C’era una volta, nel Regno di “Non So Dove”, un castello incantato, dimora di sovrani tra i più buoni e generosi che si fossero mai visti. La regina, diede al mondo una graziosa principessina, il cui nome era Lucy. Ella crebbe nell’amore e nell’affetto di tutto il reame, ma al compimento del 16simo anno di età, il perfido Mago Cazzim la rapì, gettando nel buio e nel silenzio l’intero reame.
“Se mi sposerete farò tornare il vostro Regno ricco e potente come un tempo” disse alla Principessa il Mago Cazzim.
“Mai e poi Mai , siete un meschino, perfido Mago” rispose la Principessa.
Il Mago indispettito alzo la bacchetta e… “Amberbolù”
Sopra la testa dei due comparve un’enorme bolla di sapone dai mille colori, che in un batter d’occhio intrappolò la Principessa.
La bolla volo via spinta dal vento e lentamente si andrò a posare sullo specchio di un lago, fuori dal regno, dopo la foresta delle Ombre.
Il Mago Cazzim inseguì la bolla di sapone con all’interno la povera Principessa :” Muahhahahahah!!! Se entro il sorgere della Luna Piena un Principe dal Buon Cuore romperà la bolla, e mi pare impossibile visto dove vi trovate, voi e il vostro regno sarete Miei!!!! Muahahhahahaahah !!!!!” – “Mia Futura Regina i miei ossequi, Au revoir !!! Muahahhaaha”
“Lasciatemi andare!!! Sigh Sigh” – Piangeva la Principessa, ma il perfido Mago era già lontano.
“Oh come farò.. diverrò moglie di quel vile …. Quale triste destino mi attende… sigh sigh”
Il pianto della Principessa Lucy, incuriosì due ranocchie in cerca di succulente mosche.
“Fanciulla perché piangi?” chiese una. “Ma non vedi che è imprigionata??” disse goffamente l’altra.
“ Un perfido Mago vuole sposarmi per impossessarsi del mio Regno e mi ha rinchiusa qui… Sigh Sigh!!”
“Pinkola! Dobbiamo fare qualcosa per aiutarla!!” “Penny ti è andato di traverso un moscerino??!! Come facciamo ad aiutarla… ti rammento che siamo Rane !!!!!…. Ruebeeee” “ Ma guardala è disperata piccola cara !!” “Ahhhhh… eh va bene ma se ci rimetto le zampe è tutta colpa tua eh ?!!!”
Penny si avvicinò di più alla bolla e disse alla Principessa Lucy “ cara come possiamo esserti d’aiuto??!! Su ci siamo noi non piangere … ti Aiuteremo …. Su cara tranquillizzatevi” – detto da una rana poteva risultare assurdo no?!...
“Allora”- disse Pinkola- “Un perfido Mago la ha intrappolata nella bolla… bolla di sapone né vero??!!”
“Si” - disse la Principessa. “Ci sarà un modo per farla uscire …. Pinkola che si fa??!!” disse Penny.
“Solo il buon cuore di un Principe può salvarmi” – “Ci sono!! Basta trovare un Principe!!”  “Ottima intuizione Pinkola se non fosse che non ci sono principi nel raggio di kilometri” disse Penny.
“Ohhhh…. Sarò data in moglie al perfido mago ohhhh…. Sigh Sigh” disse la Principessa Lucy.
“Visto hai fatto piangere la Principessa ….. sei la solita…. La solita ….” “Realista?” aggiunse Penny… “Si” disse Pinkola intristita.
“Non temete!! Vi Aiuterò io !!” “Io chi??”
Ecco che sul lago fece capolino una civetta velata. “ Mi presento! Il mio nome è Pollon e sono una Civetta Velata”. “Noi siamo Penny, Pinkola e la Principessa Lucy” disse Penny.
“Bando alle chiacchiere…. Come puoi esserci d’aiuto?” “Pinkola non essere la solita diffidente” aggiunse Penny.
“Io conosco un Principe che non sa di essere Principe … ma lo è!!” “Fantastico siamo a posto allora… zeee” disse Pinkola.
“Si !!ascoltate.. anni or sono il Principino cadde da cavallo, durante una cavalcata, perse la memoria e di lui non si seppe più nulla… in realtà era stato trovato da un contadino che lo portò a casa e lo crebbe come un figlio. Ora il Principe Marcellino, così si chiama, ha 20 anni e si crede un contadino a tutti gli effetti … on sa di essere di sangue regale. “
“E come faremo a convincerlo di essere un principe ??!!” chiese la Principessa Lucy.
“Ho sentito dire che un Mago del Regno di Non so Dove possiede una polvere magica in grado di far tornare la memoria a chi l’ha persa…. Si tratta della polvere Smemorina”

“Splendida notizia, se non fosse che proprio quel mago ha intrappolato la Principessa Lucy” disse Pinkola.
“Pinkola, questo è un lavoro che fa per noi!! Ci intrufoleremo nella torre del perfido mago e ruberemo la polvere Smemorina!!” disse Penny.
“Non vedo l’ora …” aggiunse Pinkola.
“Pollon tu nel mentre vai a cercare il Principe Marcellino e conducilo al lago”
“ehm Principessa voi restate dove siete” “ Penny dove credi che possa andare??!!” “eh già… scusate cara … è l’emozione per l’avventura”.
“Ci troviamo qui il prima possibile” aggiunse Pollon alzandosi in volo.
“Fate presto Care Amiche Mie, ho tempo solo fino al sorgere della luna piena” “Non temete principessa faremo tutto il possibile”.
Con queste parole le tre bestiole si allontanarono.
“Amiche Mie confido in voi. Grazie! Grazie di Cuore”
“cra” “cra” “cra” “Pinkola guarda ecco la Torre del mago Cazzim”
Innanzi a loro si ergeva una Torre cupa e tenebrosa, come mai visto prima.
“Se tornassimo indietro??” “Non fare la paurosa Pinkola.. Abbiamo una missione da compiere… coraggio entriamo” “Eh va bene arrivo arrivo”.
Le due ranocchie oltrepassarono il cancello, ma ad attenderle il perfido Mago con in mano il suo bastone magico.
“Dove credete di andare coscette fritte??!!” “No ti riguarda perfido Mago!!” “Pinkola.. così si arrabbia ….. oh oh troppo tardi scappaaaaaa”.
Con un balzo le rane scamparono i poteri del bastone magico e cominciarono a saltare di qua e di là in cerca del laboratorio dove potesse essere custodita la polvere Smemorina.
Nel mentre la piccola Pollon sorvolava le colline in cerca della casetta del Principe Contadino.
“Oh ecco la sua casa!!! Ma come farò a convincerlo che mi deve seguire?....oh “
“Toc Toc” busso alla porta della casa con il becco…. Ma nessuna risposta… “Toc Toc” …
“Chi bussa alla mia porta??!!... Una civetta?? Cosa ci fai qui? Che ti serve?!”
“Princ… ehm Marcellino ho bisogno del vostro aiuto!! … ehm ehm …. Una mia cara amica è in pericolo e solo voi potete aiutarmi a salvarla …. Vi prego seguitemi!!” “Io??!!” “Si Marcellino proprio voi … venite con me… coraggio” Tempo di chiudere la porta di casa, che i due correvano di ritorno al lago.
Intanto Pinkola e l’intrepida Penny erano riuscite a scovare il portone del laboratorio…. Aimè chiuso!
“Salta Pinkola salta !!! guarda il laboratorio….” “lo vedo ma vedo anche il mago che ci è addosso… Aiutooooooo!!” “su su un ultimo balzo e passiamo sotto il portone !! 1.. 2.. 3.. sottoooo”
Il rumore cupo che si sentì era la testa del mago contro il portone…. Non lo aveva visto.
“ma dove serà…. Non la vedo… Pinkola tu la vedi??” “No… qui no .. qui no.. no e no” “Pinkola guarda eccola lì”
Nell’ultimo scaffale di un enorme armadio, ecco la polvere Smemorina.
“Come ci arriviamo??” “Bella domanda Pinkola!!”
“Vada per l’arrampicata libera”
Scaffale dopo scaffale …. “Eccola ci sono quasi …. La prendo la prendo … è mia …”
“Bobuuuum” “Credevate di avermi messo al tappeto insulsi rettili??!!”
“Principessa eccoci di ritorno “ “Oh cara Pollon!!! È costui il Principe??”
“Quale Principe” disse Marcellino “ehm … Principessa dove sono le 2 ranocchie??”
“sono ancora alla torre … sono in pensiero per loro !!”
“Marcellino seguitemi dobbiamo aiutarle !!” “Pollon mi spieghi cosa sta succedendo?? Mi bussi alla porta … mi dici che devo aiutare una tua amica…. Che mi chiama Principe ed è intrappolata in una bolla di sapone… cosa succede??!!”
“Si dovete aiutare la Principessa !! Solo voi potrete riuscire nell’intento!! Ma prima dovete salvare le due rane!! Con calma vi spiegherò tutto !! Ora vi prego andiamo!!”
“Va bene salviamo le rane”
“State attenti …. Il Mago è molto potente!!”
“Farò di voi due succulenti spuntini … muhahahahahhaha!!!”
“Per la cronaca Penny siamo Spacciateeeee!!”
Il Mago Cazzim alzò il bastone e… stava per lanciare uno dei suoi malefici quando, il Principe Marcellino fece capolino nella stanza e urlò “Fermati perfido mago non torcere un solo …ehm … non toccare le rane !!”
“e tu specie di contadino chi saresti??” commentò il Mago stizzito.
“Lui è un Principe !!” aggiunse Pollon
“Muahahhahaha … un principe vestito di stracci …..in guardia”
Con uno scaltro battito d’ali, Pollon afferrò una spada e la lancio a Marcellino.
Marcellino scansava i malefici del bastone del Mago Cazzim ed il mago evitava i colpi di spada del Principe.
Nel mentre Pollon raggiunse le due ranocchie mettendole in salvo e dando loro la Polvere Smemorina.
Il Principe che no riusciva più a schivare i malefici del Mago Cazzim si lanciò su di uno specchio lo afferrò e lo puntò contro il Mago stesso. Per Cazzim non ci fu scampo, il maleficio da lui lanciato gli si rivoltò contro imprigionandolo nello specchio stesso.
Ora non restava che salvare la Principessa Lucy ed il tempo ormai stringeva.
Tornarono tutti al lago.
“Ma Principessa io non sono un Principe non riuscirò a rompere la bolla di sapone…..”
“Fidatevi di me Principe Marcellino” disse Pollon.
Si alzò in volo e con una zampa fece scivolare la Polvere Smemorina sul capo di Marcellino.
Un bagliore immenso irradiò il lago … e sul petto di Marcellino comparve una luce preziosa.
“Wow come sbrilluccica!!” “Ssssss Pinkola”
“Presto Principe rompete la bolla mancano pochi attimi!! Veloce” disse Pollon
Il Principe allungò un dito verso la bolla di sapone … che tra lo stupore di tutti scoppiò in mille cristalli colorati.
La Principessa era libera, tra le braccia del bel Principe.
I due si guardarono negli occhi e profondamente si abbracciarono
“Adoro i finali romantici sigh sigh….” “ecco lo sapevo che anche tu avevi un lato tenero cara Pinkola ….”
“ehm ma non dire fesserie”
La Principessa Lucy tornò al castello con il suo Principe Marcellino. I due convogliarono a nozze e regnarono per sempre felici e contenti.
Che fine fece il Mago Cazzim intrappolato nello specchio?? Chiedete alla strega di Biancaneve *.-

- END –

PinkPositive

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