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Autore: LenaLone    05/01/2010    1 recensioni
è un piccolo esperimento che volevo fare da un po'... spero vi piaccia... è la descrizione di come dovrebbe essere un san valentino perfetto secondo me^^
Genere: Romantico, Commedia, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Preannuncio con lo scusarmi con i poveri malcapitati di questa one-short... l'ho creata sulla base di un sogno molto strano che ho fatto, e poi il resto è venuto da se^^ è da tanto che non scrivo qualcosa e ho deciso di rincominciare con qualcosa di poco impegnativo... diciamo che in questa one-short ho descritto il mio san valentino perfetto, o meglio come dovrebbe essere... spero che vi piaccia e prego Dio di salvarmi dalla lapidazione^^

The perfect date


genere: romantico

rating: arancione

autrice: noemi91


Andrea è una ragazza del tutto normale, non bellissima da calendario, ma non è nemmeno uno scaldabagno... ha un viso molto angelico e diafano con due begli occhi che variano dal color smeraldo al color giada... lei frequenta il liceo come ogni altra ragazza diciottenne, è timida e concede la sua fiducia solo a una ristretta cerchia di amiche... ragazzi??? mmm... un paio ce ne sono stati, ma nulla di particolarmente rilevante...

oggi è un giorno come un altro, tra un ora di greco colma di terrore e una pallosissima lezione su Leopardi, per fortuna c'è l'amatissima ricreazione.... Andrea come al solito, insieme a Flavia e Giulia va alla ricerca di zuccheri da introdurre nel suo organismo per non stramazzare al suolo. E dopo aver affrontato l'estenuante bolgia per prendere la merende si rinchiudo in bagno a fumare una sigaretta e a parlare del più e del meno...

Driiiiiiin

ma come, è già suonata?” dice scocciata Giulia

teso ci sono le ore da 50 oggi” risponde Claudia

e poi perchè si chiamano ore? Per definizione l'ora è di 60 minuti, è scorretto chiamare ore quelle in realtà sono solo 5\6 di ora” precisa Noemi.

ma che palle, Noè ci hai rotto”

lo so”^^

tornano in classe svogliatamente sperando che la Casalini cada dalle scale... rientrando trovano come al solito il buffone della classe, Lorenzo, che cerca di molestare sessualmente il secchione soprannominato Di Peeeeeolo... appena entrano desiste dal suo intento e si precipita verso le ragazze urlando

kung-fu barbieeeeeeeeeee”

Andrea di risposta gli dice solamente uno svogliato

sisi certo, come ti pare”

la poverina ha la sfortuna di avere il primo banco letteralmente attaccato alla cattedra, per fortuna ha vicino Noemi, e grazie al genio che ha inventato la promozione dei 4000 messaggi al mese verso wind, può messaggiare con le altre amiche durante ogni ora... si siede distrattamente al banco finché una voce la risveglia dai suoi pensieri

che hai detto Noè? Mi sono distratta”

notai... ti stavo chiedendo che cosa era la busta sul tuo banco”

lei abbassa subito lo sguardo e nota una busta chiusa infilata in una pagina del suo diario... la prende, se la rigira un po' tra le mani, è una semplice busta bianca senza intestazioni o segni particolari la sta aprendo, ma....

viene interrotta dalla professoressa

buongiovno, vagazzi....”

e tutti sghignazzano per lo strano modo di parlare della professoressa soprannominata Mavio per la sua r moscia.

Andrea ripone subito la busta in un quaderno a caso, ovviamente nessuno ascolta Mariolina e il cazzeggio è sovrano... Andrea continua a pensare a quella strana busta, sicuramente sarà una lettera che la scuola manda a casa e che la bidella ha poggiato sul suo banco a ricreazione mentre lei non c'era. Ma questa cosa non la convince, di solito le buste che usa la scuola sono gialle tendenti al marroncino...

poi pensa:saranno di nuovo i patetici trucchi di Noemi che mi spinge verso un mondo fatto di numeri, variabili e cyber-spazio.

Allora prende una matita e scrive sul banco:


sei tu che hai messo qui la busta con dentro calcoli impossibili o coordinate per cercare di farmi avvicinare a quella patetica materia chiamata matematica?


Dopo pochi istanti sente la tasca dei su jeans vibrare, un messaggio:


ma ti sembro il tipo che usa i vecchi espedienti per i suoi piani diabolici ingeniati per conquistare il mondo? Comunque non so chi l'abbia messa qui... infatti sono curiosa tra 27 minuti suona, muoviti ad aprirla^^ ps cancella il banco che la vecchia sta cercando di leggere


Andrea seccata per il buco nell'acqua prende una gomma e inizia a cancellare il banco in una vena di isterismo, la professoressa la guarda di sottecchi e Noemi prontamente le toglie la gomma dalle mani.


che cazzo vi fa male a voi due la? Mavio vi guarda in modo strano, datevi una calmata... cmq che è successo?” Jun


Andrea sposta lo sguardo alla sua sinistra e fa segno a Giulia che dopo le spiega. Finalmente la campanella suona e prima che la Casalini se ne vada tutte assalgono Andrea, come al solito Jun in braccio a Noemi e tutte intorno le altre.

come volano le notizie” cerca di temporeggiare Andrea

su muoviti” la incita bruscamente Giulia

ok, praticamente rientrando trovo...”

ci ha detto tutto Noemi via messaggio, siamo curioseeee, aprilaaaa” dice Flavia saltellando come una bimba di 5 anni che vuole il suo lecca lecca

Andrea prende quella busta ed essa contiene un foglio con scritto:


quest'anno la sorte mi e' avversa... oggi e' sabato 13 e dopo essermi reso conto dell'impossibilita' di attuare i miei piani per domani, ho deciso di scegliere una via alternativa, visto che tutto non e' ancora stato rovinato. ti aspetto domani pomeriggio alle 5 al mascalzone latino. sei liberissima di non venire, io ci spero comunque^^
un tuo ammiratore.


che cosa romanticaaaaaa” urla Claudia

shhhhhh” la rimprovera Andrea

hai intenzione di andarci???? sai vero che potrebbe essere un maniaco depravato e pervertito”

non la ascoltare, Virginia è solo gelosa... decidi con calma... hai ancora 29 ore... c'è tempo”

Noè ma la vuoi smette????” le urla Giulia

ok ragazze... vedrò... la cosa mi alletta un po', non lo nego, ma non so cosa aspettarmi, cioè... Bhò, non lo so” risponde a bassissima voce Andrea.

Intanto all'ultima fila, vicino Rozzi, un ragazzo era particolarmente interessato alla conversazione delle ragazze.

Lui è Pietro... è d'aspetto gradevole, forse se si togliesse gli occhiali e facesse qualcosa per il suo look sciattone qualche ragazza gli farebbe anche la corte, ma al momento non sembrano queste le sue priorità. come quasi ogni ragazzo della sua età ama cazzeggiare, ma lui a differenza degli altri ha una grande passione per la musica a cui si è aggrappato, infatti non è particolarmente socievole, ciò non toglie che sia l'aiuto-buffone di rozzi, ma ha un carattere molto chiuso.

Finalmente le lezioni sono finite e tutti si precipitano verso l'uscita, questo giorno specialmente per due ragioni: è sabato e inoltre domani è san Valentino. Noemi si allontana dalle altre dicendo di andare in bagno, appena gira l'angolo trova un ragazzo impaziente che sembra essersi dimenticato la sua dose giornaliera di ritalin...

allora? Che dice? Verrà?”

calma i bollenti spiriti... non lo so... forse si, forse no! Era molto indecisa... pure tu, qualcosa di più romantico e meno da serial-killer, no?! Comunque ha detto di essere allettata dall'idea, ma poi virgola se ne è uscita dicendo che sono cose da maniaci etc... comunque, io non mi esprimo... però la mia parte l'ho fatta bene, mi daranno l'oscar un giorno, altro che kate winslet”

sisi... va bene...”

però sono curiosa... io ovviamente per molto tempo ho promosso la campagna kung-fu barbie+paida= <3 ma come mai proprio domani? Non era un giorno come un altro e solo i deficienti si dichiaravano?”

ma tu i cazzi tuoi mai?”

ok, ho afferrato, per oggi mi voglio evitare il mio vaffanculo quotidiano”


Il pomeriggio trascorre veloce per tutti, Andrea a lezione di karate come sempre e Pietro suona la sua amata chitarra a 18 corde, entrambi cercando di non pensare al domani.

Sono ormai le 2 a.m. Del 14 e nessuno dei due dorme... lui è troppo agitato per quello che da li a 13 ore potrebbe succedere, e lei invece vorrebbe dormire, ma è disturbata da miriadi di sms delle sue amiche che le chiedono se ha deciso cosa fare...

Lei ha deciso. Non vuole restare col dubbio e il rimorso di non aver fatto questa pazzia, se poi non si fanno da giovani quando si fanno??? sono le 4 a.m. e lei è in preda a una crisi estetica, meglio nota come “oddio-cosa-mi-metto” ormai disperata tra i meandri del suo armadio trova un vestitino, molto semplice, ma carino... che rispecchia molto il suo stile http://www.abitidelpassato.it/public/20082707213413FOTO%20087-1160.jpg felice di aver risolto il problema si addormenta ignara del suo prossimo futuro, ma determinata a scoprirlo.

Lui ancora in preda al suo attacco di insonnia dato dall'ansia ricontrolla il programma per il giorno dopo e aveva fatto una scelta alquanto insolita per il suo guardaroba http://cartoonmagseries.files.wordpress.com/2009/02/kylexy-2.jpg (n.d.a. Vi immaginate pida vestito così??? uhauahauhahua ok contegno)

alla fine la stanchezza coglie anche lui che scivola in un sonno senza sogni.


Sono le 16:30 e Andrea si trova sulla soglia di casa, indecisa se commettere o meno questa follia. Se era davvero un maniaco come le aveva suggerito la sua amica Virginia? Ma ha scacciato subito via i brutti pensieri dicendosi che era altamente improbabile che un ragazzo della sua scuola avrebbe avuto delle così cattive intenzioni, d'altronde si incontreranno in un luogo pubblico... ripetendosi ciò esce di casa salutando il suo amabile Rin che di risposta inizia a fare le fusa.

Per scaricare i nervi decide di fare una passeggiata che però non affievolisce affatto la tensione che è palpabile intorno a lei... arrivata sul ponte del fiume Pescara si ferma, rendendosi conto che tra due traverse arriverà al mascalzone latino... continua a ripetersi “ce la posso fare” e dopo un paio di respiri profondi ricomincia a camminare.

Intanto all'interno del bar un ragazzo molto più agitato controlla in continuazione l'orologio che segna soltanto le 16:49.... continuando a camminare avanti e indietro si domanda e ridomanda se lei verrà, e più passa il tempo, più si da del coglione per aver pensato che lei avrebbe accettato un invito fatto da un perfetto sconosciuto. Sono le 16:53, e Pietro cerca di calmarsi, in fondo lui è l'icona della fermezza, non può farsi sopraffare così dall'agitazione. Decide di andare in bagno, l'acqua fredda lo potrebbe aiutare... In effetti si sente più rilassato, va dal cameriere assicurandosi che si ricordi cosa deve fare e il povero mal capitato si deve sorbire per la centesima volta le precisazioni del ragazzo.

Sono ormai le 16:58, l'ora della verità è ormai prossima, quand'ecco che il campanello vicino la porta produce un piacevole suono, e si mostra la figura della ragazza in tutta la sua bellezza, e Pietro provvede subito a non farsi vedere nascondendosi dietro alla zona bar...

Andrea nota che il locale è elegantemente addobbato con nastri rossi che contrastano con le poltroncine bianche e le pareti viola. Dopo pochi secondi il cameriere le si avvicina e le chiede gentilmente di seguirla, Andrea un po' sconcertata lo segue e la fa accomodare un fondo al locale, in una zona divisa da separé. Il cameriere si conceda con un banale “spero sia di suo gradimento” e un occhiolino molto malizioso che la ragazza non gradisce affatto.

Si toglie il cappotto e lo poggia insieme alla sua borsa su una sedia... sul tavolo oltre a delle candele alla cannella, che rendono l'atmosfera più intima ed esotica, nota una busta, simile a quella che il giorno prima aveva trovato su suo banco di scuola. A apre e questa volta non vi è solo un biglietto, ma anche un foulard di seta bianca, non capendo a cosa serva, decide di leggere il biglietto:


Non hai idea di quale gioia abbia provato nel vederti entrare, e te ne sono molto grato, capisco benissimo la titubanza che tu abbia potuto provare ricevendo questo invito, ma ti chiedo un ultimo favore: ti prego di bendarti col foulard che hai trovato nella busta e di prepararti a una degustazione alquanto particolare. Spero ti diverta!
Tuo P.


Andrea alquanto spiazzata rilegge il biglietto per tre volte, notando la firma, questa volta non è solo un ammiratore segreto, ma un mr. P. sempre meglio di niente. Decide di assecondare la richiesta del ragazzo e si mette la benda. Intanto un felicissimo Pietro guarda la scena dall'angolo opposto del bar, e pian piano si rende conto che lei ha accettato l'invito, non ci ha mai pensato sul serio, e ora inizia a porsi il classico problema “e se non gli piaccio?” , ma deve mantenere la calma e quindi, dopo un respiro profondo decide di andare da lei anche perchè lui vuole sempre ottenere ciò che desidera, e in questo momento ciò che lui desidera è lei. Andrea non si è ancora accorta della sua presenza, lui aspetta qualche secondo per osservarla meglio, i suoi capelli tendenti al rosso sistemati in morbide onde, per non parlare delle sue labbra che sembrano dei petali di rosa rosei e vellutati e il suo corpo avvolto da quel semplicissimo vestito che valorizza le sue forme. D'istinto controlla come è vestito, ma si da mentalmente dell'idiota perchè lei non può vederlo. Per dar segno della sua presenza sposta rumorosamente la sedia di fronte ad Andrea e lei sussulta leggermente, intanto il cameriere porta al tavolo tutto l'occorrente come Pietro aveva opportunamente richiesto. Decide di non parlare per evitare che lei lo riconosca, in due anni che andavano in classe insieme non si erano particolarmente considerati, ma la voce l'avrebbe sicuramente riconosciuta, d'altronde non è stupida. Lei leggermente infastidita da questo pesante silenzio decide si spezzarlo:

ehm, bene, allora esisti... continuavo a credere fosse uno scherzo o qualcosa di simile”

non riceve alcuna risposta, allora leggermente irritata continua a parlare:

vedo che sei particolarmente loquace... nel biglietto parlavi di una degustazione, di che si tratta? Vuoi farmi ubriacare per poi approfittarti di me in un modo così subdolo?”

Pietro si lascia scappare un sorriso ascoltando le idee strampalate che ha prodotto la mente della sua bella Andrea.

Allora decide di mettersi all'opera, il cameriere aveva portato vari tipi di frutta e di creme... decide di iniziare con una ciliegia avvolta dal un sottile strato di cioccolato (n.d.a. So che sembra la pubblicità di un moncherì, ma perdonatemi^^) l'avvicina a quei due soffici petali di rosa e lei diffidente assaggia la ciliegia:

mmm... se la degustazione continua così sono ben felice di pormi come cavia, io amo le ciliege anche se da piccola ero allergica, ma ora basta che non ne mangi troppe... ti avverto sono molto allergica ai kiwi, quindi vedi di evitare”

Pietro soddisfatto ridacchia, ma continua a restare calmo per raggiungere il suo intento, vuole conquistarla, e non vuole che uno shock anafilattico si metta in mezzo, quindi mette da parte il kiwi... Ora è il turno delle fragole, il frutto dell'amore per eccellenza e sicuramente non può mancare la panna, avvicina il frutto alla dolce bocca della ragazza la quale questa volta senza esitazione la apre e apprezza la succosa fragola ricoperta da una montagna di panna:

il frutto dell'amore, stai cercando di conquistarmi per caso? “ dice Andrea sghignazzando e coprendosi la bocca con una mano.

Subito Pietro pensa a quanto sia bella mentre ride e le si imporporano le deliziose gote...

non deve deconcentrarsi, deve focalizzare il suo obbiettivo e prende subito una pesca che cosparge appena di crema pasticcera e nota una smorfia di disappunto sul viso di Andrea:

ma che accoppiamenti fai? Fa schifo la pesca con la crema”

lui sorride dopo questa affermazione, una cosa da tenere a mente, non le piacciono gli accoppiamenti originali.

Continua a farle provare vari frutti e lei commenta ogni accoppiata di gusti finché lei dice:

ok, ma non ti sembra di diventare un po' monotono?”

lui continua ad imboccarla questa volta con un pezzetto di ananas e del cioccolato fondente, lei morde il frutto, ma una goccia di succo le cola lungo il mento, cerca di trovare un tovagliolo tastando il tavolo, ma desiste non trovando nulla, allora Pietro, memore della sua ultima affermazione, si lascia guidare dal suo istinto. Lentamente si alza dal suo posto e si porta vicino a lei, le sfiora leggermente una guancia con la mano, lei si paralizza all'istante smettendo anche di respirare. Lui sorride e le bacia il mento raccogliendo la goccia che vi si era posata. Ma non essendo ancora sazio segue la scia che quella singola goccia ha lasciato fino a giungere alle sue labbra dove indugia alcuni attimi per poi trasmettere tutti i suoi sentimenti tramite quel dolce e casto contatto. I cuori di entrambi battono come le ali di un colibrì, entrambi felici, entrambi estraniati dal resto del mondo, entrambi rinchiusi in una piccola bolla privata. Dopo pochi attimi sembrati interminabili le loro labbra si separano ed entrambi avvertono un piccolo vuoto dentro di loro desiderando e bramando ancora le labbra dell'altro sulle proprie.

Il silenzio inizia a diventare pesante e nessuno dei due apre bocca per paura di rovinare il bacio appena dato all'altro, ma qualcosa si deve pur fare:

wow... devo ammettere che questo non è stato affatto monotono” ammette Andrea completamente imbarazzata...

Allora Pietro decide di smetterla con questo e le toglie la benda, ma lei continua a tenere gli occhi chiusi:

se apro gli occhi svanirai come per magia? O mi renderò conto che è tutto uno scherzo pianificato per rendermi ridicola?”

Lui non dice nemmeno una parola, ma per incoraggiarla le sfiora delicatamente uno zigomo con la punta delle dita...

Andrea si fa forza e apre delicatamente gli occhi, sbatte un paio di volte le ciglia per mettere a fuoco l'ambiente a lei circostante e ferma lo sguardo sulla figura che le si presenta davanti. Avrebbe potuto pensare a chiunque, ma non sarebbe mai arrivata a pensare che si trattasse di lui... Lo fissa per qualche altro secondo, lui non riesce a decifrare le sue emozioni, la vede sorpresa, ma non sa se è una cosa positiva oppure negativa. Inizia a sentirsi in imbarazzo, beh, d'altronde se lo merita dopo che lui l'ha tenuta sulle spine per molto più tempo. Lei decide di parlare:

dunque eri tu” esclama sorridendo felice

ciao” dice lui altrettanto felice capendo che l'espressione che aveva visto sul volto di Andrea era sicuramente positiva.

  
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