14/02/2010
5 recensioniDisclaimer: i personaggi non mi appartengono e questa fiction non è stata scritta a scopo di lucro.
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Titolo: Happy Valentine, Harpy Valentine!
Personaggi: Harpy no Valentine, Behemot no Violate
Genere: Comico
Rating: Verde
Avvertimenti: One-shot
Precisazioni: Violate di Behemot compare nella serie The Lost Canvas. E' il luogotenente di Aiacos (come Valentine è quello di Rhadamantis e Rune quello di Minos). Le donne-guerriere in Saint Seiya sono tutte da prendere con le pinze, ma Violate in questo batte tutte! XD
Altro: Probabile OOC, soprattutto su Valentine.
Idiozia dilagante. Sul serio. Chiedo scusa anticipatamente.
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Happy Valentine, Harpy Valentine!
Nel Meikai non era uso comune celebrare le feste del mondo dei vivi.
Codeste festività erano per lo più inutili, insignificanti e certamente non consone allo stile di vita che si conduceva laggiù.
C'era però una festa, una sola, a cui nessuno Specter avrebbe mai rinunciato a festeggiare.
Lo Specter dell'Arpia si era rintanato in casa.
Aveva sprangato le porte e barricato ogni possibile via di accesso.
Quel giorno lui non sarebbe uscito di casa e niente e nessuno doveva anche solo azzardarsi a pensare di entrare. Avrebbe ucciso, dilaniato, squartato, fatto a pezzi, gettato nel fuoco eterno ogni maledetto idiota che si fosse avvicinato più di cento metri a casa sua. Se volevano la guerra beh, in nome del Sommo Rhadamantis!, l'avrebbero avuta. Avrebbe combattuto fino alla fine.
E non sarebbe stato certo lui a perdere!
Non quest'anno.
Non di nuovo..!
“Valentine. Oooh, Valentine!”
“Vattene via!”
“Eddai, Valentine. Fammi entrare!”
“Ho detto di no!”
“Se non mi fai entrare tu con le buone ci penso io con le cattive!”
Da dietro il suo trinceramento, Valentine sudò freddo a quella minaccia.
Dall'altra parte della porta si trovava Violate di Behemot. La donna più terrificante che avesse mai conosciuto.
Certamente l'avversario peggiore in quella situazione.
Se tutti gli altri suoi colleghi, pur prendendolo in giro alle sue spalle, non si azzardavano a fronteggiarlo faccia a faccia – era pur sempre il luogotenente di Rhadamantis-sama – Violate non si faceva nessunissimo problema a dirgli in faccia tutto quello che le passava per la testa. E non ci pensava su due volte, ogni stramaledettissimo anno, ad andare a seccarlo per quell'immane rottura di scatole che era San Valentino.
Quella stramaledetta festa era la cosa che più non sopportava al mondo.
“Val! Dai, non vuoi festeggiare con me?! Ho portato anche la torta!”
“No! No, no, no e no! Per la milionesima volta: vattene! Non voglio festeggiare, non voglio regali, non voglio dolci e non voglio vederti mai più da queste parti!”
Violate scoppiò a ridere. Valentine stava diventando isterico, e la cosa la divertiva immensamente. Trovava mortalmente spassoso far saltare i nervi al ragazzo. Non che la cosa fosse poi tanto difficile.
Per quanto potesse essere forte e pericoloso, Valentine doveva fare i conti – giorno dopo giorno – con la bastardaggine di Kurumada-sensei, e la sua delirante idea di fargli i capelli rosa e l'armatura con ali a forma di cuore.
Sul serio, Valentine non odiava nessuno quanto Kurumada. E al secondo posto nella sua lista nera c'era Violate, che non faceva certo nulla per impedirsi di commentare ogni volta il suo aspetto ridicolo.
Senza contare il supplizio a cui lo costringeva ogni anno, ogni 14 febbraio.
“Dai Valentine! Esci! È una così bella giornata!”
“Non è vero, nel Meikai non ci sono belle giornate. E io non esco.”
“Vaaa-leeen-tineee!”
“Sparisci!”
“Eddai! Voglio solo festeggiare con te!”
“Non è vero! Tu vuoi solo prendermi in giro! Aaaah! Vai al diavolo!”
“Ahahah!”
“E non ridere! Sei una dannata! Io non esco!”
“Ma che festa è senza il festeggiato d'onore?”
“Muori!”
“Forza! Non è mica tutti i giorni il tuo compleanno!”
Perché Kurumada-sensei era stato così bastardo?
Non bastava avergli dato quell'aspetto ridicolo.
Non bastava averlo chiamato Valentine. Specter dell'Arpia. Harpy Valentine!
No, tutto quello non bastava.
Doveva anche compiere gli anni il 14 febbraio.
Perché... Perché la vita era stata così crudele con lui?
“Valentine! Non vorrai mica che questa torta al cioccolato vada sprecata, vero?”
Un giorno Valentine avrebbe avuto la sua rivincita. Ne era sicuro.
Era solo questo che lo faceva tirare avanti.
“Dai Val! Tra poco arrivano anche Rune e gli altri! Apri la porta!”
Un giorno.
Forse.
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Angolo dell'Autrice:
Tanti auguri Valentine! ^o^ Buon compleanno!
Per l'occasione, qualcuno aveva pensato di regalargli un Rhadamantis cosparso di Nutella.
O un Myu di Papillon ricoperto di panna.
Tuttavia, sia io che Rhada ci dissociamo da codeste idee malsane.
Ahahahah! XD
Ok, lo so. Questa cosa è terrificante.
Chiedo scusa al mondo, soprattutto al povero Valentine. Di sicuro è lo specter più sfigato della storia.
Kurumanda quando vuole è davvero bastardo.
In ogni caso, volevo scrivere quanche cosa per San Valentino. Ma visto che io personalmente non festeggio, ho pensato che invece della festa degli innamorati potevo scrivere del compleanno di Valentine! Ahahahah! XD
Ok, la smetto con gli sproloqui.
Vado a ritirarmi nel mio angolo. -.-"
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Beat