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Autore: _sospiro_dimeticato_    23/01/2010    7 recensioni
Informazioni per l’uso: Può causare: Appendicite per troppo riso. Appendicite per troppo poco riso, appendicite per troppa pasta, appendicite per troppi pochi maccheroni, male al naso, gravidanza (aliena oltretutto) e soprattutto impazzinenza (si lo so non si scrive così… ma avete capito che intendevo -.-) Avvertenze: Non bere mentre si legge, rischio di vomitare sul monitor o sul compagno vicino, cosa GIA successa... non scaccolarsi, è disgustoso e la storia non prevede eventi che incitano lo ScAcCoLaMeNTo… Uh se la stramba storiella picerà almeno un pocuccio allora posteremo un capitolo bello romanticoso XD
Genere: Commedia, Parodia, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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3XD

Il freddo e la cioccolata  fanno male  se somministrati insieme XD

       

Pandi= ROsa super Fashion 

Slyla= Azzurro....XD chiedetelo a lei xk voleva l'azzurro

Viola= Pandi e Slyla xk è carino cm colore XD

Il mare aveva sfumature rosee quella sera, al  tramonto.

E lui era immobile, davanti a me.

Era tutto maledettamente perfetto.

Stavo quasi per dire quelle paroline quando…

-Amelia, non posso-

Perché?- chiesi, mortificata.

Non aveva un'altra, non era gay,  non aveva nessuna motivazione per respingermi!
Poi rispose:

 

 

-         Perché ho  paura-

Lo guardai smarrita, paura di cosa?

-Ho paura di  perderti un’altra volta- chiuse gli  occhi e sospirò- ti prego perdonami-

 

 

All’improvviso lanciai un ringhio acuto e  gettai la tesa all’indietro.

Poi mi strappai i vestiti con gli artigli e  gridai: -banzaaaaiiii-

Peli neri mi spuntarono, gli occhi mi divennero scarlatti e i d enti affilati.

Mi crebbe una lunga coda e mi gettai in avanti, ringhiando e mostrando i denti.

Infine ululai così forte che Marcus cadde all’indietro, sulla sabbia.

Per lui era la fine

 

Il mio cervello formulava solo una parola, se si  può definire tale:

Muahhhahahahahah

Lo morsi e  assaporai il suo dolce sangue, e quello era l’ultimo  della settimana contando gli altri due ragazzi che avevano  fatto la stessa fine due giorni prima….

Sentii una  voce alle mie spalle e mi preparai per un ulteriore  attacco,  ma quello  che vidi mi paralizzò

 

-Ferma dove sei!- ordinò una ragazza.
Aveva i capelli rosa gomma da masticare e anch’essa lunghi dentini da gatto, solo che ne aveva due, e aveva una lunga coda con un fiocco.

Dietro di se aveva altre quattro deficienti.

-Nel nome della giustizia io ti sconfiggerò! Fiocco fatatooooo!-

All’improvviso si gettarono tutte e 5 in aria e con una sdolcinata canzoncina da ebete iniziarono a vestirsi magicamente.

Saltai in aria e me ne pappai tre.

 

Mi  ritrovai su un letto dell’ospedale e  capii di avere solo sognato,  qualcuno mi avrà dato una botta in testa….

 

Ma poi… il mio letto era  coperto di rosso!
No!
Rosso vivo, rosso dappertutto!

E poi capii.

Ero una cicciona ultra quarantenne che si ingozzava di pane e ketchup tutto il giorno

No!

Noo!

Noooooooooooooooooooo

Mi svegliai nuovamente.

Ero in una  bara, in una casa tutta nera e piena di ragnatele.

Sentivo voci, molte voci acute intorno a me…

 

 

Mamma mia,  quanti bei sogni che faccio, alla faccia tua! XD

No, veramente.

Ero su un letto e  accanto a me c’era un ragazzo dai capelli biondo cenere che  parevano quasi bianchi, dormiva e di sottofondo c’era un ronzio,……però, capito il ragazzo? Addirittura russa!

Però non era fastidioso, involontariamente, (XD) gli starnutii addosso e il ragazzo si svegliò di soprassalto, sbattendo  contro il ferro del letto, andando addosso il comodino e rovesciando la  bottiglietta d’acqua  che andò a finire proprio sotto la cintura, XD.

 

-Me la sono fatta addosso!- gridò all’improvviso.

Gli avrei spiegato con calma che era solo colpa del mio starnuto che l’aveva fatto svegliare facendolo sbattere contro il ferro del letto e il comodino rovesciando così l a bottiglietta d’acqua  che era casualmente andata proprio lì dove  non batte il sole ma ero spaventatissima, così corsi via.

Il ragazzo mi inseguì gridando: -Ferma! Ho bisogno della carta igienica! I tuoi capelli andranno benissimo!-

-Ma a cosa serve la carta igienica per asciugarsi davanti?- chiesi continuando a correre.

-Davanti? Pensi davvero che io nella notte faccio i bisognini davanti? I tuoi capelli biondi  s’intoneranno perfettamente con il marrone-

Inciampai dallo schifio e sbattei la testa, ruzzolai giù per delle scale in un salone pieno di bare con vampiri ultra settantenni.

Non volevo fare rumore ma per sbaglio inciampai nuovamente, caddi contro la libreria che fece una reazione a catena facendo cadere le altre librerie che finirono contro il lampadario acceso che cadde e diede fuoco alle tende delle finestre che si spaccarono (non chiedetemi come, forse il calore) in quel momento uno stormo di uccelli entrò e becchettò tutti in fronte facendo un chiasso immane mentre scivolai DI NUOVO e mi scontrai contro le bare.

Nessuno dei vampiri si svegliò.

-Che fortuna!- sussurrai e allora tutti i vampiri si svegliarono.

 

 

-Cazzo!-

Arrivò la polizia e degli infermieri,  feci il mio Super MEGA sorriso da angioletto che mi fece prendere a calci in culo, mi ritrovai in mezzo alla strada con una bottiglia di grappa in mano e un ragazzo che pensa di e ssersi pisciato addosso ogni due  minuti o  forse secondi?

Qual è la differenza?

Comunque peggio di così non credo che potrebbe andare:….

Parlai troppo presto:

-Amelina ti amo-

Mi girai mooooooolto lentamente verso il BELLOCCIO dai capelli biondi

-Sono lusingata, mi chiamo  Amelia, e poi vedi…noi non ci conosciamo, è troppo presto….-

Ero diventata rossa mentre il ragazzo era stranamente e ripeto STRANAMENTE confuso, e  poi mi disse –GUArda che stavo parlando con  il mio gatto-

Io con uno scatto d’ira, presi il gatto e lo buttai in strada dove un camion lo prese in pieno,

 

Dopo di che il biondo si gettò davanti al camion al rallentatore gridando: -NUOOOOOOOOOO-

E io lo spinsi, perché magari il camionista non lo avrebbe ammazzato, gridando: - E INVUECE SUIIIIIIIII-

Sfortunatamente  ci prese tutti e due  in pieno.

Mi svegliai in infermeria con tante fasce in tutte le parti del corpo.

Davanti a me arrivò un’infermieretta biondina con gli occhioni azzurro cielo e mi disse:

-Vediamo Vediamo Vediamo… Amelia…-

Poi i suoi occhi divennero rossi:

-PREPARATI A MORIRE! BUAHAHHAHAHHAHAHH MUHAHHAHAHAHHAHHA-

Poi smise di ridere per tossicchiare.

Mi svegliai in una buia cameretta, intorno a me solo vampiri e licantropi famelici:

-Eh no eh mo basta e che cazzo er biondone, e la sgualdrinetta, er gatto moscio, e le quattro bardracche o cinque a scuola numm’anno insegnato a cuntà ma sti cazzi ma chi c’ha voja ebbassta èssuù e mo è troppo-

Diedi fuoco alla casa  e morii bruciata.

 

Per sicurezza che questa storia sia finita vi dico anche che l’incendio coinvolse tutto il mio paese e tutta la mia città.

 

E che il mio stato entrò in guerra e fu spazzato via come cenere.

 

E che una bomba atomica distrusse tutto il mio continente.

 

E che un meteorite si schiantò contro la terra facendola a pezzi ed eliminando tutte le forme di vita.

 

E che un enorme  buco nero risucchiò tutto l’universo, e, alla fine, restatosi solo si distrusse lasciando spazio solo all’immenso, infinito, eterno nulla.

 

Spero che vi basti ma tanto la  Pandi troverà di certo qualche stronzata da scrivere, ne sono sicura.

 

Giusto vita mia (so quanto detesti quando ti chiam coscì, XD)

Alluraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Ah sì

 

-----Che finale dignitoso------

 

 

 

Avete mai provato in 2 persone (2 persone completamente idiote cn  problemi mentali e  crisi di tre quarti di mezza èta) a scrivere a pezzi una storia SPEGNENDO IL CERVELLO?

Noi si.

Io (il mio bellissimo nome è Slyla), e la mia amica Pandi in una di quelle cazzate che  leggerete una volta sola in vita vostra (per VOSTRA FORTUNA) e che non leggerete mai.

Una One Shot per persone… SeNzA CeRvEllO… MUHAHAHAHHA BUHAHUAHAUHUA. Ok.

 

 

 

 

Informazioni per l’uso:
Può causare:
Appendicite per troppo riso. Appendicite per troppo poco riso, appendicite per troppa pasta, appendicite per troppi pochi maccaroni, male al naso, gravidanza (aliena oltretutto) e soprattutto impazzinenza (si lo so non si scrive così… ma avete capito che intendevo -.-)

 

 

Avvertenze:

Non bere mentre si legge, rischio di vomitare sul monitor o sul compagno vicino, cosa GIA successa... non scaccolarsi, è disgustoso e la storia non prevede eventi che incitano lo ScAcCoLaMeNTo…

 

Ehi Slyla amule  stai scrivendo da TruZzA XP

Zitta emo dei miei stivali.

Dicevo, prima di questa irrilevante interru…

****pandi CON UN ISTANTANEO attacco di furia prende tutti gli  oggetti che le capitano sotto tiro, tra cui: UN mouse, una tastiera, un cellulare, una penna, una gomma, un frullatore, quindici  pacchetti di fazzoletti ( e sì u.u il raffreddore  è na brutta  roba).

IO NON SONO EMO….dice cn fare minaccioso Pandi

 

Dopo di che Slyla  si trasforma in licantropo e pappa Pandi.

Buahahhaha. Leggete mo che non ho voja di continuare xD

 

Ke brutta fine ke fa Pandi, XD

Ma mie piccole  fan nn demordete xk io anke se sarò nella pancia della Slyla potrò sempre fare i miei viaggi mentali idioti e deliziarvi cn altre  cavolate….

XD

BAsci

  
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