Titolo: Ovest
Fandom: Axis Powers Hetalia
Personaggi: Romano, America
Rating: PG
Avvertenze: ...Romano
Note: Scritta per il thread di Hetalia su Drabble Tree.
Challenge:  CapaChallenge di Ima no Kimochi, prompt 38: E tu mi chiedi come va? Va bene.
Disclaimer: I personaggi appartengono a Himaruya Hidekaz e Kitayume
Riassunto: Gli inizi del Novecento e l'emigrazione meridionale negli Stati Uniti.



Appoggiato all’albero maestro, Romano scruta l’orizzonte e nell’orizzonte gli accenni di un’isola. Alle sue spalle, il ciarlare concitato dei viaggiatori si confonde con lo sciabordio delle onde e lo sciabordio delle speranze e lo sciabordio dei rimorsi che gli vorticano in testa.

“Ehi maccheroni, tutto bene?”
Tu avvicinati e te lo faccio vedere come va bene, testa di cazzo.
America non nota, o ignora, la colata lavica scagliata nella sua direzione; con un cenno indica i passeggeri ammassati contro i parapetti.
“Devo essere davvero irresistibile, se vogliono tutti trasferirsi a casa mia. Non vedono l’ora di attraccare.”
“Quello è perché hanno vomitato per tutto il viaggio, coglione”, e sa che ha ragione.
“Cos’è, la verità fa male? Tu non basti, e loro vengono da me,” sghignazza “altrimenti non sarebbero qui.”

D’accordo, lo getto a mare o lo scuoio vivo? Non lo ammetterà mai, ma il sacco di merda non spara soltanto stronzate. Non si attraversa l’oceano per noia. Non si lascia la fame per noia. Anche Romano lascerebbe se stesso, se potesse.

“Guarda che non fuggono da te,” le parole dell’americano si ingarbugliano nei clangori dei tamburelli, nei fruscii dei fazzoletti colorati,  “altrimenti non saresti qui. Temo che ste tarantelle dovrò sopportarle pure a New York.”
No, fuggono per me. “Dovrai, se no quella bella statuina francese del cazzo sai dove te la infilo?”




Note:
1. L'isola cui mi riferisco è Ellis Island.
2. Non penso gli emigranti ballassero davvero la tarantella a bordo dei bastimenti, è una licenza poetica funzionale alla storia.
3. In realtà nel mio cervello è una pizzica, ma America figuratevi se coglie le differenze.