Salve a tutti ragazzi! Per vostra sfortuna sono
tornata XD stavolta non ci sono Ron Hermione come protagonisti, ma il nostro
caro Chuck...Questa Fic
l'ho scritta mentre guardavo (in streaming) una puntata di Gossip Girl...non segue
un filo logico....il padre è ancora vivo, ma Nate se la fa già con Dan…Chuck
non so, forse è leggermente OOC…se devo aggiungere altro ditemelo ^^”… che dire
più? Ahm Dedico questa storia a tre mie amiche *-* che mi hanno appoggiato e
anche corretto la punteggiature xD
(Ele) la mia musa (Erika) e la mia figlia XD( Patty)
Uhm non vi rubo altro tempo xD sono ben accettate le
critiche…Buona Lettura ^^
Io sono Chuck Bass!
Quante volte ho ripetuto
queste parole? Dieci? Cento? Mille?
Non ne ho idea…ogni cosa che
faccio la nascondo dietro queste parole..insignificanti.
Già, sono insignificanti;
eppure la gente mi teme o mi sta intorno per denaro, ma la verità è che non ho
amici.
Sono capace di perderli,
soprattutto usando quelle parole.
Una volta avevo Nate, ma
anche lui mi ha abbandonato preferendo Humphrey rispetto a me.
Loro non immaginano come io
possa sentirmi, per loro io sono una macchina senza cuore che usa le persone…ma
non è così.
<< Signor Bass, da
parte di quella ragazza >> a interrompere i miei pensieri è un cameriere
del locale, che mi ha portato del martini e ha indicato una bella ragazza
dall’altra parte della sala. La guardo e lei mi sorride seduttrice; decido di
stare al suo gioco. Così, prendo il bicchiere e mi dirigo verso di lei, le sorrido
e bevo un po’ di martini, poggio il bicchiere sul bancone e noto che lei segue
ogni mia mossa. Le sorrido di nuovo e mi avvicino al suo orecchio sussurrandole
parole che, lo so, funzionano sempre. Come da copione, lei mi prende la
cravatta e mi bacia; ovviamente ricambio al bacio, anche se con la mente sto da
tutt’altra parte… quasi non noto che lei mi trascina nel privè mettendo le mani
sotto la mia camicia. E’ audace la ragazza! Mi trascina fino al divano, poi
decido di prendere potere e la faccio stendere sotto di me…quello che possiamo
fare è scontato.
Appena finito, riallaccio i
pantaloni e con un semplice “Me ne vado” esco
dal locale ancora più triste di prima. Giro per le strade di Manhattan a piedi,
guardando le persone che sorridono felici. Io non ci riesco! L’unico sorriso
che mi viene spontaneo da fare è quello cinico, mi faccio pena…la verità è che
oggi mi sento ancora più solo degli altri, perché è il mio compleanno e non ho
nessuno con cui festeggiarlo: mio padre è fuori in viaggio d’affari, la mia
matrigna e con lui, Serena e Eric nemmeno lo sanno, Nate se ne sarà dimenticato
e starà con Humphrey e Blair e lei…beh, mi odia. Mentre guardo un punto
indefinito davanti a me, sento il suono che il cellulare fa quando mi arriva un
messaggio. Quindi, controllo e vedo che è di gossip girl:
Avvistato Chuck Bass che cammina a piedi per le strade
di Manhattan con un’espressione triste sul volto…Cosa sarà successo al nostro
caro Chuck??
Innervosito, poso di nuovo il
cellulare in tasca: ma perché la gente non si fa gli affari suoi?!
Non ho idee su cosa fare:
sono quasi le 22.00 di sera e io sono tremendamente annoiato. Basta, ho deciso
ritorno a casa, dove, anche se sarò solo, mi posso distrarre con
Pochi minuti dopo arriviamo,
pago e vado all’albergo. Poi, prendo l’ascensore e salgo nella mia stanza.
Entro e accendo la luce, o almeno ci provo visto che non funziona. Bene, doveva
solo succedere questo per far terminare la serata! Perciò mi volto per andare a
lamentarmi con la reception, quando le luci si accendono e sento un botto alle
mie spalle: mi volto e vedo i miei, ehm... amici (?) che mi sorridono felici
con in mano una torta e alle spalle un tavolo riempito di cose da mangiare e da
bere. Non riesco a muovere un muscolo, vedo avanzare Blair con la torta in mano
e mi verrebbe da indietreggiare: ho paura che possa buttarmela addosso… ma non
lo fa. Mi sorride dolce e mi dice:
<< Tanti Auguri Chuck
>> e dietro di lei i miei amici le fanno il coretto e attaccano a cantare
un tanti auguri per me. Io non so cosa dire,
davvero…sento una strana sensazione e vorrei sbagliarmi…
<< Allora festeggiato,
non hai nulla da dire? >> mi chiede Nate avvicinandosi.
<< Non ho parole
>> riesco a dire guardando avvicinarsi anche Serena, Eric, Humphrey, l’amica e la piccola Jenny.
<<
Beh, ci potresti dire se sei felice >> s’intromette Serena.
Li guardo
tutti negli occhi…sono felice? Diamine, sì!
<< Sì, lo sono >> sorrido ed è un sorriso vero…ricambiano entusiasti
<< Su, forza festeggiato! devi spegnere le candeline! >> dice Eric dandomi una
pacca sulla spalla.
<< E non dimenticare di esprimere un desiderio >> mi
ricorda Serena. Penso che quello che volevo di più era
avere degli amici e...
<< Si è già avverato
>> mi lascio sfuggire; vedo che mi guardano interrogativi, quindi scuoto
la testa e, guardando Blair, soffio sulle candeline. Parte un boato di applausi e auguri.
Passiamo
il resto della serata in allegria. Alla fine se ne vanno tutti, ed io, dopo
averli ringraziati, vado sopra al tetto; amo stare lì, mi piace riflettere e
guardare il panorama.
Quando
arrivo, mi affaccio al parapetto e mi rilasso. Ma una mano mi si poggia sulla
spalla ed io, sobbalzando di poco, mi volto: è Blair che mi sorride…cosa
ci fa qui?
<<
Hey >> mi dice con tono basso.
<<
Hey >> le rispondo allo stesso modo.
<<
Allora, ti è piaciuta la festa? >> mi chiede.
<<
Sì, grazie davvero per tutto >> rispondo
guardando un punto dietro la sua spalla.
<< E
i regali? >>
<<
Non li ho nemmeno visti >> perché è qui?
<< Ah, allora te lo dico io…il mio non c’è perché volevo dartelo di persona >> cos’era
quell’inclinazione nella voce sul “dartelo”?
<<
Oh ehm >> bravo l’imbecille! Una frase stupenda, ora mi prenderà per
idiot…no fermi tutti! Le labbra di Blair sono sulle mie! Blair Waldorf sta
baciando Me! Chuck Bass! Se è un sogno non
svegliatemi, vi prego. Troppo in fretta la sento allontanarsi, la fisso a occhi
spalancati mentre lei mi dice:
<<
Io Ti Amo Chuck Bass >> è spontaneo per me
prenderla per la vita e baciarla ancora. E lei ricambia!
Stavolta
sono io a separarmi, ma devo farlo o altrimenti non avrò più coraggio…
<< Ti Amo anch’io >> e lei piange, piange di gioia mentre
mi ribacia.