~ Come Padre e Figlio
"Cosa stai facendo qui, L?"
La voce dell'uomo risuona alle sue spalle, nella stanza vuota, avvolta da un
velo di oscurità; il bambino si volta.
"Questa è la mia stanza" è la sua unica spiegazione.
"Ma è un posto troppo buio... E troppo piccolo"
Il bambino alza le spalle, raggomitolandosi, con i piedi appoggiati sulla
sedia.
Il sorriso di un figlio ostinato è la sua provocazione.
"A me va bene così".
L'uomo annuisce, uscendo dalla stanza.
"Watari?" La voce del bambino lo ferma.
"Sì, L?"
"Mi porti una caramella?"
Il sorriso di un padre è la sua risposta.