Premio

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"La baia di Onogoro di notte è davvero meravigliosa. Grazie per averci invitati."

Athrun sorrise contento a Dearka, infilandosi le mani nelle tasche dei pantaloni. "Sai, Cagalli ha insistito tanto perché tu, Yzak e Shiho veniste ad assistere a questa festa popolare. Non ha voluto sentire ragioni e, purtroppo, è lei che comanda."

"Del resto è il Delegato," rise l'Ufficiale di ZAFT, colpendo maliziosamente il suo ex-collega nelle costole con il gomito. "Il capo in tutto e per tutto, non so se capisci cosa intendo."

L'Ammiraglio si schiaffeggiò velocemente la fronte con il palmo della mano e sentì Yzak, al suo fianco, grugnire infastidito.

"Devi sempre finire lì, Elthman?"

Dearka scrollò le spalle e si portò la bottiglietta d'acqua alle labbra, bevendone un piccolo sorso. Sapeva che il suo migliore amico avrebbe lasciato cadere la questione velocemente se lui non gli avesse risposto. E così fu dal momento che preferì infierire sul figlio del defunto Presidente Zala. "Mi chiedo cosa direbbe tua madre se conoscesse il maschiaccio che ti porti a letto, Bastardo…"

"Porca troia, Cagalli! Sei davvero un'asso con quel fucile!" si udì urlare Shiho, in ammirazione.

Athrun ghignò divertito, incrociando le braccia sul petto. "Beh, se lady Ezalia ha accettato quella scaricatrice di porto…"

Yzak sbuffò, l'orgoglio stracciato e mormorò qualcosa sui modi gentili o meno delle donne, mentre Dearka scoppiava a ridere, infilandosi tra i suoi due compagni e battendo loro delle pacche amichevoli sulla schiena.

"Eh, non tutti possono essere fidanzati con una signorina femminile come la mia Miriallia! Voi due avete quelle sottospecie di maschiacci. Poverini."

L'albino gli lanciò un'occhiataccia e l'ex-FAITH alzò un sporacciglio, scettico. Fissò la fotoreporter che, per quella serata in compagnia, indossava una tuta decisamente larga. "Guarda che, se dobbiamo per forza fare un paragone, tra le tre è proprio lei ad essere la meno elegante. La mia Cagalli è la Principessa di Orb, del resto, anche se non sopporta essere chiamata così, mentre ricordo che ai balli dell'Alta Società Shiho faceva sempre un'ottima figura grazie al suo portamento fine. Ti sfido a controbattere con qualcosa di più convincente, Ufficiale."

Piccato, Dearka sbuffò sonoramente. "Non sfidarmi, mio caro, altrimenti finisce che Yzak si ingelosisce."

Il trio rimase in silenzio, fissando le rispettive fidanzate impegnate a sparare a dei bersagli mobili poco più lontano. Cagalli e Shiho, essendo allenate, si mostravano a loro agio a premere il grilletto e centrare gli oggetti in movimento; Miriallia, invece, aveva preferito spostarsi su un'altra bancarella, dove tirava poderosi pugni ad un sacco scuro che, neanche a dirlo, continuava a suonare per segnalare la vincita della bella fotoreporter.

"Fossi in te non la farei arrabbiare," ridacchiò Athrun, poggiando una mano sulla spalla di Dearka. "Potresti ritrovarti con la mascella spezzata."

"E tu dovresti controllare se la tua biondina con l'argento vivo addosso non abbia una pistola sotto il cestone della biancheria. Se dovesse sapere del filo che ti facevano le sorelle Hawke potrebbe puntartela in bocca e farti saltare la testa. Capisci, no? Boom!" replicò l'Ufficiale con voce scocciata, nonostante il suo amico avesse perfettamente ragione.

"Certo che…" esordì piano Yzak, grattandosi il mento con fare pensieroso. "Ci siamo scelti proprio delle donne aggressive."

Athrun e Dearka lo fissarono, stupiti. Non era da lui mettersi a fare riflessioni così, ad alta voce. Prima che l'Ammiraglio potesse scrollarlo violentemente per le spalle e farlo tornare in sé, l'albino aprì nuovamente la bocca per parlare. E per scioccarli ulteriormente. "Solo Nicol sarebbe stato fidanzato con una ragazza aggraziata. Poco, ma sicuro."

"Cosa intendi?" domandò l'ex-soldato di ZAFT, aggrottando la fronte. Il mulatto, improvvisamente, scoppiò a ridere e si aggrappò alla camicia del migliore amico per non cadere. "Oddio, Yzak, non starai mica parlando di Athrun?"

I due si scambiarono un'occhiata e anche l'albino rise, maligno come poche volte, fino a quando un colpetto di tosse li interruppe. I tre si voltarono e videro che le tre ragazze avevano finito di giocare ed erano tornate da loro. Lo sguardo truce di Cagalli Yula Athha non prometteva niente di buono. Con le mani piantate sulle anche ed un sopracciglio alzato, il Delegato si avvicinò agli amici del compagno con fare minaccioso.

"Athrun non è omosessuale," annunciò con un tono che non ammetteva repliche. "E poi è diventato Ammiraglio, nonostante sia un Coordinator… la cosa dovrebbe farvi riflettere!"

"C-Cagalli!" esclamò Athrun, imbarazzato all'apice: se la bionda aveva sperato di risollevargli il morale, il suo intervento era servito solo a peggiorare le cose. Dearka, infatti, iniziò a piangere dal ridere, mentre Yzak sembrava troppo occupato a fissare la sua sottoposta preferita, che stringeva tra le braccia un enorme babbuino di peluche. Miriallia, a sua volta, aveva tra le mani una di quelle macchine fotografiche giocattolo che mostrano immagini di luoghi famosi e Cagalli si era messa sulla sommità del capo un berretto con il logo di Orb.

Shiho, cogliendo lo sguardo curioso del suo Comandante, sorrise leggermente ed agitò il pupazzo. "L'ho vinto alla bancarella," spiegò. "Abbiamo vinto tutte e tre qualcosa, non è bello?"

L'albino squittì e le diede un bacio passionale, facendole cadere il premio. Si staccò quando sentì fischi d'approvazione provenire da Dearka ed altri sconosciuti attorno a loro e trovò il Maggiore boccheggiante di fronte a lui con uno sguardo a dir poco assassino. Gli afferrò il colletto della camicia e si avvicinò, fissandolo negli occhi chiari.

"Brutto idiota! Che cosa ti prende?!"

Per tutta risposta Yzak ghignò, indicando il babbuino ai loro piedi. "Grazie per portare avanti la mia battaglia personale. E per averla vinta, stracciando la fidanzata del Bastardo. Guarda il tuo premio e guarda il suo! Hai definitivamente reso il tuo uomo molto, molto orgoglioso."

Miriallia e la stessa Cagalli si scambiarono un'occhiata divertita mentre Shiho avvampava, grattandosi nervosamente la nuca. "A-ahem… Yzak… guarda che ognuna di noi si è presa la cosa che preferiva e…" si abbassò e gli allungò il pupazzo. "E io credevo che questo ti somigliasse! Ha la tua stessa espressione arrabbiata, vedi? Non mi stupirei se iniziasse a sbraitare ed insultare tutti."

Essere paragonato ad una scimmia di peluche era decisamente irritante per il Comandante, ma decise di chiudere un occhio; ciò che davvero lo mandava in bestia erano le risate convulse di Dearka ed Athrun. Nel giro di mezzo secondo Yzak cominciò a correre dietro ai due amici, bestemmiando ad alta voce e con una vena esageratamente grossa che gli pulsava in fronte.

Shiho sospirò sconsolata davanti alla performance del fidanzato, ma Cagalli si precipitò a batterle una leggera pacca sulla schiena. "Suvvia, non disperare. Puoi sempre far notare al tuo ragazzo che stasera ha battuto Athrun." Davanti allo sguardo interrogativo della mora, il Delegato continuò. "Ha fatto la figura di merda più clamorosa della storia. Su questo non ci sono dubbi."