Ciao a tutti!

Eccomi qui con una cosa un po’ insolita per me,ma l’idea mi è balenata in testa ripassando per la maturità e dall’avere l’idea a metterla per iscritto il passo è breve...

Innanzitutto la classica premessa o NDA,come preferite: il titolo della storia è quello del libro della geniale Emily Bronte,che consiglio a tutti,e la storia del film è tutta farina del suo sacco!^__^ (per chi non amasse particolarmente l’inglese,la traduzione è “Cime Tempestose”...adesso vi dice qualcosa?^__-)

Inoltre i personaggi sono tutti realmente esistenti tranne alcuni di mia invenzione e le vicende narrate sono puramente fantastiche,IN TUTTO E PER TUTTO, non c’è assolutamente nulla di reale!

Giusto per non perdersi,vi faccio un piccolo elenco del cast del mio film immaginario prima di iniziare,comunque vi consiglio di tenere a mente gli attori “veri” piuttosto che i loro ruoli,quelli sono utili solo per capire i momenti delle riprese!

Buona lettura e...recensite!!^__-

Lady Numb

CAST:

Catherine Earnshaw: Verity Joahnsenn (personaggio di mia invenzione, 23 anni)

Heathcliff: Matt Czuchry (Logan in “Una mamma per amica”, 28 anni)

Hindley Earnshaw: Milo Ventimiglia (Jess in “Una mamma per amica”, 28 anni)

Nelly Dean: Renée Zellweger (36 anni)

Mr Lockwood: Colin Firth (“Il diario di Bridget Jones”; “Che pasticcio Bridget Jones”, 45 anni)

Edgar Linton: Josh Hartnett (27 anni)

Isabella Linton: Liza Weil (Paris in “Una mamma per amica”, 25 anni)

Frances (moglie di Hindley): Alexis Bledel (Rory in “Una mamma per amica”, 24 anni)

I PERSONAGGI DEL LIBRO NON SONO TUTTI QUI,QUESTI SONO SOLO QUELLI CHE SERVIVANO ALLA SOTTOSCRITTA!

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MIRIAM,CHIARA,FEDERICA E SARA,VI VOGLIO BENE E QUESTA STORIA E’ DEDICATA

A VOI!

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WUTHERING HEIGHTS

Capitolo 1:

Novità all’orizzonte

‘Ripeti lentamente e assicurami che non stai scherzando’

‘Te lo ripeto Very:ti hanno presa per interpretare Catherine in “Wuthering Heights” diretto niente meno che da un certo Steven Spielberg’

‘…SIIIIII!!’.

Verity si gettò fra le braccia di Lyndsay,la sua manager e tutrice,al settimo cielo.

Very ‘oh,Lyn,sono così felice! È un sogno,un sogno,è fantastico!’

Lyn ‘calmati piccola,lo so che è bellissimo,ma così finirai per stritolarmi!’.

Very corse a telefonare a qualche sua amica per “comunicare la notizia” e Lyn la guardò sorridendo: Very era la sua gioia più grande e vederla felice era ciò che le premeva di più, in fondo era la sua bambina.

Lyn esitò un attimo,bambina forse non era il termine più adatto per descriverla,in fondo aveva già 23 anni,ma si sa,per una mamma i propri figli non crescono mai, e anche se lei non era davvero la madre di Very,si sentiva come se lo fosse e anche per Very era lo stesso,purtroppo il destino si era portato via troppo presto i suoi genitori,la ragazza non ricordava bene nemmeno i loro volti.

Per fortuna,nonostante questo,Verity era cresciuta allegra e fin troppo esuberante,ma anche molto determinata,quando voleva una cosa non c’era verso di farle cambiare idea e tutto quello che aveva ottenuto ne era la prova:Lyn ricordava benissimo quella sera di quattordici anni prima quando Very le si era piantata davanti mentre stava guardando la televisione,i capelli scompigliati,il pigiamino un po’ troppo grande e un’espressione buffissima dipinta sul viso,qualcosa del tipo “io so cosa voglio e lo otterrò” e le aveva detto con un tono che non ammetteva repliche “io voglio fare l’attrice”.

Lyn aveva riso divertita in quel momento e aveva assecondato i suoi progetti,non credeva davvero nelle parole della bambina,le considerava come uno dei tanti sogni che i bambini fanno e che vengono immediatamente rimpiazzati il giorno successivo da un altro più nuovo e più entusiasmante.

Very invece aveva mostrato di essere decisa a realizzare il suo obiettivo,aveva iniziato a partecipare alle recite scolastiche ottenendo ruoli di rilievo sempre maggiore, poi aveva chiesto il permesso di iscriversi ad un corso di recitazione e poiché aveva mostrato di saper conciliare perfettamente questo impegno con la scuola,Lyn non ci aveva visto nulla di male.

Il primo ingaggio serio era arrivato quando Very aveva 14 anni,era stata notata da un regista durante una rappresentazione di “Sogno di una notte di mezz’estate” di Shakespeare e da quel momento la scalata verso il successo era stata inarrestabile,Verity aveva tutte le carte in regola per diventare una diva,era bella,giovane, veramente brava,simpatica,disponibile con i giornalisti e con i fans,ma per nulla ingenua,insomma,il perfetto prototipo personaggio celebre,il sogno di qualunque manager.

La cosa che più ammirava,tuttavia,nella sua Very,era il fatto di non essersi mai montata la testa:nonostante il successo aveva voluto continuare a studiare,lo aveva fatto con ottimi risultati,si era iscritta all’università e qualche mese prima si era laureata con ottimi voti.

Il motivo per cui Very era raggiante all’idea di essere stata presa per quel film non derivava tanto dal fatto che il regista fosse Spielberg,anche se ne era indubbiamente felice e onorata,ma soprattutto dal fatto che si trattasse dell’adattamento cinematografico di uno dei suoi libri preferiti, “Wuthering Heights” di Emily Bronte, e che le fosse stato assegnato quel particolare ruolo,che fra l’altro sarebbe stato una prova non indifferente per lei,Catherine Earnshaw non era affatto un personaggio facile.

I suoi pensieri furono interrotti da Verity,che rientrò nella stanza con la stessa delicatezza di un ciclone e con altrettanta grazia iniziò a bombardare Lyn di domande.

Very ‘dove si gira? Quando si inizia? Chi sono gli altri attori?’

Lyn ‘una alla volta,Very! Allora,si gira in un paesino imprecisato poco lontano da Los Angeles,con molto verde e la giusta atmosfera,si inizierà all’incirca fra due settimane...il cast non è ancora completo,ci sono degli attori ancora in forse,si parla di Josh Hartnett,Renée Zellweger,Colin Firth,Milo Ventimiglia e Matt...oddio,ha un cognome impronunciabile...Czuchry se non erro...’

Very ‘non erri,non erri...che nomi,mio Dio...io adoro Colin Firth! E le altre ragazze? Isabella Linton, Frances...’

Lyn ‘non è ancora certo,ma si mormora che potrebbero essere Alexis Bledel e Liza Weil...pare che anche Katie Holmes fosse interessata alla parte,ma a quanto pare Spielberg non l’ha ritenuta adatta alla parte...e non è tutto...’

Very ‘che altro c’è?’

Lyn ‘la tua parte faceva gola anche a Misha Barton,ma a quanto pare sei stata di gran lunga preferita e fortemente voluta dallo stesso Spielberg...’

Very ‘oh mamma...e se non fossi all’altezza?’

Lyn ‘non dire sciocchezze Very,sei bravissima e lo sai...’

Very ‘speriamo bene...vado a telefonare a Jenson,non vedo l’ora di dirglielo!’.

Lyn osservò divertita Very che andava a sbattere contro il tavolo prima di imboccare la porta che conduceva alla sua stanza e pensò che se qualcuno l’avesse vista fra le quattro mura di casa,questo qualcuno non avrebbe mai creduto che quella era la stessa Verity Joahnsenn che si vedeva nelle occasioni mondane,sempre elegante, bella e con un comportamento impeccabile.

A differenza di molte sue colleghe,infatti,Very non amava essere esibizionista,lasciava che la si fotografasse,ma non faceva di tutto per finire sui giornali,anche se era inevitabile che in quel periodo succedesse spesso,visto che da un paio di mesi usciva con il pilota di Formula Uno Jenson Button.

A Lyn quel ragazzo piaceva,era simpatico,spiritoso e nonostante il suo lavoro lo portasse spesso lontano,appena poteva prendeva un aereo e tornava a L.A. da Very, inoltre Lyn vedeva che a ragazza era felice e questo le sarebbe bastato in ogni caso...e poi non era affatto male avere un posto di riguardo ai Gran Premi,lei e Very avevano sempre amato quello sport!

Lyn ‘allora?’

Very ‘è contento per me e ha promesso che mi verrà a trovare sul set...non riesco ancora a crederci Lyn,è semplicemente meraviglioso!’

Lyn ‘scendi dalle nuvole,tesoro,dopodomani hai un incontro con il regista e il cast,che presumibilmente sarà al completo,ti voglio seria e professionale’

Very ‘io sono sempre seria e professionale,Lyn!’ le disse ridendo la ragazza,poi le scoccò un bacio sulla guancia e si diresse verso la cucina,Lyn ci avrebbe scommesso qualsiasi cosa,per prepararsi una cioccolata,quando era così felice lo faceva sempre e lei la lasciava fare,tanto,per l’invidia di molte sue colleghe,Very era una di quelle persone che possono concedersi qualunque eccesso alimentare senza conseguenze evidenti.

Decise di concedere uno strappo alla sua dieta e seguì la ragazza in cucina.

‘Innanzitutto buongiorno a tutti,per chi non lo sapesse mi chiamo Steven Spielberg,ma preferisco che i miei attori mi diano del tu,per cui Steven andrà benissimo, in alternativa potrete chiamarmi divino regista,ok?’.

Tutto il cast annuì ridendo e Very pensò che sembrava davvero molto simpatico.

Steven ‘perfetto...ora,qualche dettaglio tecnico riguardante il film...per quanto riguarda chi interpreta chi,vi invito a leggere la lista che vi ho dato,per quanto riguarda le riprese invece due parole:inizieranno il 10 di giugno,quindi esattamente fra una settimana e tre giorni e credo che si protrarranno all’incirca per cinque-sei mesi, voglio un film fatto bene e per fare delle cose fatte bene ci vuole tempo,concordate?’.

Tutti concordarono col regista,che li osservò soddisfatto e continuò.

Steven ‘sarete sistemati in un hotel poco lontano dal set,il paese è piccolo,ma ha tutto quello che serve e soprattutto è un posto tranquillo,la sicurezza è garantita dalla produzione,che invierà alcuni uomini che controlleranno costantemente set e hotel e terranno il più possibile lontani i giornalisti e i curiosi,in zona c’è un ospedale,quindi state tranquilli,non finirete in mezzo al nulla!’

Colin ‘e ci mancherebbe...’

Steven ‘sempre simpatico Colin...’

Colin ‘chiaramente’

Steven ‘nessuno rida alle battute di questo povero pazzo...’

Colin ‘grazie per la pubblicità positiva...’

Steven ‘figurati amico!’

Renée ‘Steven,sbaglio o avevi detto che ci avresti fatto incontrare un’esperta perché ci spiegasse qualcosa di più sulla Bronte e in generale sulla storia del romanzo,atmosfera,tono,cose del genere?’

Steven ‘e qui,Renée,arriviamo all’altro motivo per cui vi ho chiesto di essere qui oggi...sono sicuro che sapete già la storia,anche perché dovreste aver letto tutti il copione,tuttavia credo che,vista la particolare atmosfera che pervade tutto il libro,sia necessario che ne sentiate parlare da qualcuno che ne sa più di voi...e qui entra in scena Verity...’

Very ‘...io?!’

Steven ‘ah,già,non te lo avevo detto,dal momento che tu sei molto informata al riguardo,ho pensato che potresti fare...diciamo una piccola lezione,per spiegare meglio a tutti il romanzo...cosa ne dici,puoi farlo?’

Very ‘beh...sì,credo di sì...’

Steven ‘perché dovete sapere che la nostra Verity,oltre ad essere una promettente attrice,è anche laureata in letteratura inglese,quindi domandatele quello che volete!’

Colin ‘molto interessante...’

Very ‘domande con moderazione!’.

Dopo circa un’ora Very terminò la sua veloce spiegazione e i ragazzi se ne andarono,dandosi appuntamento al 10 giugno per l’inizio delle riprese.

Mentre stava dirigendosi verso la macchina,Very sentì qualcuno che la stava chiamando,si girò e si trovò davanti Matt Czuchry.

Matt ‘scusa,volevo solo farti i complimenti per la spiegazione che hai fatto...si vede che ti piace molto,hai trasmesso benissimo l’atmosfera del libro...e dato che dovremo lavorare insieme per molto tempo,mi sembrava anche simpatico presentarmi...io sono Matt’

Very ‘ti ringrazio...io sono Verity,ma Very può bastare...da quel che ho visto Steven ha rubato tutto il cast a “Una mamma per amica”...’

Matt ‘sì,in effetti mi sembra di essere su quel set...beh,allora ci vediamo fra dieci giorni’

Very ‘ok,ciao!’.

Very guardò il ragazzo allontanarsi e pensò che non era affatto male...ehy,un attimo,cosa andava a pensare?

Si mise a ridere:ok,era fidanzata,ma gli occhi li aveva e ci vedevano benissimo,che male c’era in fondo?

Prese il telefono per chiamare Lyn e avvisarla che stava per tornare,poi salì in macchina e partì.

Matt tornò all’interno della sala riunioni dove Simon,il suo manager,lo stava aspettando.

Non riusciva a smettere di pensare a quella ragazza,a Very,l’aveva già vista precedentemente,aveva fatto alcuni film molto interessanti e Matt aveva avuto modo di constatare che era anche brava,oltre ad essere bella,e quel giorno aveva anche avuto la prova che era intelligente,insomma,niente a che vedere con quelle ragazzine tutte fisico e niente cervello che frequentava abitualmente lui,perché allora non riusciva proprio a togliersela dalla testa?

Simon ‘ehy!’

Matt ‘eh?’

Simon ‘credevo di averti perso definitivamente...si può sapere dov’eri?’

Matt ‘niente,dovevo fare una cosa’

Simon ‘ok,possiamo andare?’

Matt ‘sì...’

Simon ‘dimenticavo,ha chiamato tua madre,ti ricorda che stasera devi andare a cena da loro per festeggiare l’anniversario dei tuoi...’

Matt ‘dannazione,me ne ero scordato!’

Simon ‘e ti ha espressamente chiesto di non portare “Sheryl o come diavolo si chiama quella tipa!”...’

Matt ‘dille di aggiornarsi,l’ho mollata la settimana scorsa...comunque andrò,ho altra scelta?’

Simon ‘temo di no,potrebbe anche prelevarti di peso da casa...’

Matt ‘odio queste stupide cene...la festa dell’ipocrisia,mia madre invita mezza Los Angeles e passa il tempo a sparlare della metà degli invitati,ma soprattutto non perde occasione per presentarmi “ragazze rispettabili”...’

Simon ‘come mi dispiace lasciarti solo...’

Matt ‘no,no,no,tu vieni con me,sei il mio manager nella gioia e nel dolore!’

Simon ‘te lo scordi,ho promesso a Jasmine che sarei andato a cena dai suoi...’

Matt ‘oh...allora ti ha incastrato! Buon divertimento con la suocera e il suocero...’

Simon ‘spiritoso...ora vai,o il tassista ti abbandona qui!’

Matt ‘ok,ci sentiamo domani per definire le ultime cose’

Simon ‘ti chiamo nel pomeriggio,ciao!’.

Lyn ‘allora,com’è andata?’ chiese la donna a Very,con un sorriso furbo dipinto in volto.

Very ‘tu lo sapevi!’

Lyn ‘cosa?’

Very ‘che avrei dovuto spiegare il libro!’

Lyn ‘oh...ma tu guarda che sbadata,me ne ero scordata!’

Very ‘mi sarei preparata meglio ...’

Lyn ‘sono sicura che sei stata fenomenale come al solito,Very’

Very ‘beh...abbastanza bene...’

Lyn ‘lo sapevo...allora,a quando l’inizio delle riprese?’

Very ‘fra dieci giorni...’

Lyn ‘il cast è quello che ti avevo detto,vero?’

Very ‘sì,sono tutti molto simpatici,anche Steven’

Lyn ‘sì,quando ci ho parlato mi è sembrato molto spiritoso e raramente trovi una persona seria sul lavoro che abbia anche humour...’

Very ‘questo lo so bene...vado a prepararmi,oggi esco con Jenson’

Lyn ‘giusto,ha chiamato,ha detto che arriva mezz’ora dopo il previsto perché c’è stato un imprevisto con la macchina’

Very ‘meno male...credo che avrei avuto qualche problema ad essere pronta in tre ore...’

Lyn ‘...perché esattamente?’

Very ‘beh,devo lavarmi,farmi i capelli,scegliere i vestiti,truccarmi,scegliere le scarpe,la borsa...’

Lyn ‘ok,ok,vai e muoviti!’.

Very annuì ridendo e si diresse verso il bagno sotto lo sguardo benevolo di Lyn,che rideva divertita.

Very ‘...e lavorerò con Josh Hartnett,Colin Firth,Renée Zellweger...cioè,ma ti rendi conto? Sono grandi nomi!’

Jenson ‘ehy,calmati piccola,lo so che è fantastico,ma così ti verrà un colpo prima che inizino le riprese!’

Very ‘non sia mai!’

Jenson ‘ecco,allora tira un bel respiro e calmati...’

Very ‘ok...’

Jenson ‘tranquilla?’

Very ‘mmh...forse...sì!’

Jenson ‘meno male!’ e si chinò per baciarla.

Verity strinse le braccia intorno alla vita del ragazzo e si lasciò trasportare da quella meravigliosa sensazione che provava ogni volta che lui la baciava,le sembrava di volare,di essere in paradiso,si sentiva inspiegabilmente felice,ma soprattutto si sentiva protetta,quando stava con Jenson le sembrava che nulla potesse andarle storto.

Very ‘mi vieni a trovare sul set,vero?’

Jenson ‘appena posso,piccola,prometto che volerò da te...’

Very ‘ecco,al più presto possibile...’

Jenson ‘sissignora!’

Very ‘non prendermi in giro!’

Jenson ‘non ti sto affatto prendendo in giro,piccola...’

Very ‘e non mi chiamare piccola...’

Jenson ‘perché no? A me piace...’

Very ‘mmh...’

Jenson ‘e mi raccomando,fai la brava,non farti tentare dagli altri attori...’

Very ‘tranquillo,mi metterò un velo davanti agli occhi...’

Jenson ‘fantastico,poi ti schianti...’

Very ‘grazie!’

Jenson ‘stavo scherzando...’

Very ‘e tu vedi di andare piano con quella macchina...’

Jenson ‘mmh...non credo che ne saranno contenti in scuderia...’

Very ‘...beh,nei limiti del possibile,ovvio!’

Jenson ‘vedrò che si può fare...e ora dove si va?’

Very ‘mmh...andiamo al Diamond,suona un gruppo molto bravo!’

Jenson ‘e Diamond sia!’ e si avviarono alla macchina.

Allora,che ne pensate? (leggetelo come un implicito invito a recensire...^__^)

Prima che qualcuno me lo chieda:sì,c’è qualcosa di vagamente autobiografico in Very...

Nel cast,se qualcuno non lo avesse notato,sui nomi degli attori trovate dei link che vi mandano a delle foto,così potete capire meglio cos’ho in mente (ovvero:entrare nei diabolici meandri del mio cervello...ih ih ih...^_-).

Un bacione e alla prossima!