Haruka
e Keila incontrano InuYasha
*ç*
Personaggi
principali
Keila
e Haruka = Le creazioni di Francesca e
Silvia, nonché le loro coscienze che si ribelleranno
conducendo la storia a
loro piacimento
Francesca
e Silvia = Due ragazze deviate, protagoniste
in prima persona delle vicende
narrate.
InuYasha
= Mezzo demone cane, figo ma un po’ coglione.
Annotazioni
Le
scritte in grassetto all’interno della storia
sono Keila e Haruka che parlano e tramano i loro piani malvagi.
Grassetto
corsivo =
Keila
Grassetto
= Haruka
Corsivo
= Pensieri
dei personaggi.
Premettendo
che Francesca sono io e che Silvia è
una mia amica appassionata come mi di InuYasha xD
Cap.
1 – Un mezzo demone nell’armadio.
Era
una giornata come un'altra a Forte dei Marmi, una
piccola cittadina sul mare ( d’inverno completamente deserta
-.- nd. Keila )
Francesca
e Silvia facevano i cazzi loro a casa
dell’ultima.
Erano
solo dato che i genitori di Silvia erano via
per motivi diversi, perciò avrebbero abitato insieme per una
settimana.
Per
fortuna l’estate era appena iniziata e il
tormento della scuola si era dissolto.
(
di notte sogno ancora le versioni di Greco o.o
nd. Keila )
L’inquadratura
si aprì su una stanza più
somigliante a una giungla che a una camera da letto, vestiti e fogli
sparsi
ovunque.
Le
protagoniste in questione se ne stavano
comodamente ( mica tanto o__O nd.
Haruka
) sedute u un letto, flippate a riguardare episodi dell’anime
InuYasha, su
Youtube.
-
No, questa se già vista trenta volte, metti
quella dopo che non me la ricordo –
Silvia
sbuffò.
-
Ma io non ricordo questa! –
-
E dai la guardi dopo, l’altra mi ispira di più
–
-
Va bene –
Il
sole stava calando oltre la finestra quando le
ragazze furono distratte da uno strano rumore proveniente
dall’armadio.
Dobbiamo
essere più crudeli muahahah.
Hai
ragione Keila … muahah lasciamole divertire solo
per ora u.u
(
Ma ti sembra normale che delle creazioni si
ribellino ai loro creatori o__O ? Nd. Fra )
(
A me fanno paura … ç___ç Nd. Silvia )
Francesca
si alzò dal letto.
-
L’hai sentito anche tu? –
-
Si, sembrava che fosse nell’armadio, aiuto –
-
Vai a vedere no, che vuoi che sia, sarà caduta
una gruccia –
-
Ma vai a vedere te, no? –
-
Ehm … -
Francesca
indietreggiò di qualche passo, mentre un
altro colpo risuonava da dentro l’armadio.
Poi
un grugnito. A quel punto Silvia balzò dietro
le spalle dell’amica.
-
Che minchia è? –
-
Ma che tieni i cani rinchiusi li dentro? –
Silvia
scosse la testa. – Ma secondo te li c’è
un
cane? Non sono
così idiota da
rinchiudere i miei cani dentro all’armadio! –
Non
c’è un cane ma qualcosa di molte simile
ù.ù
-
Oh, insomma, andiamo ad aprirlo, mi sto
stufando! –
I
rumori stavano aumentando. Improvvisamente una
voce soffocata giunse alle orecchie delle povere ragazze.
-
Agf, Agggh, dove sono? Aprite! Aaaguuuaaah –
-
Ma è la voce di un ragazzo – proclamo Silvia con
gli occhi che già le sbrilluccicavano.
-
Potrebbe essere anche un pazzo
maniaco per quel che ne sappiamo! –
La
voce si fece sentire nuovamente.
-
Ehi, Ehi! Chi c’è? Chi è che parla?
Aprite,
fatemi uscire di quiiiii !! –
Francesca
prese coraggio e provò a parlare con il
misterioso soggetto chiuso nell’armadio.
-
Siamo due ragazze, e tu che ci fai nell’armadio?
Sei un maniaco? –
Ma
tu di solito sei sempre così tranquilla quando
parli con un potenziale stupratore? -.-“
-
Non sono un maniaco! Non lo so nemmeno io che ci
faccio qui dentro, insomma volte farmi uscire prima che muoia sepolto
da questi
“cosi” di lana?!? –
-
Silvia ma che c’è li dentro? –
sussurrò Francesca.
-
Eho, ci sono i maglioni invernali che ho messo
via –
O___O
e che è? Una collezione?
-
APRITEEEEMI DANNATE! –
Silvia
sobbalzò.
Ma
io conosco questa voce … e quella parola … mio
dio, devo essermi drogata …
-
Fra, dai apri! –
-
Va bene, va bene … -
La
ragazza dai capelli rossi ( Io u.u . Nd Fra )
si avvicinò titubante all’armadio che la
sovrastava.
(
mi sovrastava? ò.ò Ma sarà alto
neanche due metri
Nd. Fra ) ( Ma te sei una nana u.u Nd. Silvia )
(
Fottiti che te
sarai un centimetro di più -.-“ Nd. Fra
)
Che
palle, state zitte e fate continuare la
storia, non gliene frega a nessuno delle vostre turbe adolescenziali
>.>
(
…………………….
ç___ç Nd. Fra e Silvia )
Con
mani tremanti iniziò a girare lentamente la
chiave nella toppa, fra poco il depravato sarebbe uscito uccidendole
tutte e
due in un modo atroce ( Allegria -.- Nd. Silvia ).
L’anta
si aprì lentamente, cigolando. Francesca si
ritrasse, mentre dal buio spuntava l’orlo di una manica rossa.
Poi
comparve un braccio, e la gamba … piano piano
la misteriosa figura venne alla luce, fino a rivelare i lunghi capelli
argentei, incorniciati da due bianche orecchie da cane.
Le
due ragazze erano rimaste completamente
paralizzate.
-
Ce ne avete messo di tempo dannate!
Che ci voleva ad aprire un armadio! –
Ma
da loro nessuna risposta.
-
Ma insomma, ora che c’è ? Ma si può
sapere chi
siete e dove sono? –
-
I … I … Inu … Yhasa … -
balbetto Silvia in una
specie di stato confusionale.
-
Come sai il mio nome ragazzina? –
InuYasha
osservò le due ragazze allibito, ma dove
diavolo era finito? Quelle tipe gli sembravano parecchio strane.
Ricordava
solo di essersi addormentato nella
capanna della vecchia Kaede per poi ritrovarsi dentro quel maledetto
armadio,
ma era sicuro che non fosse un sogno. Si sentiva fin troppo sveglio. Ma
allora
che fine avevano fatto Kagome e tutti gli altri?
-
MA TU SEI VERAMENTE INUYASHA! – ormai Silvia
aveva perso completamente il controllo.
-
Certo che sono InuYasha! Ma ti ho chiesto come
fai a conoscermi ragazza! –
-
Io mi chiamo Silvia … -
No,
ma è di fori … è già due
volte che gli fa la
stessa domanda -.-
Sono
disgustata nel vedere che la mia creatrice
perda la testa così facilmente >.<
-
Non mi importa del tuo nome! Voglio sapere come
MI CONOSCI!!! –
Questa
tizia con un nome così assurdo non è
normale …
-
Ah, si …. Si … bhè, ecco io
… ma tu sei
famosissimo –
Francesca
che sembrava essersi ripresa tentò di
salvare la situazione.
-
Lasciala stare, è una tua grande Fan quindi è
partita con il cervello … -
-
Anche tu sei una sua Fan! – disse la mora
indignata.
-
… Si, ma non sembro drogata come te –
-
Insomma? – ci interruppe InuYasha.
-
Allora, in pratica sei finito in un altro mondo …
a quanto pare, dove tu non esistevi realmente ma come una storia
diciamo … e in
questo mondo c’è molta gente che guarda le tue
avventure, e insomma siccome
pensavamo che non esistevi siamo rimaste un po’ shoccate nel
vederti apparire
da un armadio ! –
-
Avventure, storie? Ma che dici?! –
-
Si, tutti i guai che hai passato con Miroku,
Sango, Shippo e Kagome … soprattutto Kagome –
disse Francesca appositamente per
vedere la reazione del mezzo demone.
Lui
infatti assunse una colorazione rossastra e
voltò la testa dall’altra parte.
-
Fhè, chi mai può aver raccontato tutta la mia
vita al mondo?! Vuol dire che sapete tutto di me, del mio passato
anche? –
-
Si, diciamo … di tuo padre e di tua madre umana,
di Sesshomaru … di Kikyo, di quando sei stato imprigionato
all’albero –
InuYasha
sgranò gli occhi.
-
Allora non mi stavate mentendo! –
-
Certo che no –
-
Dannazione … -
-
Ci dispiace, però è come se fossi in un altro
mondo quindi quando tornerai al tuo nessuno saprà nulla di
te, è come essere in
un modo parallelo, credo – disse Silvia che sembrava aver
iniziato a parlare
coerentemente.
E
quello lo chiamano discorso “coerente” ?
Contente
loro … tanto poi saremo noi a decidere l’andazzo
della storia è.é
-
Devo trovare un modo per tornare al mio mondo …
- InuYasha era veramente preoccupato, strinse i pugni cercando di
controllarsi.
-
Per ora non sappiamo come aiutarti ma se vuoi
puoi rimanere qui per un po’, mentre ti aiutiamo a trovare un
modo, tanto
almeno per qualche giorno ci saremo solo noi in questa casa, non
c’è da
preoccuparsi che tu venga visto quindi –
Il
mezzo demone fissò Francesca.
-
Ma per chi mi hai preso? Non sono uno stupido
essere umano, posso cavarmela benissimo da solo! –
-
Si, si, anche a Kagome dici sempre così –
Arrossì
nuovamente, di botto.
Dannata
ragazzina …
-
E va bene, resterò qui –
-
Siiiiiiiiii – Silvia iniziò a saltellare
allegramente per la stanza.
-
Ma cos’ha quella? – mi sussurrò InuYasha
guardandola storto.
-
Ti adora, sei il suo personaggio preferito –
-
Personaggio? –
-
Si, insomma della storia … -
-
Nella storia fatta con la mia vita? Quella che
nel vostro mondo tutti conoscono? –
-
Si, più o meno, poi ti spiegherò meglio come
funziona, non è proprio un racconto –
Silvia
si avvicinò nuovamente a noi, con gli occhi
che brillavano.
-
Penso che preparerò la cena –
Oh,
mio Dio … sono stata creata da quella
“cosa” ?
@.@
-
Avete quella roba, come si chiama … il cibo
ninja! –
-
No, siamo in Italia qui, non in Giappone ! –
proclamò Silvia.
InuYasha
si grattò la testa.
-
Italia? Che posto è? –
Francesca
sospirò, preparandosi a risponde – è un
paese piuttosto lontano dal Giappone dove abbiamo usi e costumi
diversi, molto
diversi –
-
Quindi niente cibo Ninja? – disse deluso.
-
Nooooo, ma abbiamo la pizza! – trillò Silvia che
si era legata in vita un orrido grembiule color confetto.
-
Ma è necessario quello per cucinare? – Chiese
Francesca,
ormai rassegnata a essere in una gabbia di matti.
(
Sembro tutta calma e ragionevole, ma aspettate
di vedere i miei momenti di follia Xd Nd. Fra )
-
Siiiii, mi fa cucinare meglio! –
Povera
piccola deviata mentale … >.>
Sigh
… non posso essere nata dalla mente malata di
quell’essere … non lo accetto …
(
Haruka si fa i complessi o.O Nd. Fra ) ( E che
ti devo dire? Si abituerà u.u Nd. Silvia )
-
Ah, lasciamo perdere –
-
Puoi sederti, sai? –
-
Non mi va –
-
Va bene –
-
Fhè, piuttosto spiegami qualche cosa su questo
posto ragazzina – disse lui sdegnoso, mantenendo
un’aria di superiorità.
E
così Francesca si lanciò in una descrizione
dettagliata della Toscana, della Versilia e di Forte dei Marmi in
particolare.
Mentre InuYasha
l’ascoltava, ancora
diffidente e Silvia era scomparsa negli oscuri meandri della cucina
iniziando
una battaglia con il forno a microonde e il congelatore.
Ma
di questo ne parleremo nel prossimo capitolo ^^
Per
questa volta è tutto da :
Haruka
Keila
E
il mezzo demone Inuyasha!
Dietro
le Quinte _
S
= Silvia
F
= Francesca
I
= InuYasha
S
= ma perché devo fa la cogliona io? O__o
F
= dai, rendi più comica la storia u.u
S
= tu sei veramente crudele -.-
F
= Tanto ho come l’impressione che le nostre due
creazioni siano pronte a farci passare guai molto seri
ò.ò
I
= Ma perché avete scelto me per le vostre storie
insensate? Argh, non mi piace questa storia che tutti sappiano della
mia vita!
S
= Muahahah …
I
= Voglio un avvocato! Non avete i diritti per
inserirmi in scritture non riguardanti l’anime e il manga di
InuYasha!
F
= Bhè, qualche diritto l’abbiamo …
basta
scrivere all’inizio della Fic che tutti i personaggi citati
dal manga e dall’anime
di InuYasha appartengono a Rumiko Takahashi e che non vengono usati a
scopo di
lucro ed il gioco è fatto u.u
I
= Dannate!
S
= Di un po’, hai un feeling ambiguo con quella parola,
vero?
I
= Ma cos’ !?!?!? Brutt …
Zitti,
zitti … il capitolo è finito, io lettori si
stanno scassando le balle e io e Haruka abbiamo bisogno di silenzio per
continuare il nostro piano malefico, quindi tacete e rimandate tutto
alla
prossima se non volte finire in una gabbia con un branco di Miroku
ubriachi che
cercando di abusare di voi O.O
Tutti
=
………………………………………………….
E
l’ultima cosa
che vedemmo fu il brivido di terrore
risalire
la
schiena di InuYasha
(
come si fa a
vedere un brivido di terrore che sale su per una schiena?
ò.ò Nd. Silvia)
Dettagli
futili u.u
Bhè,
il
capitolo è finito davvero questa volta!
Alla
prossima!
Spero
sia stato
di vostro gradimento.
P.s.
Lasciatemi
qualche recensione almeno posso vedere se è da buttare o no!
Grazie
Rinoa_Lunatic
Pandora