Capitolo 1°

Sentii un rumore proveniente dalla mia sinistra.

Mugolai un poco e poi aprii gli occhi,

ma la luce accecante mi costrinse a serrarli di nuovo.

La testa scoppiava e gli occhi bruciavano.

 ...:-Ehi Pia...c'è una visita per te.-

Socchiusi un occhio e posai lo sguardo su mia madre,che stava appoggiata alla porta e mi guardava con un misto tra preoccupazione e dolcezza.

 Mamma:-La faccio entrare?-

Annuii distrattamente,cercando di abituarmi alla luce del giorno.

Mia madre si spostò e fece segno a qualcuno di avvicinarsi.

Mi trovai di fronte una ragazza alta e magra,i capelli mori cadevano dolcemente sulle spalle in una cascata di boccoli,i suoi occhi erano coperti da un paio di occhiali da sole neri.

Ero ancora nel mondo dei sogni,quindi non avevo capito bene chi fosse.

...:-Ehi! Che fai? Non mi saluti?!-

disse la ragazza.

La sua voce usciva melodiosa e abbastanza stizzita.

Mi alzai di scatto,senza badare al gran mal di testa,e mi avvicinai a lei,per poi abbracciarla stretta.

IO:-Oddio!!! Da quantooo!!-

Lei sorrise e si staccò dolcemente dalla mia stretta.

...:-Già...non ci vediamo ormai da dieci anni!!-

Poi si sedette sulla sedia e si tolse gli occhiali da sole.

...:-Come stai?-

mi chiese accavallando le gambe.

IO:-Potrei stare meglio,Pay.-

Patrizia,da me chiamata Pay,era una ragazza che conobbi all'orfanotrofio.

Come mai l'ho conosciuta li??

Spiego subito.

Lourdes non è la mia vera mamma.

Sono stata adottata all'età di cinque anni.

Pay era la mia migliore amica.

Aveva 15 anni,proprio come me.

Si portò una ciocca di capelli deitro all'orecchio destro.

Pay:-Come mai,Pia?-

mi chiese guardandomi negli occhi.

IO:-Diciamo che ho avuto una delusione d'amore.-

Premesso questo le raccontai della mia storia con Bruno e di come ci siamo lasciati...per colpa di Antonella.

Pay:-Che st***za!-

esclamò la mora,aprendo la bocca in una smorfia di disgusto.

Sospirai,facendomi scappare un sorriso per la reazione della mia amica.

IO:-Come mai sei qui a Buenos Aires?-

Pay:-Mi hanno adottata!-

esclamò contenta.

Io sorrisi felice del fatto che sarebbe stata qui.

IO:- Sai chi sono??-

Pay:-Il loro cognome dovrebbe essere...Melsana,no...Murtina,no...ehm...

COME CAVOLO SI CHIAMANO??-

Risi.

Quanto mi era mancata la mia amica pazza!!

Continuavo a sentirmi con lei via msn e messaggi...ma non era la stessa cosa.

Il suo cellulare squillò e a lei si illuminarono gli occhi.

Pay:- I MOLINA!-

Iniziai a tossire nervosamente.

Lei sarebbe andata a vivere con quell'idiota del mio ex?!

Pay:-Pia,tesoro,tutto bene??-

IO:-Si,ma tu sei sicura del loro cognome??-

Pay:-Si,...oh! Devo rispondere!!-

Oddio come era sbadata la mia Pay.

IO:-Pronto??-

chiesi io.

...:-Patrizia?-

IO:-Si,chi parla?-

...:-Sono Manuel Molina.-

Sbattei le palpebre.

IO:-Oh,salve. Cosa vuole da me,signor Molina?-

chiesi gentilmente.

M.Molina:-Primo,chiamami Manuel. Secondo,dammi del tu. Terzo,potresti venire qui fra un poco?? I miei figli ti vorrebbero conoscere.-

IO:-Oh,certamente signor Mo...Manuel.-

Mi corressi e sentii il signore che rideva.

M.Molina:-Allora...l'indirizzo ce l'hai?-

Annuii,peccato che non poteva vedermi.

IO:- Si. A dopo.-

E chiudemmo la conversazione.

Pia:-Allora tesoro??-

mi chiese avvicinandosi a me.

IO:-Devo andare da loro...i ragazzi mi vogliono conoscere.-

Pia:-La sai la strada?-

Annuii.

IO:-Si,ma...mi puoi accompagnare?? Sai,per sicurezza.-

Lei sbiancò tutto ad un tratto.

IO:-Pia,tesoro,che cos'hai?-

Pia:-Sai il mio ex?-

mi chiese tremando.

Io annuii,sperando che quello che mi voleva dire non era quello che pensavo.

Pia:-E' Bruno Molina.-

Ecco.

Era proprio quello che pensavo.

Salve a tutti!!

Eccomi qui con una fan fiction sul mondo di Patty!

Spero che la leggiate e che recensite ^^

Baci :*