*Sei in ritardo! Sei in ritardo! Ecco vedi? Sempre così! Ma è possibile essere più lenti di un bradipo? Beh, visto che lo sono direi di si...* Correvo a perdifiato per la strada cercando in tutti i modi di avere un ritardo come minimo decente, anche se sapevo, che il mio capo mi avrebbe uccisa. Giusto pochi giorni prima, con il suo profondo vocione mi aveva detto - " Luna, sarò buono ti do DUE possibilità, non una, ma DUE! Quindi fanne buon uso e non costringermi a licenziarti, i clienti del negozio ci rimetterebbero visto che sei la preferita di tutti"- detto questo se ne andò dandomi una pacca sulla spalla che per un pelo e non me la stacca... Una possibilità l'ho già sprecata tentiamo almeno di tenerci l'altra... Finalmente arrivo in negozio e per la prima volta in vita mia con solo cinque minuti di ritardo! Sorrido contenta perchè per me è una conquista! Poso le mie cose nel piccolo bagno dietro la cassa, mi avvicio al bancone e visto che il negozio è vuoto mi metto seduta sullo sgabello e, molto tranquillamente ,comincio a rileggere per l'ennesima volta "Twilight". Ero persa nei miei pensieri riguardo al libro quando vedo entrare un bellissimo ragazzo, con occhiali scuri in volto, capelli ramati, slanciato e con delle belle mani... *Possibile che pensi sempre alle mani?Sei una maniaca! Però... questo ragazzo sembra qualcuno,uhmmm qualcuno di famoso.... ah si! Assomiglia a Robert Pattinson!* Il ragazzo intanto si avvicina e si toglie gli occhiali mostrandomi degli occhi da togliere il fiato. *E ci credo che ci assomiglia! E' Robert Pattinson!* Raccolgo tutta la mia professionalità e con il solito tono gentile e impostato dico - " Buongiorno, signore. Ha bisogno?" - e gli stampo in faccia un bel sorrisone. - " Buongiorno a lei. Si avrei bisogno di calici da vino, ha qualcosa?- risponde regalandomi un sorriso a trentadue denti. - " Si venga pure con me..."- dico abbagliata da tanta bellezza. Ci mette circa mezz'ora a sceglierli e in quel lasso di tempo ci siamo presentati, come se lui ne avesse bisogno, e abbiamo acquistato una certa confidenza. Alla fine mi avvio verso la cassa, batto il conto, lui paga e mentre sto per dargli il resto mi dice - " Sai Luna, ero un po' restio a entrare in questo negozio..." - -"Ah si? - dico io- Come mai?" - " Beh ho visto il libro che stavi leggendo e pensavo che mi ti saresti lanciata addosso, però avevo proprio bisogno dei bicchieri, domani ho gente a cena sai, quindi ho preso coraggio e sono entrato... E mi hai stupito! Appena mi sono tolto gli occhiali tu mi hai solo chiesto con molta genitilezza e professionalità se avessi bisogno di qualcosa... non mi era mai successo. Solitamente tutte mi chiedono autografi, foto, di morderle addirittura! Ma tu no, l'ho aprrezzato molto..."- dice tutto questo con le mani in tasca e la testa bassa, che tenero! - " Oh, capisco. Beh tranquillo non lo avrei mai fatto e non lo farò, non hai più niente da temere!- dico sorridendo- Non sono il tipo da fare scenate di questo genere" - Lui mi regala un sorriso sghembo da infarto e con la mano tra i capelli mi chiede se volessi uscire con lui. Rimango sconvolta. - "Beh di solito non faccio così, ma tu hai qualcosa che mi affascina... quindi..."- mi dice imbarazzato *Io. qualcosa. che . ti . affascina.? Ma non farmi ridere!* Passano alcuni secondi in cui non riesco a spiccicare parola e quando vedo che si sta incupendo riesco finalmente a dire di sì. -" Certo! Mi farebbe molto piacere!" - dico tutto d'un fiato. Rimaniamo d'accordo per vederci quella stessa sera alle otto e mezza e dopo avergli lasciato il mio indirizzo se ne va regalandomi un ultimo sorriso. *Dovrebbero arrestarlo, quel sorriso uccide! Oh mio Dio! Ma ti rendi conto? Esco con Robert Pattinson, con Robert Pattinson! Mica bruscolini! Aaaaaaaaaaah!* All'ora di pranzo il mio turno finisce, torno di fretta a casa, mangio, mi faccio la doccia, mi piastro i capelli e arriva il momento drammatico.... COSA MI METTO? Dopo aver rivoltato tutto l'armadio opto per un vestitino blu notte, il mio colore preferito, e che tutti mi dicono che mi stia benissimo. A quanto pare risalta la mia carnagione di luna, da qui il mio nome, mia mamma era convinta che avrebbe avuto una bimba con la pelle bianca come la luna così decretò quello sarebbe stato il mio nome, fortunatamente non mi ha chiamata Biancaneve! Passo il resto del pomeriggio in ansia e a torcermi le mani fino a quando arrivano le otto e mezza e Robert puntuale come un orologio suona al mio citofono. Scendo giù e da vero gentleman mi apre la portiera della macchina. Ci dirigiamo verso un ristorantino piuttosto intimo e carino dove, naturalmente, tutte le cameriere fanno a gara per servirlo. *Ochette.* -" Vuole che le porti qualcosa signor Pattinson? Tutto bene signor Pattinson? Ci sono problemi?"- *e mammamia! Lasciatelo respirare povero ragazzo!* Stavo mangiando la mia insalata quando Robert mi chiede " - Allora Luna, quanti anni hai?"- - " Diciannove" - rispondo. - " Studi?" - - "Si, psicologia. Inizialmente quando andavo al liceo volevo fare lingue, per fare la traduttrice di libri, ma delle serie di circostanze mi hanno fatto appassionare alla psicologia quindi ho intrapreso questa strada" - dico sorridendo - " Ed... ehm... è possibile sapere quali sono state queste circostanze che ti hanno fatto scegliere questa materia? Deve essere difficile... "- dice lui. Abbasso per un momento gli occhi, indecisa se svelargli una parte del mio passato che non è ancora del tutto passato ma appena lui dice che non voleva mettermi in difficoltà facendomi questa domanda capisco che non ci saranno problemi se glielo dirò . *Maledetta diffidenza!* - " No, no, tranquillo! Beh... a undici anni ho cominciato ad andare da uno psicologo, per vari problemi e ci sono andata fino a tredici anni. Poi per circa 7 mesi non ci sono più andata perchè sembrava essere passato tutto ma a quattordici anni ci sono tornata per attacchi di panico e ci vado ancora adesso. Andando dallo psicologo mi sono appassionata a questa materia..."- dico guardando il cibo che avevo nel piatto. - Ah capisco, beh è un bene che tu ti sia appassionata alla psicologia perchè mi serve una brava psicologa... rischio l'esaurimento nervoso!- dice sorridendo Sorrido e gli faccio la prima domanda che mi passa per la mente per togliere il discorso da me, non mi piace stare al centro dell'attenzione... - " Tu cosa fai?" - *Domanda più stupida non potevi farla, eh Luna?!* - "C-cioè, voglio dire, sei contento di recitare?" - dico in imbarazzo - " Si assolutamente si! In questo momento sono un po' esaurito per tutte le persone che urlano e che mi seguono appena mi vedono per strada, ma se è quello che devo sopportare per fare una cosa che amo terrò duro!"- dice passandosi la mano tra i capelli scompigliati. Il resto della serata passa tra tante risate, discorsi seri, stupidi, del buon cibo e quelle ochette di cameriere che non lo lasiano in pace.... ma vabbè stendiamoci un velo pietoso. Alla fine della serata Robert parcheggia sotto casa mia, viene ad aprirmi la portiera *Che dolce!* e mi accompagna al portone e con una mano in tasca e l'altra tra i capelli mi dice - "Luna, sono stato veramente bene questa sera..." - Sorrido. - " Anche io, Robert..."- dico un po' imbarazzata Noto che piano piano si sta avvicinando sempre di più a me, mi fa una carezza sulla guancia e al suo tocco delicato il mio cuore comincia a battere all'impazzata. Il suo viso è sempre più vicino al mio, chiudiamo gli occhi e nell'istante in cui le nostre labbra si stanno per sfiorare sento mia madre urlare - " LUNAAAAAAAA! Sbrigatiiiiii, sei in ritardo!"- spalanco gli occhi e mi ritrovo nel mio letto. Era solo un sogno e io sono di nuovo in ritardo! Mio angolino! ^_____^ Salve a tutti! E' la prima volta che scrivo e so di non aver scritto una gran storia quindi chiedo venia! xD Inizialmente mi ero iscritta solo per commentare, cosa che alla fine non ho fatto perchè mi vergogno -.-'', ma poi mi è venuta la folle idea di provare a scirvere qualcosa e questo putroppo per voi è il risultato... ^^'' Tiratemi pure i pomodori me li merito T_T Però non siate troppo crudeli! XDD Buona giornata a tutti! =D