Storie originali > Comico
Ricorda la storia  |      
Autore: Karin e Safya 96    16/01/2010    0 recensioni
eh,si: le protagoniste di questa storia siamo proprio io(Karin) e Safya(la mia amica). possiamo dire che la prima gita di terza media non si dimentica mai...e noi ne sappiamo qualcosa! cosa? non anticipiamo nulla,se volete sapere...bè,leggete... e se anche a voi è capitata una simile disgrazia,fatecelo sapere!
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 Gita a Palermo

 

 

                                                                                                                                                                    Palermo ore 10.30

Premetto che odio i viaggi lunghi in autobus.

Li odio ancora di più quando l’mp3 va a farsi benedire e la tua compagna

accanto ti rompe le scatole parlando del suo ultimo week-end a Milano.

E fu una benedizione quando arrivammo a destinazione.

Safya mi raggiunse e ci raggruppammo tutti intorno alla prof,che urlava indicazioni a destra e a sinistra.

“non vi allontanate” “andiamo dopo alle bancarelle” “dov’è Rossi?” “prima C! seconda A”…

Non capisco perché si sgolasse tanto,visto che nessuna la stava a sentire.

Quando tutti furono attenti(o quasi) non aveva più voce.

2 minuti per riprendere fiato.

:-Bene…ora andremo a visitare il Duomo,voglio che vi comportiate bene e che ascoltiate attentamente la guida-:

si,come no…ascoltare la guida…

a proposito,dov’era la guida?

Era quella donna con i capelli castani?

No.

Allora forse quell’uomo laggiù con il libro che conteneva la storia del Duomo?

Neanche.

 La donna con il cappellino rosso che guidava già un altro gruppo di turisti?

Nemmeno.

Ma dove diavolo era finita?

10 minuti per aspettarla.

E alla fine chi arriva?

Una ragazza,sui vent’anni,con i capelli castani,lunghi e lisci e gli occhi verdi che sarebbe stata meglio su un set cinematografico.

:-Scusate il ritardo-:

disse appoggiandosi le mani sulle ginocchia.

Decisamente poco buona,come guida turistica.

Si sistemò la maglietta,viola con i fiorellini gialli ricamati,e con uno scollo esagerato,a cui i miei compagni

lanciavano occhiate interessate commentando a bassa voce.

:-Sono andata ad informarmi sugli orari delle visite al Duomo. Per ora è in corso un matrimonio,

potremo entrare non appena gli sposi  saranno usciti-:

va bene,aspettiamo.

Che si spiccino a maritarsi,quei due.

Anzi,sarebbe meglio se saltassero la cerimonia,il prete li dichiara marito e moglie e si togliessero dalle scatole in fretta.

Tanti auguri e figli maschi.

Ma evidentemente il prete se ne sta fregando di noi,perché per una buona mezz’ora non esce nessuno.

:-Bene ragazzi,che ne dite di guardare il Duomo dall’esterno invece di non fare nulla?-:

chiede la guida

:-Mi sembra un ottima idea,signorina…-:

la prof la osserva

:-Lara. Mi chiami Lara-:

:-Benissimo,signorina Lara,vogliamo cominciare?-:

:-Ma certo. Venite ragazzi-:

e ci guida vicino la chiesa.

Ora,non che a me fregasse qualcosa,ma santo Dio,quella cominciò a ciarlare a cento all’ora,

informandoci su quando era stato costruito,quanto ci volle per terminarlo,quanto costò allo Stato,di chi sono i dipinti all’interno,e altre stupidaggini.

Cosa ho capito?

Sorvoliamo l’argomento.

Ad un certo punto Safya mi disse

:-Vieni,ho trovato dei dipinti bellissimi-:

e dagli,con ‘sti dipinti!

Comunque,visto che Lara continuava a parlare e la prof non stava guardando verso di noi,la seguii.

E fu un erroraccio della malanova.

Infatti quando arrivammo al punto dove Safya aveva visto i dipinti(maledetti loro) un gruppo di turisti ci venne incontro.

E qui inizia il lato comico della storia,se avete avuto la pazienza di arrivare fin qui.

Ecco dunque,questi turisti ci vengono incontro e uno ci chiede

:-Excuse me,where is via Maqueda?-:

Safya mi guardò.

No,non erano pazzi.

Erano solo americani.

:-Hem…ecco…come?-:

l’americano mi osservò

:-What?-:

disse,e ripeté la domanda.

:-Hem…ecco,si…dunque…this is the Duomo of Palermo…-:

Dissi poco convinta.

Ma quello continuava a ripetere “where is via Maqueda?”,e io continuavo a dire cose che,evidentemente,non c’entravano un fico.

E quando Safya mi venne in aiuto,non migliorò la situazione

:-The holidays it’s in June-:

Gli americani erano un confusi,e noi più di loro,e continuavamo a ripetere frasi senza senso.

Ad un certo punto una donna alta,che indossava dei pantaloncino bianchi,scarpe da tennis e una maglietta rossa,

venne verso di noi e ci osservò

:-Voi…parlare…italiano?-:

azzardai io

:-Oh,yes…tu sapere dire noi….dove essere via Maqueda?-:

disse con un po’ di difficoltà.

Ah,tutto qua?

Certo,niente di più facile.

:-Allora…voi scendere per questa via…a bar voi girare sinistra…dopo un po’ voi incontrare banca,

voi girare destra a banca…dopo un isolato esserci via Maqueda-:

dissi sperando che capisse.

La donna riferì,in inglese,al resto del gruppo e dopo averci ringraziate(sempre in inglese) se ne andarono.

Subito dopo sentimmo uno scroscio di applausi: gli sposi erano usciti e noi corremmo verso il nostro gruppo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Comico / Vai alla pagina dell'autore: Karin e Safya 96