Stellafra
Cara Tsubaki
Conoscerai quella famosa frase "Le rose sono rosse" ecc.ecc.
ma infondo non importa, tu non sei una rosa: sei una camelia.
Sinceramente questa lettera non l'avrei mai voluta scrivere, perché la mia lettera è d'addio. E' finita così, ho letto il foglio delle analisi... morirò.
Penso a queste cose, un big non dovrebbe piangere, ma lacrimoni grandi come noci vanno nei miei occhi e piango, piango, piango! Questo, significa che non sono un big? Ma, mi capirai, è il dolore! Non vedrò più i miei amici e tutte le persone amiche! Ma sopratutto non vedrò mai più te!
Il sole sta ridendo, è anche più splendente del solito... magari fossi al suo posto! No, mi devo accontentare di questa vita, finita tragicamente.
Non voglio niente, non voglio che ci sia alcuna volontà quando morirò, ma quando mancherò non piangere e non soffrire perché se no io sarò triste. Sorridi e sentiti sollevata, così anch'io sarò felice. Ti lascerò sola, ma infondo hai anche visi amici, o sbaglio?
Queste sono le ultime parole che ti scrivo, parole che non sono mai riuscito a dirti anche se sono molto sicuro di me. Sì, è quello che ti aspetti
Tsubaki, ti amo e ti amerò per sempre
Tuo, Black Star