Il diario segreto

I Jonas Brothers, seduti sul divano di casa Jonas, fissavano il loro fratellino minore Frankie scartare gli ultimi pacchetti. La casa si sarebbe riempita presto di parenti, per l’annuale cenone di Natale, e dalla cucina si poteva udire la madre armeggiare tra i fornelli.

-Ragazzi, prima che arrivino i parenti c’è una cosa che dovete fare.- annunciò il signor Jonas entrando nell’enorme salotto.

I tre si voltarono verso il padre, -Cosa?- domandò Joe, seduto tra Kevin e Nick, quasi a creare una scala crescente, dal più grande al più piccolo. A terminare questa scala ci pensò Frankie, sedendosi esattamente a fianco di Nick.

-Beh… diciamo che avete altri regali da aprire.- sorrise affabile l’uomo, -Forza, in piedi. Frankie, vai in cucina con la mamma.- il bambino ubbidì, mentre i Jonas Brothers seguivano il padre nello studio.

-Di quali regali si tratta?- domandò Kevin, anche se un vago sospetto si faceva strada in lui. Il padre aprì la porta del suo studio e i tre fratelli si scambiarono uno sguardo carico di rassegnazione, -Il lavoro ci chiama, ragazzi.- decretò, entrando per primo e avvicinandosi al primo grande scatolone pieno di regali inviati loro dai fans. Il padre li lasciò da soli e i tre ragazzi decisero di dividersi i regali, smistandoli poi a seconda del destinatario. In questo modo avrebbero fatto più in fretta.

Quaranta minuti dopo sentirono il campanello suonare, segno che stavano iniziando ad arrivare i primi parenti invitati al cenone di Natale.

-Ragazzi, quanti ne mancano?- chiese Joe, passando un pacchetto a Kevin.

-Sei scatoloni.- rispose Nick indicando gli scatoloni ammucchiati più in là, mentre leggeva la lettera di una fan.

-Non ce la faremo mai.- sbuffò Joe, ritirando delle lettere per lui in una busta.

-Questo è per te, Joe.- disse Kevin lanciando un pacco avvolto in una lucente carta bianca, piena di stelle e cuori. Joe si sbilanciò, per poter prendere il pacco al volo, ma cadde all’indietro, finendo per terra con tutta la sedia.

-Joe! Stai bene?- domandò Nick alzandosi dal pavimento. Lui e Kevin raggiungessero di corsa la scrivania del padre. Si allungarono per guardare al di dietro di essa e notarono Joe con le braccia allungate sopra alla testa e il pacchetto in mano.

-L’ho preso!!- esultò con un sorrisone.

Nick si voltò verso il fratello più grande, reprimendo una risata, -E io che mi preoccupo ancora.- alzò gli occhi al cielo, quando Joe gli lanciò il pacco. Lui, a differenza del fratello, lo prese al volo e Joe fece segno ai fratelli di aiutarlo ad alzarsi, allungando le braccia in aria. Kevin lo aiutò ad alzarsi e Nick gli passò di nuovo il regalo, -Tieni, Danger.- decretò divertito, -Vediamo per cosa hai rischiato la vita!-

Joe scartò il pacchetto velocemente, lasciando che la carta cadesse sul pavimento. Tirò fuori il regalo, sbarrando gli occhi. I due fratelli sgranarono gli occhi a loro volta, per poi guardarsi in faccia. Tempo due secondi ed erano già scoppiati a ridere.

-Che avete da ridere?- si offese Joe guardandoli male.

-Ti prego, ti prego, usalo.- rise Kevin, prendendo il regalo dalle mani del fratello di mezzo. Un diario rosa, con tanto di lucchetto incorporato, faceva bella mostra tra le mani del maggiore, che aprì con le chiavi il lucchetto, per poi sfogliare le pagine rosa pallido del diario, -Ti piacciono i fiocchi, Joseph?- domandò, trattenendo l’ennesima risata. Nell’angolo in fondo di ogni pagina c’erano infatti disegnati dei fiocchetti rossi.

-Ragazzi, venite di là! Papà ha detto che continuate domani.- disse Frankie aprendo la porta dello studio.

Nick rise, -Arriviamo, Frankie.- prese il diario tra le mani e sorrise, rigirandoselo, -Penna fucsia o rosa?- domandò al fratello, che gli strappò quasi il diario tra le mani, facendolo scoppiare a ridere, -Ringrazia che non ci sono i fiori, Joe.- detto questo uscì dallo studio, seguito da Kevin.

Joe sospirò, rigirandosi tra le mani l’oggetto, per poi guardarsi in giro. Mordendosi il labbro inferiore riprese la carta abbandonata sul pavimento, vi avvolse il diario e si guardò intorno, per poi individuare la libreria. Lo nascose dietro a dei libri, stipati nella mensola più alta, e con un sorriso soddisfatto uscì dallo studio, avviandosi verso la sala da pranzo.

 

 

 

 

 

___Note di Titty90

Prendiamola da questo punto di vista… è un’idea uscita fuori dal nulla xD all’inizio era una shottina senza pretese, ma l’ho trasformata in una long. Ogni capitolo sarà un giorno diverso, che finisce tra le pagine rosa di Joseph *coccola per via del diario*.

Detto questo… metto i soliti disclaimers? Sì, è il caso u_ù

Questa storia non è scritta a fini di lucro. I Jonas Brothers non mi appartengono e non voglio dare in alcun modo rappresentazione veritiera dei loro caratteri originali u_ù

Ne approfitto per ringraziare le 5 fantastiche persone che hanno messo “Le muse” tra i preferiti *O* grazie, grazie, grazieH <3 e anche le 3 che hanno recensito: Maggie_Lullaby (ma ti pare che li facevo morire? Sarebbe stata una tragedia greca T_T ti ringrazio sia per i complimenti sia per averla messa nei preferiti *-*), Star711 (Oddio, un mito xD Esageri >//< Sì, sono sempre loro xD Le mie coppie sono quelle… Mary/Joe e Hope/Nick xD, infatti le ritroverai anche qui se leggerai *-* e per risponderti… no, non scrivo cose a luci rosse xD è che molte fan fiction preferisco tenerle per me, tutto qui xD) e jeeeeee (spero di aver azzeccato le “e” ò.ò grazieeeee xD). Ovviamente grazie anche a tutti coloro che hanno letto soltanto *-*

E ora mi aspetto tanti commenti :3

Love <3