In Vino Veritas?
Kiss The Rain
Non riuscivo a credere a nulla di quello che stavi dicendo. Quel tono calmo, quel sorriso dolce.Non erano per me. Ho sempre pensato che non fossero per me.
Io non meritavo quel sorriso. Non meritavo quelle parole.
Eppure eri lì, incredibilmente bello. Bello per me, solo per me, solo ai miei occhi.
Alzo il volume della musica: deve sovrastare tutto. Il rumore dei miei pensieri è pressante.
Dovevo aspettarmelo. Non sono mai stata nulla per nessuno, perché sarebbe dovuto cominciare in quel momento?
Eppure le lacrime copiose testimoniano il disintegrarsi di un'illusione che, nonostante tutto, mi ero creata.
Non ero mai stata ottimista, non mi ero mai illusa di nulla. Mi piaceva sognare, ma sapevo che la realtà era ben diversa.
Ben distinta, ben lontana dall'essere un sogno. Cosa potevo fare?
Maledii me stessa. Maledii quella stupidissima, e dolce, melodia.
Maledii il ricordo che avevo del nostro incontro. Maledii la speranza che non si smuoveva dal cuore.
Mi passò la voglia di cantare. Mi passò la voglia di vivere.
Così feci l'unica cosa che credevo di saper fare. Cominciai a scrivere.
Scrissi nero su bianco quello che la mia mente razionale aveva concepito. Scrissi le mie lacrime con l'inchiostro dei sogni.
Era così dannatamente sbagliato sognare, sperare, desiderare? Sì. Se non volevo soffrire avrei dovuto strappare pagine di inchiostro verde smeraldo.
Verde speranza. Verde vita.
Eppure volevo credere così fermamente alla veridicità di quelle parole. Volevo credere a quel dolce sorriso e a quel tono calmo.
Soffrirai. Soffrirai. Soffrirai. ripeteva la mia mente. Stavo forse bene in quel momento? No.
Allora tanto valeva illudersi. Questi erano solo gli sproloqui di qualcuno che aveva bevuto troppo.
Nonostante tutto credo che sia più auspicabile una verità che uccida che una menzogna che illuda.
Nonostante tutto credo che, se è vero che in vino veritas, allora forse mi ero presa una bella cotta.
Nonostante tutto credo che uscire di casa e baciare la pioggia non sia un idea così negativa.
Mi sarei presa un accidente.
Ero ubriaca, mi pare un discorso anche troppo sensato.
Autrice:
No, io non ero ubriaca mentre scrivevo, nel caso vi sia venuto il dubbio.
Attendo commenti, critiche. Tutto. Se ci saranno recensioni modficherò questa pagina inserendo le risposte.
Grazie Mille anche a chi leggerà e basta.
Iris92: Prima di tutto grazie. Grazie per aver letto e sopratutto per aver lasciato quello che pensi.
Son felice tu sia riuscita a cogliere i sentimenti e direi che "Kiss the Rain" di Yiruma sia, per me,
un connubio di dolcezza e malinconia. Comunque sì, in vino veritas. Grazie per i complimenti.