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Autore: IoTiAmo    15/07/2005    3 recensioni
Nel 8004, Flaminia si sveglia dopo 10 anni in una navicella nello spazio, 1 anno di distanza dalla terra. Perche'? Perche' si ritrova tutto di un tratto con il corpo di una 16enne? E perche' i suoi genitori le hanno lasciato un video messagio...
Genere: Avventura, Azione, Dark, Drammatico, Fantasy, Horror, Malinconico, Mistero, Romantico, Science-fiction, Suspence, Thriller, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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Spazio, 13 Ottobre 8004 Ora terrestre: 11:00 p.m.

-Zipbip...zipzip...-

Gli occhi marroni si aprirono debolmente prima di richiudersi...

"Mmm..."

-Zipbipziiiiiiiiip!!-

Due sopraciglia si unirono quasi arrufandosi mentre il corpo si rannichio' dando sengni di non volersi alzare...

"Ma che e' sta sveglia..?"

-ZiiiiiiiiiiiiiiiiiiP?!?!?!?!?!? ZIPBIPZBIP ZIP ZIP ZIPPPPPPPPPPPPPPPPP!!!!-

Gli occhi marroni si aprirono dinuvo ma caddero chiusi per la seconda volta. Una mano si struscio' contro il viso assonnato.

"Ok...ok! Mamma?"

-Zip...-

Un pigro sbadiglio...

"Ma senti, devo andare da Ila piu' tardi? Ho ancora sonno..."

-...ZIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIPPPPPP BIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIP!!!!!-

"WAAAAAAAAAAAAAAAH!!!"

Gli occhi marroni si aprirono di scatto, il sonno spari' al suo posto venne la paura.

"Ma-mamma? Papa'!" Gli occhi guardarono intorno, il cuore a mille. Il respiro' divenne instabile e il corpo trabballo'. "C-Cosa sta succedendo." Stessi occhi saltarono da una parte e l'altra della navicella.

-Zipbip. Zip, bip bip. Bip?-

"Voglio la mamma...E il mio papa'!"

-...Zip.-

"Guardare? Guardare cosa! Dove sono?! Ho paura. Mamma papa'!"

-Bip. Zipbipbip.-

"Io sono...ARGH!"

All'improviso venne una voce. "Flaminia." Disse.

"Papa'? Papa'! Oh papa', ho paura tu e...Mamma!"

"Tesoro ti dobbiamo comunicare una cosa..."

Flaminia volo' verso i suoi genitori a braccia aperte ma, solo quando ci passo' attraverso capi' che non era reale. Che era una immagine virtuale programmata. Cadde perterra', tremante. Si copri' il corpo' nudo, sconosciuto persino ha lei. I suoi genitori continuavano a parlare.

"Se ascolti questo messagio voldire che ce l'hai fatta! Ma che...Noi siamo morti." "Oh, Papa'..." "Flaminia, siamo sicuri che adesso sarai diventata un'incantelvole 16 enne. E se i miei calcoli sono giusti fra un po' sara' ufficiale." "Spero che stai bene, Flaminia ti voglio bene.." "Cinzia dai, lasciami parlare..." La ragazza guardo' tutto con fiato spezzato. Le lacrime ormai, uscivano dasole. La madre guardo' verso la figlia (Quindi verso il computer che registro' il tutto). I suoi occhi erano sommersi di lacrime e brillavano speranzosi mentre teneva stretta ha se il marito. Anche il marito aveva gli occhi brillanti, ma si vedeva che era piu' resistente all'emozione. La sua voce era calda e calma anche se un po' imbbarazzata. Flaminia riconobbe subito quel sorriso, il sorriso che faceva suo padre quando fingeva che tutto andava bene. "Ti starai chiedendo perche' stai qui...Che cosa e' successo. Perche' noi siamo morti..." Lei rimase zitta', il silenzio della navicella si riempi' con i ronzii dei motori. Le varie luci nella cabbina lampegiavano pigramente.

"Un esperimento in America top secret ando' fuori dalla portata degl'Americani. Non si sa di preciso che esperimento, si sa solo che questi animali scapparono...Cominciarono a contaminare gli altri animali, fra di loro e cosi' via...Fino ad arrivare a noi. Fu un omicidio continuo. Presto, la contaminazione risulto' instabile in tutto il mondo. Come gli animali, chi fu conttagiato morse chi li capitiva di torno. Prima che tutto andasse perduto, si venne a sapere che il corpo umano subbi' dei mutamenti. Delle trasformazioni...Tutto quando questi venivano morsi." Qui, il padre si fermo', prese un respiro affannato e guardo' giu. La moglie, gia piangente, gli accarezzo' la schiena appogiando la testa sulla sua spalla. La ragazza era senza parole, il cuore le si fermo' in gola e per un attimo soffoco'. La pausa sembro' eterna prima che suo padre riprese a parlare. "Federico...Fu conttagiato. E' morto." "Federico..." ripete' la ragazza quasi senza voce. Gli occhi a palla mentre guardava sua madre piangere e urlare con disperazione nelle bracia del padre.

"Come dicevo..." Il padre si schiari' la voce mentre cercava di calmare la moglie con delle carezze. "Questi..Esseri divennero un pericolo mondiale. I federali, i politici, medici e scienziati...Nessuno riusci' a trovare o a spiegarsi una cura. Chi venne conttagiato fu ucciso subito, l'unico modo per evitare altri conttagi. Tuo fratello..." Adesso il tono di voce del padre si ammorbidi'. "Non soffri' allungo, te lo posso giurare." Lo sguardo si annebio', come se si fosse fermato a ricordare quel momento. "Lo dovetti uccidere io." Riusci' a dire. "Ora, La FBI associata con la NASA fornirono per alcuni paesi Europei delle capsule di salvatagio. In realta', erano in programmazione per l'esercito spaziale. L'Italia, grazie a Dio, fu fra questi paesi. Le capsule pero', furono progettate solo per un pilota. Solo per una persona. Noi..." Ci fu un respiro' profondo. "Abbiamo scelto te." "Nooo!" "L'unica via d'uscita...I potenti di tutte le nazioni si misero daccordo per fare esplodere le bombbe atomiche piu' distruttive. In poche ore non rimarra' piu' niente di noi..." "Papa'! No non mi potete lasciare sola, no! Mamma!" Flaminia cadde' in ginocchio, davanti alle figure videoproiettate dei genitori. I suoi pianti si unirono a quelli della madre. "Ecco perche' adesso sono passati 10 anni. All'eta di 6 anni ti abbiamo messo nella capsula, il gas soporifero ti addormento' per tutti questi anni. Per far si che le radiazione dell'atomica svanissero e che la distruzione del mondo si potesse riparare. Per creare nuova vita. Tu adesso, devi ritornare sulla terra. Sei un anno di distanza da essa perche' devi sfruttare questo tempo per imparare come diffenderti, adattarti a qualsiasi situazione che troverai sulla terra. Per questo tempo, il tuo unico amico, compagno e maestro sara', ZipBip."

-Zipbippp!!-

"E' il computer di bordo. Ti seguira' e ti sara' come un...Genitore. Trattalo bene." "Io non voglio lui come genitore io voglio voi! E' uno scherzo! No, NOOO! Venite fuori! Venite fuori! Vi prego, basta! L'ammetto! Ho assagiato un po' la torta del mio compleanno di nascosto! Lo scherzo non mi piace! No no no no!" Ma i genitori della ragazza non sentirono mai le sue suppliche.

"Flaminia, devi essere forte. Lo so che e' tutto..Strano. Ma e' la realta'. Hai 16 anni e non piu' 6. Mentre dormivi anche il tuo cervello si e' evuluto. Presto, quando il gas ti smettera' di annebiarti la memoria ti ricoderai quei momenti ancora sulla terra...Con una tecnologia avanzata, il governo ci ha permesso di inseriti un CIP didattico. O semplicemente, che hai gia finito la scuola e passato i livelli universitari. Questo CIP, mentre dormivi, in un modo istruiva il tuo cervello." "Pino." Interumpe la moglie con voce sottoliniata dal terrore. Si guardava spesso alle spalle. "Devo andare piu' veloce non c'e' piu' tempo quindi, Flaminia, adesso ascolta bene. Finito il tuo allenamento, devi tornare sulla terra. Preciso, a Huston. Li c'e' una base anti-atomica sotteranea della NASA dove ti sara' possibile conttatere gli altri sopravvisuti come te. Alcuni potrebbero essere gia sulla terra con lo stesso tuo obbiettivo ma, altri ancora che orbitano nello spazio. Dalla base anti-atomica li potrai svegliare e farli venire a destinazione. Non sappiamo cosa potrai trovare sulla terra, preparati al peggio. Ci potrebbero essere dei sopravvissuti. Gente infetta che in qualche modo ce l'ha fatta. Ho gente "sana" che miracolosamente e' ancora viva. Non lasciare che queste si avvicinino. Uccidili Flaminia, uccidili tutti. Saranno come zombi. Muoriranno comunque. Tu le regalerai solo che una morte veloce senza piu' sofferenze." La ragazza non riusciva a credere alle sue orecchie. Come suo padre dicesse tutte quelle parole con tale sangue freddo. "La gente infettata, beh, chiamiamola zombi, sembranno come dei grossi vampiri. Non hanno nessuno aspetto umano apparte che camminano eretti su due gambe. Hanno artigli affilitati, zanne paurose e i loro sensi sono acutissimi. Quando hanno fame vomitano sangue e'...E' tutto quello che sappiamo." "Perfavore stai attenta!" "Ma-mamma..." "Pino stanno entrando!" "Flaminia, io e la mamma ti vogliamo bene! Te ne vorremo per sempre, qualunque cosa accada! Starai sempre nei nostri cuori!" "NOOOO!! Non lasciatemi!!" "Amore, tesoro ti voglio bene..." "Mamma..." "Tanti auguri tesoro. Sii forte, vivi...Per noi." "Per...Per voi..." "Pino sono entrati!!!" "Cosa succede!?! MAMMA PAPA'!!!" La visione trabballo mentre delle ombre improvvise oscurarono tutto. Flaminia senti' le urla dei suoi, ma non riusci' a capire niente. Chiamo' con ogni forza i loro nomi ma l'utima cosa che fu visibile furono i corpi dei suoi genitori che sbattevano su qualcosa di oscuro...E tutto ando' perso.

"NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!" La ragazza s'accascio' sul pavimento, nuda, impaurita, fredda e tremate.

Spazio, 14 Ottobre 8004 Ora terreste: 12:00 p.m.

In altre 4 capzule, simili urla affollarono il silenzio dello spazio...

  
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