Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Ricorda la storia  |      
Autore: _Biia_    11/01/2010    2 recensioni
Ciao a tutti!Sono Nuova! “Ti prometto che non succederà più”disse “Chi me lo garantisce ?”chiese lei in tono superiore “Ti amo troppo per perderti in questo modo Helly” “Finalmente qualcuno è diventato serio!”disse con tono scherzoso “Promesso?”continuò lei “Promesso”
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 
“E anche questa è finita!”

 Esclamò Ellison,strofinandosi le mani per creare un po di calore,

Il Natale è sempre stata la sua festa preferita.

I regali,le neve,l’albero di natale.. Sono tutte cose che lei adorava.

Scese velocemente dal taxi e si avvicinò al citofono di quel grande e possente palazzo, dove lei e Tom avevano costruito il loro “nido d’amore”.

Suonò,ma nessuno le aprì il cancello,

“Che strano..Eppure in casa dovrebbe esserci Tom” sussurrò

Aprì la grande borsa e prese le chiavi di casa,

Arrivata al suo pianerottolo

Infilò la chiave nella serratura e quando questa fece “clack”Si aprì

La stanza era buia e stranamente silenziosa,

si guardò intorno ma inutilmente,accese la luce

e davanti a lei si presentò un Tom sdraiato in malo modo sul divano,

con i dread sciolti sulle spalle nude.

Distolse lo sguardo da quella visione celestiale e  si guardò intorno,

“Ma è mai possibile che in questa casa non ci sia un minimo di ordine??”

Disse tutto d’un fiato,”Tom dai alzati,è ora di cena!” disse dirigendosi

In cucina, “Oh avanti Tom!Non hai dormito abbastanza oggi??”

Ormai spazientita uscì dalla cucina e si diresse verso il salotto,

Tom non dava nessun segno di vita,ed Ellison iniziò a preoccuparsi,

“A - amore..?” Si avvicinò al divano e posò una mano sulla guancia

“Scotta..E anche tanto,” disse in tono preoccupato,

Lo scosse con entrambe le mani,ma non servì a nulla,

le lacrime le solcarono il viso,

“Tom..Tom! Svegliati..Ti..Ti prego..”disse singhiozzando,

Fu inutile,Tom non si svegliava,così Ellison fece la prima cosa

Che le venne in mente,prese il telefono cordless e digitò il numero

Del pronto soccorso. Quando chiuse la chiamata fece il numero di Bill;

“Hey Helly!”

“Bill ti prego corri subito da me!”

“Cosa è successo? Non stai bene?”

“Si tratta di Tom,ha la febbre molto alta e credo che non abbia preso niente

Per curarsi..Non mi risponde,non si muove..Ho chiamato il pronto soccorso..Stanno arrivando”Disse

“Sono subito lì!”

Dalla finestra si udiva il  suono squillante dell’ambulanza,

dovevano essere sotto casa,si infilò velocemente la prima cosa

che le capitò fra le mani.

Aprì la porta di casa e fece entrare l’equipe di medici e infermieri nel salotto,

si avvicinarono al divano e visitarono velocemente Tom,

un uomo alto si avvicinò ad Ellison,

“Signorina Ellison giusto?”

“Si,sono io..”

“Lei è sua sorella?”

“No,sono la sua ragazza”

“Le farò alcune domande le dispiace?”

“No,faccia pure”

“Che sintomi ha..Tom,Giusto?”

“Non lo so,io sono uscita per alcune commissioni e quando sono rientrata lui era disteso lì sul divano con la febbre molto alta..” disse con tristezza nella voce..

“Non ha preso niente?”

“Penso di no..”

“Ok, Mi scusi”

Si allontanò e si consultò con un altro medico,le loro bocche si muovevano

Ma Ellison sembrava non sentire ciò di cui parlavano,quando lo stesso uomo

Di prima le annunciò la diagnosi di Tom.

Molto velocemente lo avvolsero in una carta lucente,lo misero in una barella

E lo trasportarono fino all’ambulanza.

Nello stesso momento arrivò Bill,

“Helly..” quasi sussurrò

“Bill,lo stanno..Portando via”disse con le lacrime agli occhi

“Che cosa ti hanno detto i medici?”

“Ha le convulsioni..”

“Non ha preso niente?”

“No,”

L’autista della grande vettura luminosa,scese dal posto di guida e si rivolse ad Ellison..

“Chi dei due deve salire?”

“Io,sono suo fratello” disse Bill

“Va bene sali!” rispose l’uomo

“Helly tu..?”

“Non ti preoccupare,prendo la macchina”

“Va bene,Ciao!”

Bill chiuse la portiera dell’ambulanza e questa partì subito,

Ellison prese le chiavi della macchina e in fretta e furia partì anche lei..

Mentre guidava pensava a Tom.

Se lei fosse rimasta a casa questo sarebbe successo?

Sicuramente lei avrebbe costretto Tom a curarsi,visto che lui

È troppo bambino per farlo..

E già,Il fascino di quello splendido angelo biondo

Che è riuscito a illuminare la sua vita,quando tutto andava storto,

Quando venne a sapere della sua adozione

Scappò di casa e non vi ritornò più,fino a quando quella magica sera

D’estate conobbe la persona che le salvò la vita.

In men che non si dica arrivò all’ospedale di Berlino,parcheggiò la sua auto

Ed entrò nella hall;

“Mi scusi” chiese ad una infermiera

“Dica”rispose

“Sto cercando Tom Kaulitz,lo hanno portato qui poco fa con l’ambulanza..”

“Si,camera 16 terzo piano”

“La ringrazio!”

“Si figuri”

Si precipitò verso l’ascensore e salì,

Quando le porte si aprirono,davanti a lei si presentarono Bill,Andres Gustav  e Georg.

“Helly!” disse Bill appena la vide

“Bill, adesso Tom dov’ è?”

“E in camera, dentro c’è il medico..”

Annuì e si sedette a testa bassa,su di una delle tante poltroncine,

L’attesa era estenuante,i minuti sembravano non passare mai

Quel silenzio,non era di aiuto;

“Helly?”disse Gustav

Alzò lo sguardo verso il biondo

“Tom è forte,vedrai che guarirà presto!”

Abozzò un lieve sorriso,e riprese a fissare incessantemente le sue scarpe;

Finalmente la porta della camera di Tom si aprì,

Tutti alzarono lo sguardo

“Bill Kaulitz?” domandò il medico dal lungo camice bianco

“Sono io!”rispose Bill entusiasta

“Piacere,Sono il Dottor Stuart”

“Piacere,Tom? Come sta?”

“Allora,tuo fratello ha avuto le convulsioni,causate dalla febbre molto alta,

Ora sta bene,è fuori pericolo,però ha ancora la febbre,ha bisogno

Di molto riposo”

“Grazie mille dottore!”esclamò Bill  con un grande sorriso sulle labbra

“Ora potete entrare,non tutti insieme!Fate piano mi raccomando,”

“Va bene Dottore”

“Arrivederci!”Disse l’uomo anziano

“Arrivederci”rispose Bill.

Bill si girò verso Ellison,

“Helly,ti dispiace se entriamo prima noi?”chiese

“No,fate pure..”Rispose Ellison

“Grazie”esclamò regalandole  un piccolo bacio sulla guancia

Helly sorrise,quando tutto d’un tratto il suo cellulare iniziò a suonare:

- Mary:La ragazza di Bill

“Pronto?”

“Helly!! Sono Mary!”

“Hey Mary!”

“Bill mi ha accennato di Tom..Mi dispiace moltissimo,sei lì in ospedale?”

“Si sono in ospedale..Ci sono anche Bill,Andres Gustav e Georg ”

“Capito,puoi dire a Bill se mi viene a prendere al lavoro?

La mia macchina è dal meccanico..”

“Va bene..”

“Adesso devo chiudere,altrimenti il mio capo mi uccide!”

Ellison sorrise

“Ok  Mary non ti preoccupare!”

“Grazie Helly!”

“Ciao Tesoro!”

“Ciao Mary!”

“Helly,ora puoi entrare!”disse Bill

Ellison alzò lo sguardo

“Va bene!”

“Ah ,Bill  mi ha appena chiamata Mary,ha detto se la vai a prendere

Con la macchina al lavoro”

“Ah ok! Grazie!”

“Ti dispiace se vengo anche io?”s’intromise Andres

“No va bene,venite anche voi?”chiese Bill

“No, noi andiamo a casa,fra un po dobbiamo andare a prendere le ragazze”

Rispose Gustav

“Va bene,allora noi andiamo!”esclamò Bill

“Helly tu rimani qui?”

“Si si..”

“Ci vediamo dopo!”

“Ok,A dopo Bill”rispose Ellison

Bill insieme ad Andres uscirono dall’ospedale,

“Be andiamo anche noi” disse Gustav

“Si,lasciamo i piccioncini da soli!”disse scherzoso Georg

Sul viso roseo di Ellison comparve un sorriso sincero

E già,loro si che sapevano come renderla felice,un sorriso o una carezza

La facevano sentire parte di una famiglia,una famiglia che

Non l’avrebbe mai abbandonata.

Entrò silenziosamente,nella grande stanza dalle bianche pareti

E dalle grandi finestre;Tom era sdraiato sull’lettino con addosso

Solo un paio di pantaloncini bianchi

“Helly..” sussurrò appena la vide       

“Ciao Tom”rispose lei avvicinandosi al lettino

“Come ti senti?Stai bene?”disse con tono preoccupato

“Hey Helly sto bene!E tutto a posto!”

 Si alzò a sedere e si  avvicinò ad Ellison,

“No Tom,non è tutto a posto!”rispose

“Perché?Cosa c’è che non va?”ribatté

Non rispose e abbassò lo sguardo

Tom si avvicinò ancora di più,per poterla baciare

“No Tom..”disse allontanandosi da lui

“Helly?Si può sapere cosa succede?”

Ellison alzò di nuovo lo sguardo,le lacrime le attraversarono il viso

“Succede che sei uno stupido e..e..un irresponsabile,che non sa quando

Deve smetterla di scherzare ed essere serio!”disse tra i singhiozzi

“Quando ti ho visto là su quel divano,immobile..Non mi rispondevi

 e..Ho creduto di perderti”disse ormai in lacrime.

Tom si alzò dal lettino e raggiunse Ellison,

“Questo non succederà mai,lo sai”sussurrò,abbracciandola da dietro

“Ti prometto che non succederà più”disse

“Chi me lo garantisce ?”chiese lei in tono superiore

“Ti amo troppo per perderti in questo modo Helly”

“Finalmente qualcuno è diventato serio!”disse con tono scherzoso

“Promesso?”continuò lei

“Promesso”

 Ellison si girò e si mise di fronte a lui,si guardarono negli occhi a lungo

“Non sarebbe meglio sigillare questa promessa con un bel bacio?”

Chiese Tom maliziosamente

“Sei sempre il solito!”disse Ellison ridendo

Tom le cinse i fianchi,e i lori corpi aderirono perfettamente

I lori visi erano così vicini,tanto da sentire l’uno il respiro dell’altro,

Ellison unì le braccia intorno al collo di Tom e  magicamente

Le loro labbra si unirono in un bacio semplice e casto:

un bacio,dal valore di una promessa che non venne mai infranta.

 

Ciiao a tutte!

Questa è la mia prima shot in questo sito!

Spero vi piaccia!

Recensite in tanti!

Bacii

_Biia_

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: _Biia_