Hi miss Alice
Nei tuoi occhi di vetro… che sorta di mondo puoi vedere?
Ogni qualvolta posi lo sguardo su prati fioriti e verdi vallate… cosa osservi?
Dove si perdono i tuoi occhi
In sogni proibiti di vile serenità?
Hi miss Alice
In questa vita di inchini e falsi sorrisi, mondo d’illusioni
Su, rincorri il tuo futuro imprigionato
Hi miss Alice, danza
Sogna giardini incantati
Dove l’uomo è un frutto e la donna una serpe
Un serpente dagli occhi ambrati
Ammalia, avvolge, uccide, il gentil sesso.
Hi miss Alice
A chi devi chiedere stavolta per poter amare?
E’ giusto. L’amore è uno dei meccanismi che fanno girare questo mondo
Si basa su rigide leggi di menzogne e false verità
Anche tu ne fai parte
Povera ragazza.
Hi miss Alice
“Ora basta”. Che blanda esclamazione.
Dove pensi di arrivare in questo modo?
Muori dei tuoi stessi errori, bambola divina
Marionetta di carne, burattino del più abile giocatore
Pedone in questa partita a scacchi che si ripete ancora e ancora.
Hi miss Alice
Cosa ti da la certezza di essere viva?
Il peccato che ti scorre nelle vene, il sangue che gli dei ti hanno donato?
Cosa ti rende così insicura, ohime-sama?
Non sei l’unica ad avere questi occhi, che vedono e non vedono
Ciò che Qualcuno vuol farci credere.
Forse non sei ancora disperata.
Danza, in infinita perdizione
Inorridisci, dinanzi a verdi paesaggi
Sfiorisci, mentre il tempo scorre inesorabilmente sul tuo corpo impotente
E’ questo ciò che avevi tanto disperatamente desiderato?
Sì, il mondo è cattivo.
Piangi, finché lacrime non ne avrai più
Starai meglio quando a sgorgare dai tuoi occhi saranno gocce scarlatte
Ancora non capisci?
Sei insignificante in questo enorme, orribile formicaio.
Piegati o perisci, fiore d’inferno.
Hi miss alice
In your glass eyes…
What kind of creepy world can you see?