Fanfic su artisti musicali > The GazettE
Ricorda la storia  |      
Autore: limaccia_san    22/02/2010    4 recensioni
Mi sono sempre chiesta perchè Reita non rispose alla domanda “Che succede se un ragazzo ti fa hey hey”, e questo è il risultato! [Reituki]
Genere: Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Aoi, Kai, Reita, Ruki, Uruha
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Tuttò ciò è nato mentre facevo gli esercizi di matematica.. il mio cervello lavora in modo strano.. quando lavora..

[fic] Hugs issues - Reituki - oneshot  

Titolo: Hugs issues
Capitoli: oneshot
Autore: [info]limaccia_san
Genere:
humour, fluff, crack
Avvertenze: scema scema scema xD
Rating:
pg-13
Band: the GazettE
Pairing: Reituki
Disclaimer:
nessuno mi appartiene bla bla bla
Sintesi:
“Hey hey Rei chan”
Sommario:
Mi sono sempre chiesta perchè Reita non rispose alla domanda “Che succede se un ragazzo ti fa hey hey”, e questo è il risultato!
Commenti: alla fine.

 

 “Oh!!! Abbracci!!” Uruha cinguettò, avvicinandosi alla coppietta intenta a coccolarsi “Ne voglio uno anch’io”

Ruki gli lanciò un’occhiataccia e Reita sollevò uno dei suoi sottili sopraccigli e disse: “Va’ a chiederlo a Kai!”

“Maaaaaaaa” si lamentò ne voglio uno con voi due.. o.. è uno dei vostri momenti??”

“LO E’” gli gridarono dietro all’unisono.

“Allora aspetto che abbiate finito, poi Rei abbraccerà anche me” disse, sicuro che l’altro avrebbe acconsentito al suo brillante compromesso.

“Che diavolo!! Per chi mi hai preso? La fatina degli abbracci?!?! Non sono qui per abbracciare chiunque lo chieda, eh” ragionò Reita, facendo ridacchiare Ruki che intanto si immaginava Reita versione fatina, completo di vestitino di merletto e sorriso melenso, abbracciare poveri passanti terrorizzati.

“Daaaaw sei sempre cattivo con me” si lamentò ancora “e invece abbracci Ruki tutte le volte”

“Ma Ruki se lo merita sempre” disse affettuosamente, strizzando il piccolo corpo che teneva tra le braccia “E poi non posso abbracciare due persone alla volta”

“Sì che puoi!!” E’ solo che non vuoi” disse Uruha offeso.

“Esatto” rispose Reita, che sperava davvero che Uruha lo lasciasse solo col suo piccolo vocalist che aveva cominciato a fare le fusa alle sue carezze e ad accoccolarsi nell’incavo del suo collo.

Uruha trattenne il fiato in maniera drammatica e poi urlò: “Ruki, è tutta colpa tua!! Esaurisce tutti gli abbracci con te e io non ne ho mai uno”

Ruki scoppiò a ridere: “Non sapevo avessi un numero limitato di abbracci da elargire”

“Neanche io” disse Reita, ridendo.

“Be’ adesso lo sai  e io ne pretendo uno!!” insistette.

“Shima non puoi semplicemente andartene affanculo??” Reita chiese educatamente.

Uruha sbuffò rumorosamente e si voltò, camminando via a grandi passi.

La coppietta tirò un sospiro di sollievo e si abbracciò forte. Reita affondò il viso nel collo dell’altro, il tessuto della sua fascia fece il solletico a Ruki, che rise in modo adorabile.

All’improvviso qualcosa corse verso di loro, facendo versi  inintelligibili, spaventandoli a morte. Quando “la cosa”si avvicinò abbastanza scoprirono che non era altro che Uruha, che, con uno spaventoso urlo di guerra, afferrò Ruki per i fianchi e cominciò a tirare, cercando di staccarlo da Reita.

Fortunatamente il bassista, nonostante l’attacco a sorpresa l’avesse davvero spaventato, fu abbastanza veloce da stringere forte Ruki e presto sentì le braccia dell’altro agganciarsi attorno al suo collo e la sua voce che urlava a Uruha:

“Che diavolo!! Lasciami andare, ritardato!!”

“Mai!! Sei tu quello che devo mollare” un isterico Uruha urlò di rimando e spostò le mai per fare il solletico al vocalist, ma Ruki fu più intelligente e colse l’occasione per scappare:

“REI CORRIIIII!!” e il bassista cominciò a correre via da Uruha, col piccoletto ancora attaccato al collo. Il chitarrista non era intenzionato a lasciar perdere però e inseguì la coppia di fuggitivi: “Bastardi, tornate qui!!”

Nel frattempo, sul divano due persone assistevano alla scena.

“Come fanno a essere così iperattivi di prima mattina?” chiese Aoi infastidito.

“Aaaah la gioventù” Kai sospirò sognante.

“Ooooe, stai dicendo che sono vecchio???” gli chiese Aoi, lanciando un’occhiataccia al povero batterista.

“Nee, Aoi kun, la tua pelle sembra più splendente ogni giorno che passa” rispose Kai con un sorriso dei suoi.

“Davvero?? Oh grazie Kai kun, uso..”

Ma Kai non seppe mai l’immenso numero di creme di bellezza usate da Aoi ogni giorno, perché in quel momento fu interrotto da Uruha, che urlava di nuovo:

“BASTA COSI’!!!”

Reita e Ruki, ancora abbracciati, si immobilizzarono sul posto, pronti a difendersi da qualsiasi attacco. Ma Uruha non si mosse. Fece un profondo respiro e poi improvvisamente assunse un’aria da timida scolaretta, e, sbattendo le lunghe ciglia, con la voce più dolce che riuscì a tirare fuori, cinguettò:

“Hey hey Rei chan”

Reita e Ruki si immobilizzarono.

Per un secondo non accadde nulla, ma poi:

“URU SMETTILA!!” urlò disperato il vocalist, ma Uruha fece un ghigno soddisfatto “Reita, per favore non cedere, ti prego” disse al suo ragazzo, che era diventato rosso come un peperone e aveva allentato la presa su Ruki ”Guardami tesoro, puoi farcela, ignora quell’idiota”

“Ru..” disse Reita tremante “Ruki aiutami.. non riesco.. ha detto..” e, come se fosse in una sorta di trance, fece alcuni passi avanti, verso Uruha che sorrideva vittorioso.

“Reita! Rei, per favore..”

“Ru, mi dispiace.. non posso.. non posso resistere” disse, e fece un altro passo tremante verso il chitarrista che allargò le braccia, pronto a ricevere ciò che voleva, ma Ruki non si arrese:

“Reita.. oh Rei mi dispiace, ma devo farlo”

Si appoggiò al corpo dell’altro cingendogli il collo con un braccio, mentre portava l’altra mano verso l’inguine, dando una strizzata mentre leccava gli leccava il collo.

La reazione fu immediata.

Reita scosse la testa, come se volesse schiarirsi la vista, fece un gemito profondo quando la sensazione di piacere finalmente raggiunse il suo cervello e tirò a sé Ruki per la vita, guardandolo con desiderio.

“Sei tornato” disse Ruki felice, baciandogli il naso coperto.

Reita gli sorrise: “Kami sama, c’era quasi.. grazie piccolo >w<”

“Di nulla tesoro >w<” e ricominciarono a coccolarsi.

Uruha era pietrificato: “COSAAAA?!?!?!?!?” gridò dopo un momento “Quello era il mio asso nella manica!!! Non hai mai resistito a un “hey hey”?? CHE DIAVOLO!!”

Continuò a borbottare arrabbiato, mentre osservava la coppietta tutta carina e sorridente scambiarsi un bacio.

“Mi scusi per un momento piccolo??” chiese Reita.

“Certo” Ruki gli baciò dolcemente la guancia e si staccò dall’abbraccio, guardando il suo uomo:

“Uruha sei così morto!!!” disse con una faccia da assassino psicopatico.

Uruha sbiancò.

“Ahah.. Rei.. eddai.. era uno scherzo, non c’è bisogno di arrabbiarsi così.. parliamone per un secondo..”

E esattamente un secondo più tardi Uruha correva fuori dalla sala prove urlando, con un Reita infuriato che lo inseguiva

Ruki ridacchiò alla scena e si avvicinò al divano per sedersi con Aoi e Kai.

“Avete finito di fare casino?” Aoi chiese irritato.

“Aoi quando fai così mi sembri una vecchia battona brontolona” rispose Ruki con un ghigno insolente.

“A CHI HAI DATO DEL VECCHIO, NANO???”

“Oh Aoi.. le tue mani.. wooow, sembrano così lisce” intervenne Kai per risolvere la situazione.

“Oh, l’hai notato?” Aoi si calmò immediatamente “ho comprato questa crema la settimana scorsa e.. e.. mi sento preso per il culo =___=” finalmente realizzò.

“Oh no, perché Aoi kun??” disse Kai, fingendosi addolorato per l’accusa “Ero sincero”

“Oh, ok allora.. dopo tutto non è così difficile notare quanto io sia fico” disse con un sorriso soddisfatto, troppo occupato con sé stesso per notare Ruki e Kai scambiarsi un’occhiata e fare del loro meglio per trattenere le risate.

Fortunatamente in quel momento tornò Reita. Si sedette sul divano vicino a Ruki, che gli sorrise e intrecciò le loro dita

“Gente non dovremmo cominciare a provare?” chiese Reita confuso, dopo aver dato un bacino sulla guancia a Ruki.

“Oh?? Così, alla fine, ti sei ricordato che siamo qui per lavorare! Sono così fiero di te Reita” rispose Kai ironicamente, facendo ridere Ruki e Aoi. Reita si limitò a fargli una linguaccia.

“Che ne hai fatto di Uruha?” chiese Aoi.

“Io? Nulla!!” rispose innocentemente “si è barricato in bagno, e non sono dell’umore giusto per sfondare una porta, così sono andato giù.. avete presente Hiroko san?”

“La vecchietta del caffè? Quella che abbraccia sempre Uru?” chiese Kai.

“Precisamente” ghignò Reita.

“Che hai combinato?” chiese Ruki, ora tutti ghignavano maligni.

“Oh, nulla di che.. ma forse le ho lasciato intendere che Uru e in po’ giù ultimamente per la mancanza di ragazze, che le è molto affezionato e che vorrebbe tanto qualche abbraccio extra ogni tanto” rise al pensiero della reazione della anziana signora “avreste dovuto vederla.. è diventata tutta rossa e ridacchiava con aria ammiccante”

Scoppiarono tutti a ridere

“Kami sama lo violenterà” 

 

Note :
Eeeeehm vi è piaciuta? *è disperata* T^T
XD

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > The GazettE / Vai alla pagina dell'autore: limaccia_san