Death Note, 'Match Point' di nightswimming su EFP Fanfiction

A volte in una partita di tennis la palla colpisce il nastro e per un attimo può andare oltre... o tornare indietro. Con un po' di fortuna va oltre, e allora si vince. Oppure no.

E allora si perde.

-Match Point-, Woody Allen

In una partita di tennis è il match point a segnare la fine. Si tratta di uno spazio di tempo generalmente circoscrivibile e preciso, da cui si è certi di uscire vincitori o sconfitti.
Il calcolo, l’attenta pianificazione, la strategia – in quel limbo di tensione niente di tutto questo conta. Vale l’abilità, la tecnica, la forza fisica, l’esperienza; tutte qualità che un essere umano mediamente dotato può sviluppare con il costante esercizio e la perseveranza.
Tuttavia, senza commettere l’errore di farne eccessivo affidamento, vi è un ultimo, inestimabile fattore che è necessario mettere in conto, in quelle circostanze di irreale stasi: la fortuna. Il destino favorevole. Il caso propizio.
Il soccorso divino.
La differenza essenziale fra te e me, L, fra l’uomo eccezionale – ma pur sempre uomo – e il dio, è proprio questa. Io ho sempre saputo aiutarmi da solo.
Quando la tua palla ha toccato la rete, si è trattato unicamente di aspettare.

Dall’autrice: piccola riflessione nata dopo aver rivisto “Match Point”. Ho trovato molto stimolante il fatto che sia in Death Note sia nel film del divino Woody – altro che Kira XD – sia presente il tennis come metafora più o meno esplicita degli eventi. Sì sì.
Tenete conto che ho 38 di febbre e che sono stati i brividi di freddo a farmi battere sulla tastiere codeste metafisiche boiate XD
E che probabilmente avrei fatto molto meglio ad andare avanti con “Synchronized”. Ma tant’é.
Baci a tutti e grazie in anticipo anche a chi eventualmente leggerà soltanto^^