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Autore: EleonorRigby    17/01/2010    7 recensioni
"C'era una cosa che Damon odiava più del perdere una "battaglia", ed era perdere contro suo fratello, per la seconda volta. Perciò decise di allontanarsi da quella gabbia di matti innamorati e generosi da dare il volta stomaco, e di farsi una bella vacanza. ..Così una settimana dopo l'ultima battaglia volò per l'ultima volta fino alla finestra della Streghetta dai capelli rossi." Una storia d'amore, di intrighi e di avventura, sulla famosa saga di Lisa Jane Smith, Il Diario Del Vampiro.
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Pull me out from inside - capitolo uno











Pull me out from inside




Aver salvato la vita del suo "adorato" fratello, mettendo a repentaglio la sua e quella del biondino di nome Mutt, non aveva portato a niente di buono. O meglio non aveva portato a ciò in cui il bel tenebroso vampiro, Damon Salvatore, sperava.
Elena non l'aveva baciato, non gli aveva offerto il suo sangue in un scambio intimo, non gli si era nemmeno buttata fra le braccia!
Si era limitata ad un "Grazie Damon, sapevo di poter contare su di te" prima di catapultarsi dal suo vero amore vegetariano e noioso.
E così i suoi lunghi, lisci e profumati capelli color del grano sarebbero rimasti sparpagliati sul cuscino del suo stupido fratello.
C'era una cosa che Damon odiava più del perdere una "battaglia", ed era perdere contro suo fratello, per la seconda volta.
Perciò decise di allontanarsi da quella gabbia di matti innamorati e generosi da dare il volta stomaco, e di farsi una bella vacanza. Probabilmente, il vero motivo era che Damon non sopportava di vedere la sua futura principessa delle tenebre ancora fra le braccia di Stefan-sono-meglio-di-te-perchè-non-bevo-sangue-umano, cosa che non avrebbe mai ammesso nemmeno a sé stesso.
Così una settimana dopo l'ultima battaglia decise di volare per l'ultima volta fino alla finestra della Streghetta dai capelli rossi.
Sì, perchè l'unica creatura che l'avesse mai apprezzato era lei. L'unica creatura che era riuscita a distruggere la corazza che racchiudeva l'umanità di Damon, e l'attimo dopo a ricostruirla più forte di prima, era lei. L'unica creatura che riusciva davvero ad intenerire Damon Salvatore.
Ma anche questo Damon non l'avrebbe mai ammesso.
Il vampiro si appollaiò sotto forma di corvo nero e lucente, sul ramo più alto dell'albero posto di fronte la finestra della camera di Bonnie.
Era appena calata la notte e Meredith e Matt stavano per tornare a casa.
Lui attese, perchè prima di partire per sempre, o comunque per un lunga vacanza ristoratrice, Damon credeva fosse giusto salutare per bene la Streghetta, lei se lo meritava, e anche lui.
Quando la sua vista da corvo decretò che l'auto scassata dell'umano fu abbastanza lontana, Damon volò sul davanzale della finestra chiusa.
Bonnie non era ancora tornata nella sua camera, e il vampiro ne approfittò per farle una sorpresa che l'avrebbe lasciata senza fiato, e questo doveva essere inteso letteralmente quando si parlava di Bonnie McCullough.
La finestra non era difficile da aprire, l'aveva fatto anche altre volte dall'esterno, con un coltellino passato nell'insenatura che all'interno corrispondeva al punto in cui c'era il blocco della maniglia.
Tack.
Con uno scatto essa si aprì e Damon potè balzare leggiadro all'interno della stanza buia, illuminata solo dalla luce della luna che filtrava dalla finestra ormai aperta.
Con un gesto della mano si scompigliò i capelli neri e lucenti e con un altro si liberò della giacca di pelle, rimanendo con una maglietta nera con le maniche corte, con lo scollo a V, e abbastanza attillata da mettere ancor più in evidenza i suoi pettorali scolpiti.
Proprio quando si stese sul letto di Bonnie, Damon sentì il rumore dei passi incerti della ragazza avvicinarsi sempre di più.
Incrociò le braccia dietro la testa e accese il suo sorriso a 250 watt quando la ragazza aprì la porta soprappensiero.
Bonnie non si accorse subito di Damon, non finchè non chiuse la porta e non notò la finestra aperta.
A quel punto non servì neanche guardarsi attorno, poiché la voce profonda e sensuale del vampiro risuonò nella stanza delicata e attraente come una calamita.
« Ciao Streghetta » disse semplicemente, ma quello bastò a far accelerare i battiti cardiaci di Bonnie.







Nota Autrice:

Ho voluto iniziare a scrivere una storia ispirata alla saga della Smith che ha come protagonisti Bonnie e Damon.
Sono i miei personaggi preferiti, e in attesa di vedere una sviluppo nei seguenti libri volevo dare vita ad una storia tutta mia!
Spero vi piaccia^^

  
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