Ciao, ciao, ciao!
Qui è Tess che vi parla!
Mah, cosa dire su questa fanfic? Beh, che è la
prima che scrivo su Slam Dunk…e che spero vi piacerà!
I personaggi sono quelli del manga più la
protagonista da me inventata: Urumi.
Capitolo 1
Novità
in arrivo
“La folla era in delirio. Un solo nome era scandito
dal pubblico a squarciagola: SA-KU-RA-GI SA-KU-RA-GI!!!!!
Le ragazze erano impazzite, continuavano a
strillare per lui. Ad un tratto eccolo apparire in campo in tutta la sua
maestosità: lui, il genio del basket fece la sua entrata.
Ryota disperato: Hanamichi, solo tu puoi farci
vincere!!
Mitsui esaltato: Grande!!!
Akagi commosso: Dovresti essere tu il
capitano….
Rukawa sconsolato: Non posso reggere il confronto
con lui…
Dagli spalti….
Haruko: Hanamichi tesoro, metticela
tutta!!!!
Gli avversari erano in preda al panico, non avevano
possibilità di battere il re del rimbalzo, il genio del basket Hanamichi
Sakuragi..
-HA-NA-MI-CHI!!HA-NA-MI-CHI!!!”
….
-Hanamichiiiii! Forza svegliati!!!!! Sei sempre il
solito!!!
Il grande genio del basket aprì gli occhi e
realizzò che ciò che aveva vissuto era stato solo un
sogno..
-Ma non per molto!!!- esclamò fiducioso balzando in
piedi sul letto con l’agilità di un gatto.
-Presto tutti dovranno inchinarsi alla mia
grandezza! Non può essere altrimenti!! E io li aspetterò al varco, soprattutto
l’odioso Rukawa!!!Ah!Ah!Ah!
La madre, abituata ormai a quelle scene, non si
scandalizzò e aspettò che si decidesse a scendere per far colazione, dopo aver
farneticato sulla sua gloria futura.
Quando il ragazzo si fu infine seduto al
tavolo…
-Hanamichi, ho da darti una splendida notizia!!
Indovina chi viene a stare da noi per un po’?
-Mmh?-chiese lui senza nemmeno alzare gli occhi
dalla tazza. In realtà stava ancora rivivendo il sogno di poco prima, come la
sua espressione faceva capire benissimo. E infatti si beccò una giornalata in
testa.SBONK!
-Ahi, mamma! Che ti prende?!!
-Mi stai ascoltando?! Non credo!Hai capito quello
che ti ho detto? Urumi verrà a stare da noi per qualche
tempo!
Queste parole attirarono l’attenzione del rossino
che abbandonò l’espressione minacciosa e smise di
bofonchiare.
-U-Urumi? Veramente?E quando?Che roba!!
Fantastico!
Mentre sua madre gli spiegava come stavano le cose,
Hanamichi finì di prepararsi e infine uscì di casa per andare ad
allenarsi.
La scuola era ormai finita, ma i ragazzi avevano
accesso alla palestra per i loro allenamenti.
Per tutto il tragitto Hanamichi non fece altro che
ripensare alla notizia che gli aveva dato la madre quella
mattina.
Caspita, questa sì che era bella! Urumi che andava
a stare da loro..Non vedeva l’ora! Lui e Urumi erano cugini di secondo grado, ma
l’affetto che li aveva sempre legati era paragonabile a quello tra fratelli.
Avevano sempre vissuto vicini e avevano frequentato sia l’asilo che le
elementari insieme.
Erano una squadra perfetta insieme! Lui si era
auoproclamato sua guardia del corpo personale e questo lo portava a far botte molto
spesso. Per questo era diventato così forte! Inoltre insieme si divertivano a
far impazzire le maestre, erano il loro incubo peggiore! Urumi progettava i
piani d’azione e lui li metteva in pratica!! Due pesti fatte e
finite!
Poi i genitori di lei avevano dovuto trasferirsi
negli Stati Uniti e non l’aveva più vista. Nei tre anni passati si erano sentiti
alcune volte, e lei gli aveva scritto qualche lettera.
“Però, che storia!” continuò a fantasticare con
aria compiaciuta Hanamichi lungo tutto il tragitto verso la
palestra.
“Tra poco più di una settimana verrà a stare da
noi!”
-Le dimostrerò chi è diventato suo cugino, il
grande Sakuragi!!!Ah!Ah! Ah!- urlò in mezzo alla strada, beccandosi le occhiate
curiose e stupite di chi passava di lì.
In palestra, 2 ore dopo…
-Dai passa!
-Forza ragazzi!
-Più impegno! Muovete quelle
gambe!
-SÌ CAPITANO!!
La squadra si stava impegnando al massimo negli
allenamenti, nonostante il caldo fosse davvero
insopportabile!
-Ok, ragazzi, basta così per oggi! Avvicinatevi un
momento!
Tutta la squadra si fece attorno ad Akagi, mentre
Hanamichi e Rukawa continuavano ad insultarsi a vicenda.
-Voi due, smettetela!- li riprese Ayako
furiosa.
-Allora, so che fa veramente caldo, ma da domani
gli allenamenti raddoppieranno.
-COSA!?
Un’occhiataccia del gorilla fece morire altri
commenti.
-Certo, ricordatevi del mini torneo che dovremo
affrontare tra pochi giorni.
Lo Shohoku infatti, si era iscritto ad un mini
torneo a cui avrebbero partecipato anche le squadre del Kainan, dello Shoyo e
del Ryonan, che si sarebbe tenuto tra 10 giorni.
Solo che quel torneo era stato organizzato in
un’altra città e per questo tutta la squadra si sarebbe dovuta spostare per 15
giorni.
Un fulmine colpì Hanamichi in
pieno.
-NO!! MI ERO DIMENTICATO!! –urlò in preda al
panico, beccandosi gli sguardi sbalorditi dei suoi compagni di squadra, e il
solito commento:
-E ora, cos’avrà
quest’idiota?
-TACI MALEDETTO!!
SBONK!! ( Pugno di Akagi in testa ad
Hanamichi)
-IDIOTA!!! Vuoi calmarti e spiegarmi perché ti
agiti tanto?
Hanamichi si riprese ed espose il suo
problema.
-..capite? Tra nove giorni sarà qui, e io come
faccio a lasciarla da sola per quindici giorni? Non me lo perdonerebbe mai! Sono
tre anni che non ci vediamo!!
-Beh, Hanamichi-disse Kogure mettendogli una mano
sulla spalla-…Akagi porta sua sorella, quindi non vedo perché tu non possa
portare tua cugina…
-Viene anche Haruko?!! E perché io non ne sapevo
nulla?!?? Gorilla, volevi tenermelo nascosto, non è vero??
-Idiota!!! Lascia in pace mia sorella e poi mi
sembra che i tuoi problemi siano altri al momento…
-Come? Ah, già!Ha ragione il quattr’occhi…. Così
porterò anche Urumi, e potrà fare il tifo per il suo grande
cugino!!!AH!Ah!Ah!
(Rukawa:idiota.)
-Di’ un po’ Kogure,-disse Mitsui quando Sakuragi se
n’era già andato- avrai fatto bene a dirgli una cosa del
genere?
-Perché?
-Beh-disse Ryota- vedendo Sakuragi, non oso
immaginarmi la cugina…
(Faccia orripilata di tutti i
presenti…!O_O!)
-Un idiota basta e avanza- commentò
Rukawa.
-Vedete di finirla- s’intromise Akagi- non è colpa
di nessuno se sua cugina viene a trovarlo proprio in quei giorni, d’altronde non
mi sembra neanche giusto per lei, rimanere qui da sola.
-Già,- disse Kogure- ..e poi, sembra che Sakuragi
ci tenga molto.
L’idea di un Sakuragi al femminile non entusiasmava
nessuno, meno di tutti Rukawa, però ormai era fatta e anche la famigerata cugina
del genio sarebbe partita con loro.
Nei giorni che seguirono fu un susseguirsi di
commenti e battutine, tanto che l’arrivo della cugina di Sakuragi sembrava un
evento ancora maggiore del mini torneo.
-E dimmi, com’è questa cugina?Almeno è
carina?
-Mah, io non la vedo da tre an..EHI!! Vedi di non
metterti in testa idee strane, TEPPISTELLO DA QUATTRO
SOLDI!!!
-TEPPISTELLO A CHI, PEL DI
CAROTA?!
-BASTA!!! TORNATE AD
ALLENARVI!
Rukawa, stranamente se ne stava silenzioso in
disparte. Ultimamente la notte dormiva poco. In parte era per l’agitazione
dovuta all’imminente torneo, in parte era per gli incubi che lo tormentavano.
Continuava a sognare di essere in campo, quando decine di Sakuragi (tutta la sua
famiglia) cominciavano ad insultarlo e a ridere di lui, poi arrivava la cugina
dell’idiota, in tutto e per tutto uguale a lui, ma con i capelli lunghi e gli
saltava al collo gridandogli di amarlo! E lui non riusciva a liberarsi!
Orribile!
Non restava che aspettare.