La verità,Chuck,è che tu sei un tipo prevedibile.Io sono prevedibile,questo inutile disastro,era prevedibile.
Potevamo risparmiarci un sacco di sofferenza,sprecare meno parole,fermarci appena in tempo prima di innescare l'autodistruzione.Sai come?
Bastava guardare all'età d'oro di Hollywood.Lo dicevo,io: in un vecchio film troverai sempre il tuo alter-ego,e il finale che meriti.Avrei fatto bene a mettermi addosso un enorme vestito d'epoca,allora,invece di immaginarmi fasciata in quel fottuto tubino nero di Givenchy.No..non sono Audrey.Sono Vivien.Dio!Sono quella sgualdrina viziata di Rossella O'Hara!Sette ore di assoluta tragedia,per farsi sbattere la porta in faccia da Rett Buthler..dannato ubriacone senza cuore.
E' così...irritante questa somiglianza,è così scontato il finale che hai scelto per noi.

Non faccio altro che ripetermi:era tutto prevedibile.

Puoi muovermi diverse accuse,dire che in fondo,anche a me è piaciuto giocare.E' vero.Ma io il coraggio di lottare per te l'avevo trovato-"è tardi,che peccato"-beh, cosa importa se è tardi?
Ho preso quello che di sano e lineare c'era nella mia vita,un fidanzato per bene,la mia reputazione,ho preso l'intera mia esistenza perfetta e l'ho barattata con te.
Perchè tutto ciò che desideravo era scendere all'Inferno,con la tua mano intrecciata nella mia.
Non ti avrei chiesto altro,non più.

Puoi dirmi che non dovevo aspettarmi nulla da te.Hai ragione.In fondo, sei un completo disastro.
Pensavo ad un particolare inquietante..Tu non sorridi mai,Chuck!Che razza di mostro sei? Non sai sorridere,tu ghigni.E mi piacerebbe immaginarti sempre così,pieno solo della tua malvagità,ma poi mi viene in mente quel pomeriggio,mi viene in mente quel sorriso,confuso tra mille gemiti,rivedo te e me persi l'uno nell'altra e per un attimo penso che è proprio questo il motivo per cui amo la tua maschera e quello che c'è sotto e che forse ,per un sorriso del genere, io questo disastro lo ripeterei.

Sono le tre di notte,dovrei cercare di dormire,invece che sforzarmi di odiarti,tanto per cambiare.E giusto perchè è tardi e perchè è buio,lascio liberi  i miei pensieri per un attimo.Ti vedo qui steso sul mio letto,non vorrei facessi niente.Forse ti leverei solo i vestiti,per abbattere le barriere.Se tu potessi semplicemente lasciarti amare..  

Quando ero più piccola mi ripetevo spesso che la perfezione era una necessità,mentre la verità solo un dettaglio.Per tanto tempo ho vissuto con gli occhi chiusi,dirigendo con estrema lucidità l'orrenda sinfonia stonata della mia vita e pensando che non mi sarei mai salvata dall'infelicità.Poi sei arrivato tu e hai sconvolto ogni cosa,nel bene e nel male.
Quando ero più piccola mi chiedevo sempre quale fosse l'odore del sesso.
Ora che te ne sei andato,so che la vita continua.Avrò molti uomini, poi uno sarà quello giusto e mi amerà come tu non hai saputo fare.
Ma il sesso,la vertigine,l'incanto dei primi sussulti ,tutto questo,Chuck,avrà sempre il tuo odore.











Ciao!!Questo è  un piccolo monologo di Blair ambientato tra la 2x13 e la 2x15 cioè nel momento della massima follia di Chuck..
E' la Blair che preferisco,quella che ha finalmente il coraggio di ammettere i suoi sentimenti e che è pronta a rischiare.
Il tubino a cui mi riferisco è ovviamente quello indossato da Audrey Hepburn in "Colazione da Tiffany",mentre Vivien Leigh è l'attrice protagonista di "Via col Vento".
Volevo ringraziare Kaicchan e Saketta x le recensioni dell' altra ff "fragments of me"..saluti a tutti!!!