggio a un grande artista, il Rev.
Chiedo scusa per possibili errori ortografici ma sono le 3.40 del
mattino….
Grazie in anticipo a chi leggerà…
*****
Il silenzio regna
nella stanza sovrano.
Non avrei mai pensato
di dirlo, ma il silenzio mi sta
assordando… fa male…
Mi passo una mano sul
viso mentre solitario guardo fuori dalla finestra della mia piccola cucina…
Prendo un altro sorso
di latte freddo, direttamente dal frigo.
Un omaccione grande e
grosso come me costretto a bere del latte per dormire. Per allontanare gli spettri che lo tormentano per almeno un
paio di ore.
La mano ripassa sui
miei occhi e quando la levo non sono più solo.
Tu sei li, che mi
guardi pensieroso dalla sedia di fronte alla mia.
“come sei entrato? Non
ti ho sentito…”
Lui ride, prendendo
una birra dal frigo e rimettendosi a sedere di fronte a me “dalle porte Matt,
come tutte le persone normali”
Abbozzo un sorriso
“sei sempre il solito Jimmy… sempre il solito…”
“non vedo perché
dovrei cambiare infondo… a tutti piaccio così!” mi dice ridacchiando un po’
roco “allora? Come stai?”
“la mia vita è un
inferno Jimmy…”
“ah veramente?”
Si… veramente….
Lui prende un sorso
generoso di birra e poi la appoggia sul tavolo, guardandosi le mani “oggi non
sono venuto in chiesa.”
Sorrido appena “ah no?
Mi era sembrato di vederti li” dico con un sarcasmo quasi pungente.
“no invece… non ce lo
fatta”
“dovevi esserci”
“lo so” lui mi guarda
duramente, poi si rilassa un po’ e sospirando trova il coraggio di chiedermelo…
“come è stata la cerimonia?”
Io scuoto il capo
“come tutti i funerali… anzi… è uno dei peggiori ai quali ho mai assistito…”
“è stato così di
merda??”
“peggio… è stata una
tortura Jimmy…”
Lui annuisce appena
“che ne pensava Johnny?”
“Non aveva nemmeno la
forza di reggersi in piedi… stava malissimo…”
Lui si passa una mano
sulla faccia “dovevo essere li accanto a lui… dovevo sorreggerlo cazzo! Sono
davvero uno stronzo!! Non sono venuto proprio oggi che più che mai servivo!”
Io sorrido di nuovo
stentato “si… oggi servivi davvero Rev…”
“e Zack?? Come stava
Zacky???”
“lo conosci… è un
ragazzo sensibile… cercava di consolare Gena ma alla fine è stato il primo a scoppiare
in lacrime, prima ancora di mettere piede in chiesa.. non ha retto allo
stress…”
“cazzo… e Syn?”
“lui ancora non ha ben
realizzato la situazione… me lo a detto lui stesso di sentirsi come in una
bolla di sapone… non realizza quello che è successo appieno e per quello non ce
la fa nemmeno a piangere….”
Lo vedo passarsi una
mano fra i capelli nervoso “Val?”
“Valary oggi ha letto
l’ elogio… si fermava ogni due righe per impedire ai singhiozzi la
soffocassero… è stato davvero toccante cazzo…”
Lui mi guarda con una
espressione di sfiga “non dirmi che hai pianto mister Shadows…”
“eh devo ammetterlo”
dico mentre una lacrimuccia si forma al lato del mio occhio “per un attimo
anche io sono stato sopraffatto dalle lacrima ma sono riuscito a trattenermi”
Lui mi mette una mano
sulla spalla sorridente “sei stato un vero amico Matt… non me lo dimenticherò
mai… ora ho solo una cosa da chiederti… stai accanto agli altri, sei tu il
leader non tradire questa cosa proprio ora… e soprattutto stai vicino a Johnny…
lo sai come è fatto quel piccoletto, è più femminuccia di Zacky se si impegna!
E stai accanto anche a Leanna… lei non era pronta a un evento del genere…”
Sento che ormai le
lacrime corrono lungo il mio viso senza alcun ritegno “nessuno lo era… nessuno
era pronto a una cosa del genere…”
Lui scuote il capo
“nemmeno io… sai… avrei voluto dirti tante cose… ma ormai è troppo tardi…. Troppo
tardi per tutto…” poi fa per alzarsi “ora devo andare Matt.”
“no!”faccio per
mettergli una mano sul braccio ma un singhiozzo mi fa voltare.
Dietro di me vedo Val
che piange disperatamente “M-Matt… con chi stai parlando??”
Mi giro verso Jimmy…
ma la sedia è vuota.
Non ci sei più… e non
tornerai nemmeno…
Lascio che le lacrime
mi lavino il viso…
Lascio che il dolore
le spinga fuori e poi respiro.
Respiro profondamente
e corro a stringere a me Valary…
Addio amico mio.
Non ti dimenticherò
mai….
Mai…