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Autore: Poison Ivy    05/03/2010    2 recensioni
Mark non riesce a perdonare una Lexie devastata dal dolore.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Mark Sloan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Si amano. Lo sanno tutti:  Derek, Meredith, Owen, Christina , Callie persino Addison ha visto qualcosa di diverso nei suoi occhi, qualcosa che mai prima di allora aveva visto in Mark Sloan, nemmeno quando era innamorato di lei. Sanno tutti che vogliono passare il resto della loro vita insieme gli unici che non lo vogliono ammettere però sono Mark e Lexie. Callie ci ha provato i tutti i modo ad aprire gli occhi a Mark a fargli capire che ormai non può più vivere senza la Piccola Grey, ma lui non riesce a perdonarla o forse è troppo orgoglioso per farlo.

Una sera, dopo una lunga giornata di interventi, in birreria da Joe, Derek decide di parlare a Mark. Se non ha voluto ascoltare Callie allora dovrà ascoltare lui ; non vuole che il suo migliore amico perda l’occasione di essere felice . Sapeva cosa voleva dire rinunciare alla persona amata, l’aveva già provato con Meredith. Rinunciare a lei per adempiere ai suoi doveri coniugali verso Addison lo avevano distrutto, e soprattutto avevano distrutto Meredith.

“ Mark siamo amici da quando eravamo bambini, abbiamo condiviso tutto persino mia moglie quindi ora aprirai le orecchie e ascolterai ciò che ho da dirti”

“Derek ti prego, non parlarmi di Lexie.”

“ O si Mark invece parleremo proprio di lei e di quanto tu sia egocentrico e ipocrita nei suoi confronti. Ti rendi conto che non vuoi perdonarla perché è stata a letto con Karev mentre tu eri a letto con Addison? Anche lei dovrebbe essere arrabbiata con te. Invece tu ti rifiuti di parlarle perché credi di essere al centro dell’universo e perciò la tua non è una colpa ma la sua si. Se questo non significa essere egocentrici e ipocriti allora io smetterò di fare il chirurgo, pur essendo un neurochirurgo di fama internazionale, e mi metterò a vendere Hot Dog sulle spiagge di Los Angeles.”

“ Derek lei mi ha lasciato, ha detto che non poteva fare la nonna a 25 anni”

“ Hai qualcosa da biasimarle? Tu a 25 anni se ti avessero proposto di diventare nonno ti saresti fatto una bella bevuta su e poi avresti riso in faccia alla donna che te lo chiedeva. Non l’hai neppure consultata se lei voleva crescere questo bambino con te. Non puoi pretendere che si adatti ai tuoi capricci. Siete appena andati a vivere insieme il passo da qui ad avere un nipote richiede circa 20 anni. Ti sembrano pochi?”

“ Lo so io ho sbagliato. Avrei dovuto parlarne con lei, ascoltarla e cercare di capirla. Invece ho pensato solo a me stesso e al rimorso di non aver pensato nemmeno una volta a mia figlia. Non volevo che questo bambino crescesse senza un padre come era successo a lei 18 anni fa. Volevo essere la sua famiglia fare in modo che io e Lexie insieme formassimo una famiglia con Sloan e il bambino.”

“ Mark quella è tua figlia, non figlia di Lexie. Ha 25 anni lei non vuole una famiglia già fatta lei vuole costruire la vostra famiglia.”

“ E’ la cosa che più al mondo vorrei, ma non credo che far tornare le cose come prima sia così semplice. Non sai come l’ho trattata. Se io fossi in lei non vorrei più rivolgermi la parola. Sono un cretino ho rovinato l’unica cosa bella che avevo. Io Mark Sloan avevo trovato la donna con cui passare il resto della mia vita, quella giusta,la piccola Grey che aveva ricomposto in me i pezzi e ho lasciato che la mi superbia e arroganza distruggessero tutto. Non mi perdonerà mai Derek, MAI.”

Nella stessa città, a qualche isolato di distanza, Lexie parla con Meredith della medesima cosa. Non riesce a togliersi dalla testa le parole di Mark, parole che l’avevano colpita talmente tanto che pareva avessero conficcato dentro di lei un enorme lama e non riuscissero a rimuoverla. Come aveva potuto dirle quelle cose? Proprio la persona che diceva di amarla? Non voleva crederci, voleva che fosse solo un brutto sogno e che presto si sarebbe svegliata, perché continuare a vivere quell’incubo senza la speranza che ci fosse un lieto fine le consumava l’anima.

Non sapeva che Mark stava pensando a lei, che avrebbe dato qualsiasi cosa in quel momento per poterla stringerla fra quelle braccia che l’avevano accolta tante volte. Non sapeva che lui in quell’istante aveva preso la decisione più importante di tutta la sua vita. Non sapeva che bastava aspettare che il giorno si intrufolasse tra le finestre e la sua esistenza sarebbe cambiata completamente.

  
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