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Autore: Newe    25/07/2005    1 recensioni
un ragazzo tornerà dal passato tutto da svelare di uno dei protagonisti.(contiene accenni Yaoi)
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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'E' da poco iniziato il nuovo anno

'E' da poco iniziato il nuovo anno...'

Solo due cose aveva temuto nella sua vita: gli ascenzori e gli aerei.Ora stava per prenderne uno. Bianco come un cadavere e snodato come un pezzo di legno un ragazzo dai capelli scuri prese posto dove era stato assegnato, vicino al finestrino

'...la solita sfortuna'. Si guardò un po intorno e pensando che su quel coso di ferro avrebbe fatto un tratto come Okinawa-Tokyo rabbrividì. I capelli neri erano abbastanza lunghi da poter essere tenuti in un corto codino dietro la testa lasciando scappare abbondandi ciuffi, portava gli occhiali da sole scuri quindi era impossibile vedere i suoi occhi, dimostrava intorno ai 15, 16 anni.

"prego allacciare le cinture di sicurezza" la voce della speacher riecheggiò nella sua testa "il decollo è imminente"

'il decollo è imminente, il decollo è imminente, il decollo è imminente!!! calmati Kohai, cosa sarà mai un viaggetto in aereo!? spera solo di non dover fare il viaggio di ritorno!' gli altri passeggeri si sedettero tutti tranquilli e sorridenti e lui li guardò come se fossero alieni '...pazzi...'.

A un certo punto l'aereo iniziò a vibrare, più forte, più forte! Chiuse gli occhi e si aggrappò al povero malcapitato passeggero vicino a lui che era una bambina sui sette anni con una faccia che non prometteva niente di buono...

a un certo punto tutto smise di tremare e lui si convinse di essere morto

'ok... o i motori si sono spenti e da un momento all'altro precipiteremo o non sento più niente perche sono morto' -probabilmente sono morto...-

disse involontariamente le ultime parole a voce alta

-non sei morto... ti dispiace lasciarmi la mano? mi fai male-

da bianco cadavere e tremante com'era (terrorizzato) si costrinze a lasciare la mano della biMBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">mba che se la guardò, infine se la strikò sul vestito probabilmente per levargli tutto quel sudore...

durante il viaggio riuscì un po a tranquillizzarsi ma quando fu il momento di atterrare per poco non butto un urlo 'non salirò mai più su uno di questi cosi volanti! mai più!' questo pensiero continuò a ripetersi nella sua testa per un buon quarto d'ora circa, fino a quando le sue gambe non avessero deciso che erano in grado de reggere il suo corpo. Finalmente fu in grado di prendere un taxi

Il tassista gli chiese la destinazione

-gli studi NG per favore...-

'non ci posso credere che lo sto facendo sul serio! non ci posso credere! fino a poco tempo fa l'idea di andare alla ricerca di mio padre era una fantasia folle! quando lo incontrerò cosa mi dirà? mi riconoscerà? si ricorderà di me? nella situazione più rosea mi abbraccerà? mi tratterà come se nulla fosse? AIUTOOO!!!'

-hei ragazzo mi sembri teso?- il tassista si era preoccupato -siamo arrivati...-

Il ragazzo chiamato Kohai si risvegliò dai suoi pensieri

-eh? .... si? .... o certo... quanto le devo??-

il tassista scosse la testa e indicò il tassametro

'che tonto, il tassametro'-oh si certo... ecco a lei!-

il ragazzo scese goffamente e iniziò a trascinare la sua immensa valigia con le ruote, quella non era una valigia di dimensioni normali infatti attirava molto l'attenzione.

Entrato agli studi iniziò a guardarsi intorno per cercare uno straccio d'indicazione per sapere dove fossero i repardi dirigenziali.... niente!

'che giornata fortunata! piglio un aereo (sono ancora vivo) e ora che cerco l'ufficio di Seguchi Tohma non lo trovo!' iniziò a gironzolare per il primo piano attirando non poco l'attenzione, dopo qualche minuto di imprecazione decise di affrontare l'altra sua peggiore paura: l'ascenzore. Paura alquanto bizzarra, motivazione? da quando questo ragazzo ha memoria ogni volta che sale su un ascenzore questo si blocca.

'perchè devo essere costretto a fare questo? perchè? perchè?'

prese un bel respiro e premette il bottone 'devo farcela!!'

l'ascenzore arrivò e molto ma molto lentamente salì, dopo di lui entrarono altre due persone un ragazzo con i capelli rosa 'non ci posso credere!!!! Shuichi Shindo!!!! il cantante del Badluck!! e mi sta guardando come se fossi un idiota!! che razza di figura!!' e un uomo probabilmente straniero biondo con gli occhi azzurri e la coda di cavallo 'e questo che vuole? perchè mi guarda come se fossi un pezzo da esposizione?? sono davvero messo così male?'.

Senza che se ne fosse reso conto l'ascenzore  si fermò al secondo piano e per poco non si mise a saltare dalla gioia, evidentemente considerava di buon auspicio che l'ascenzore non si fosse bloccato ma si trattenne.

-ehm... scusate... posso sapere dov'è l'ufficio di Seguchi-san?- 'oh mo dio!! gli ho parlato davvero?? hhiiiii! che emozione!!!'

Shuichi sorrise e indicò la prima porta davanti all'ascenzore in cui era scritto a chiare lettere "Seguchi Tohma". Altra figura di merda... -ehm...si... grazie...- 'che figura da idiota!!!'. Andò per bussare ma una donna lo fermò, probabilmente la segretaria

-scusi, ha un appuntamento?- -no, però avevo avvertito che uno di questi giorni sarei venuto!- la segretaria lo guardò in modo strano -il presidente ha chiesto di non essere disturbato- -ah... capisco.. ma almeno può dirgli che sono qui?- la segretaria premette un bottone del vivavoce del suo telefono -nome?- -che?- -dimmi come ti chiami!- -ah... mi chiamo Kohai-. La donna di allontanò un po e disse rivolta al telefono

-presidente, scusi qui c'è un ragazzo che vorrebbe parlarle si chiama Kohai- probabilmente il presidente non focalizzò subito di chi si trattasse, forse pensò a un ragazzino in cerca di qualche lavoro come musicista tanto che rispose -non farlo entrare, digli abbiamo già abbastanza musicisti alla NG...- -ok-, si rivolse nuovamente al ragazzo -hei, il presidente ha detto che non cerca un altro musicista e che sei invitato ad andartene!- al ragazzo non parve una così buona notizia tanto che si alterò un po -CHE COSA??? MA LEI LO SA CHE COSA HO DOVUTO AFFRONTARE PER VENIRE A TROVARLO??? IO DI QUI NON MI MUOVO!!!- tutto convinto si sedette per terra nel bel mezzo della stanza, la ragazza lo guardò e scosse la testa pensando a quel ragazzino come a un tipo strano. Passarono dieci minuti e la porta della stanza di aprì di scatto, ne uscì Thoma abbastanza allarmato che si rivolse alla segretaria -DOV'E' QUEL RAGAZZO CHE E' VENUTO PRIMA?? NON SE NE SARA' ANDATO VERO??- la segretaria indicò la figura imbronciata seduta con gambe e braccia incrociate inmezzo alla stanza vicino a una valigia enorme, comico. Tohma fece un sospiro di sollievo -scusa per prima, ma ultimamente vengono qui un sacco di ragazzini in cerca di ingaggi quindi...- I pensieri a una trappola per ucciderlo svanirono come niente e si rizzò in piedi feclice come una pasqua -di niente Seguchi-san, sono cose che capitano!- -non ti aspettavo proprio oggi... vieni entra... potremo parlare meglio...- Kohai accolse l'invito e iniziò a trascinare il suo bagaglio, l'ufficio di Tohma era molto grande e ai lai delle pareti vi erano molte copertine dei dischi dei Grasper e qualche foto ricordo. Si sedette difronte a lui e si tolse gli occhiali da sole rivelando due occhi azzurro violacei e un piccolo pearcing al sopracciglio destro.

-hai fatto bene a telefonarmi qualche giorno fa, presentarsi qui così all'improvviso non sarebbe stata una buona cosa e per di più le reazioni di Ryuichi sono imprevedibili...- Il ragazzo era rimasto iMBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">MBA">mbambolato a guardare Tohma 'in televisione è bello, ma dal vero lo è certamente di più!' - tu cosa pensi di fare?- la domanda lo risvegliò dai suoi pensieri, non aveva ascoltato minimamente una parola ma non doveva farglielo capire altrimenti sarebbe passato per un idiota per l'ennesima volta in quella giornata quindi disse la prima cosa che gli passava per la testa -lei ha qualche idea?- Tohma sorrise -bhe, in effetti si- 'mi sono salvato in extremis!! prima l'ascenzore che non si blocca e poi questo culo stratosferico!!! oggi è la mia giornata forunata!!' -ho pensato che domani e dopo domani potresti venire alle prove per il concerto con noi, e se Ryuichi non lo capisce da solo dopo domani lo prenderemo da parte e glielo diremo, sei d'accordo?- piano semplice e lineare, lui si era immaginato in quell'inferno dell'aereo chissà quali metodi megalomani! tanto da sentirsi un idiota a non averci pensato prima. -Ora scusami Kohai, ora io ho molto lavoro da sbrigare, vai in albergo a riposarti, guarda è già buio, ci vediamo domani all'entrata degli studi alle 9 ok?- non poteva essere vero?? domani sarebbe andato alle prove dei Grasper per un concerto!! niente poteva renderlo più felice in quel momeno!! -d'accordo Seguchi-san! a domani!- tutto contento uscì dall'ufficio e convinto che non potesse succedergli niente, quel giorno decise di sfidare nuovamente la sorte prendendo l'ascenzore. L'ascenzore arrivò e lui impavido entrò come se fosse la cosa più naturale del mondo, quando le porte stavano per chiudersi una mano si mise in mezzo bloccandole. Kohai non riuscì a vedere il ragazzo che era entrato in faccia perchè indossava un cappellino blu con la visiera, ma non ci fece caso più di tanto. Ora la sua testa era altrove. L'ascenzore a un certo punto si fermò 'strano! ricordavo che la salita durava di più! bhe sarà la gravità!' aspettò tutto contento che le porte si aprissero ma ciò non avvenne 'perchè le porte non si aprono?? non..non sarà che...' a un certo punto le luci si spensero e lui realizzò che l'ascenzore si era bloccato -MA NO! ACCIDENTI!! OGGI ERA ANDATO TUTTO BENE!!! MA COS'E' LA MIA? UNA MALEDIZIONE?!-

  
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