Ecco qui il primo capitolo della nuova FF, sarà un po' noioso, lo so, ma in qualche modo dovevo pur introdurre la storia XD cooomunque...le protagoniste siamo ancora io e Martina...perdonatemi ma non riesco a non mettermi con i Gazette...spero non vi dia fastidio...è una storia completamente distaccata dalla precedente, vi chiedo di non fermarvi ai primi capitoli, ma di andare avanti perchè la comparsa dei Gaze ci sarà più in là; dopo avervi annoiati abbastanza, vi lascio al primo capitolo, un bacione^.^                                                                      

 1.

<< Sì? >> << Teso, sono io >> la voce meccanica della mia best rispose << vieni >> aprì il cancellino, mi girai, salutai mia mamma con la mano ed entrai, arrivai sul portico della Teso e lei, come solito mi venne incontro << ciao >> ci dicemmo quasi in contemporanea, mi precedette e mi aprì la porta << permesso >> << avanti >> mi fece lei, entrai, ormai era un po' come la mia seconda casa, andai verso la cucina e su una seggiola lasciai lo zaino con i compiti << ciao Ali >> dissi a sua sorella << oh, ciao Laura >> era impegnata al pc, Marti mi si piazzò di fronte << allora? >> mi chiese particolarmente sorridente, risi << la storia? >> << sì! >> mi disse felice, aprii lo zaino e tirai fuori un quaderno con dei gatti, andammo in camera sua, chiuse la porta << ciao micia >> dissi a Birba, la sua gatta e la accarezzai, poi Marti tossicchiò, ci sedemmo sul suo letto << e ma scoppio a ridere >> le dissi << e va beh. Dai, leggi >> e iniziai la lettura del mio racconto sui nostri idoli: i Gazette.

Tra le risate riuscii a finire di leggere il racconto << finito >> << nuooooo >> << e sì >> risi << ne farai un altro?? >> << ah boh!forse sì... >> << che bello! >> << FORSE >> << eddai >> << forse >> dal corridoio arrivò la voce di Alice << vi lascio acceso il pc?? >> Martina si rivolse a me << vuoi fare un po' di compiti? >> << sì, meglio >> risposi, quindi rispose a sua sorella << no, spegni pure >> andammo in cucina e facemmo un po' di compiti, arrivarono così le 18, i pomeriggi con lei volavano troppo in fretta << pc? >> << pc >> risposi, iniziò ad accenderlo mentre mettevo a posto e come suo solito volle a tutti i costi portarmi la sedia al pc, Alice era uscita, per cui eravamo in casa da sole << cosa facciamo?? >> domandò << mah...propongo di vedere qualche video dei Gazette >> << ci sto >> e ridemmo, quell'ora passò troppo in fretta; alle 19, mentre i suoi erano già arrivati, qualcuno suonò al citofono << sarà mia mamma >> dissi, Susy, la mamma di Martina, rispose << sì?tutto bene?si si, te la mando ciao >> attaccò il citofono << tua mamma >> << ok, vado >> presi la cartella, la misi in spalla e con la Teso dietro andai verso la porta, la aprii << ciao, buon appetito >> << ciao Laura >> Martina chiuse la porta e mi accompagnò al cancello << ciao Marti >> salutò mia madre << ciao Mara >> salutò lei a sua volta << ciao >> ci dicemmo poi noi << ci sentiamo >> salii in macchina mentre lei tornò in casa << ciao mamy >> << ciao >> << che c'è? >> << niente >> << sicura? >> chiesi guardandola mentre guidava << ho un po' di mal di stomaco >> mi stupiva di vedere come ormai riuscivo a capire quando c'era qualcosa che non andava in lei.

Arrivammo a casa << ciao A >> << ciao Laura >> mio fratello era perennemente sui libri, fortuna che non ero andata nella sua scuola << come è andata? >> << bene, bene >> e mi ritirai in cameretta, nel mio piccolo mondo e continuai lo studio; appena finii mi misi a chattare su msn con il mio migliore amico Luca di Roma finchè non arrivarono le 23, allora spensi e andai a letto, consapevole che l'indomani mi avrebbe aspettata un'orrenda e solitaria giornata di scuola.