Freya non era un mostro, era maledetta: non era colpa sua, non era la sua volontà quella di uccidere. Tu l'avresti aiutata a tornare normale, l'avresti protetta e ti saresti preso cura di lei come di nessun altro. Ma ormai è tardi, il suo corpo inanimato si sta allontanando da te e non potrai più toccarla, baciarla, amarla.
Piangi e torni al castello però aspetti di entrare, non vuoi che il principe ti veda in lacrime e ti prenda in giro. Siedi sulla tua sedia e aspetti. Aspetti che il dolore che ti sta distruggendo il cuore si plachi e smetta di tormentarti anche se sai che ciò non sarà mai possibile, non finchè l'amerai.
E poi, come un lampo di genio, realizzi una cosa che ti farà andare avanti: il sentimnto che provi è anche più potente della magia, in qualche modo la riavrai e potrai darti a lei. Vai al lavoro felice, sapendo che l'amore rimane sempre lo stesso.
ANNO 2010
-Martin, corri dai!-
-Freya, aspetta!- due ragazzi si rincorrono dentro un parco, sono felici come solo i giovani possono esserlo. Lui si avvicina a lei e la bacia, con tutta la passione possibile.
-Ti ho ritrovata-sussurra dolcemente.
-Te l'avevo promesso-risponde lei prima di perdersi nuovamente sulle sue labbra.
Angolo autrice:
Questa è una piccola one-shot su una delle coppie più belle della serie, Merlin e Freya. Ho pensato che sarebbe stato carino immaginarli nei giorni d'oggi felici e finalmente insieme. Cosa ne pensate?