07/03/2010
6 recensioniBirra & Pizza
-Germania! Dove tieni l'olio?-
Ma perché doveva finire sempre così?
-Sulla credenza di destra.-
E gli rispondeva pure!
Che fine aveva fatto la forte e gloriosa Germania che non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno? La risposta era una sola: si stava rammollendo. Sì, era proprio così; stava perdendo il suo smalto ed era tutta colpa di Italia! Quei suoi modi tranquilli, quel suo essere sempre allegro e assente dal mondo erano già riusciti una volta a cambiare Giappone in pochi giorni, e ora la stessa sorte sarebbe toccata a lui!*
-La pizza è pronta!-
Germania guardò accigliato il trancio fumante che l'italiano gli aveva messo sotto il naso: quante volte gli era toccato mangiarla quella settimana? Tre? Come faceva Veneziano a non stancarsi mai di mangiare sempre e solo pasta e pizza?
-Che c'è? Non hai fame?-
Ludwig alzò gli occhi su Italia che lo stava guardando confuso.
-No, no, la mangio, è solo che scotta.- mentì il tedesco abbassando lo sguardo leggermente imbarazzato prendendo meccanicamente forchetta e coltello, chiedendosi come Italia riuscisse sempre ad ottenere quello che voleva.
-Germania! Che stai facendo?-
Ludwig guardò Veneziano che ricambiò uno sguardo sconvolto e poi si controllò confuso.
-La pizza si mangia con le mani!-
Ancora questa storia!
-A me piace mangiarla così...- sibilò irato il tedesco.
-Ma la pizza...-
-Italia! Allora! A casa mia mangio come mi pare, è chiaro!?-
Questa sfuriata riuscì a far star zitto Feliciano per circa dieci secondi, finché quello non urlò improvvisamente:
-Oh, ho dimenticato il vino! Non si può mangiare la pizza senza vino.-
Lo disse con un tono talmente sicuro e convinto che per un attimo, ma solo uno e anche particolarmente corto, Germania quasi gli credette.
-Mi dispiace, non ho vino, se vuoi c'è un po' di birra.-
La faccia di Italia si fece visibilmente schifata il che rese Ludwig ancora più suscettibile.
-C'è solo questa, quindi accontentati!- disse infine dopo aver preso due bottiglie dal frigorifero.
-Ma non ci sta bene...- disse Feliciano guardando tristemente la bottiglia davanti a lui.
-Li hai mai provati insieme?-
-No.-
-Allora come fai a saperlo?-
-Sono sicuro che è così! E poi la birra non è buona come il vino.-
Quest'ultima frase ferì Germania nel profondo, ma se inizialmente era rimasto male davanti a tanta schiettezza, ora si sentiva montare una rabbia assurda mista ad orgoglio: passino i wurstell, che magari al confronto di altri piatti non erano il massimo, e passino anche le patate mollicce, ma nessuno poteva offendere la SUA birra!
Chissà cosa gli prese, probabilmente quella solita rabbia mista ad incredulità che veniva fuori ogni volta che Italia diceva qualche sciocchezza, a cui in teoria avrebbe dovuto farci l'abitudine. Però questa volta era diverso: doveva far capire a quell'idiota la cosa blasfema che aveva osato pronunciare!
Tutto il suo corpo agì d'istinto: la mano prese bruscamente il boccale di birra e ne tracannò vari sorsi, poi posò uno sguardo furioso su Feliciano che fissava incuriosito le stranezze della nazione. Germania si alzò di scatto e, afferrando Italia per la cravatta, se lo avvicinò al viso facendo cozzare insieme le labbra, aprendo poi prepotentemente quelle dell'altro che, troppo stupito da quel gesto, non oppose alcuna resistenza e strabuzzò gli occhi sentendo un liquido fresco e dal retrogusto leggermente amaro passare dalla bocca del tedesco nella sua.
“Ah ah! Lo sapevo che gli sarebbe piaciuta!” esultò dentro di sé Ludwig sentendo la lingua dell'altro mandare giù lentamente la birra.
All'improvviso la sua parte razionale riprese il possesso della sua mente e, accorgendosi di quello che stava facendo, si staccò bruscamente dall'altro col viso in fiamme e si rimise a sedere.
Feliciano rimase immobile, le labbra ancora socchiuse e umide di birra.
“Oh mio Dio...”
Nella testa di Germania ci fu il blackout.
“Oh mio Dio! Che cosa ho fatto!”
Il tedesco si mise a giocare nervosamente col tovagliolo, incapace di alzare lo sguardo oltre il piatto di pizza.
“Oddio, che imbarazzo... Ma perché l'ho fatto? Perché?! Io... io volevo solo far capire a quell'idiota che si stava sbagliando, che non è vero che la birra fa schifo. Ho solo agito d'istinto... ma questo non mi è di aiuto! E adesso? Cosa penserà Italia?”
Con un coraggio che solo Germania poteva trovare, riuscì ad alzare gli occhi sull'italiano che lo stavano già guardando con quel suo solito sguardo semi assente e semi sconvolto che non faceva presagire nulla di buono...
-Avevi ragione, la birra e la pizza stanno benissimo insieme!-
* In una strip di Hetalia Giappone andava a passare le vacanze con Italia e quando tornava Germania se lo è ritrovato uguale a Feliciano: stessa espressione, stesso comportamento e stesso ciuffo!!
Salve a tutti! Spero che questa piccola shoot vi sia piaciuta, anche se un po' semplice. L'idea è nata da mia mamma che ogni santissima volta che mangia la pizza deve dire che ci vuole assolutamente anche la birra e io tutte le volte cerco di trattenere le risate!
Mi scuso se Italia non è perfettamente IC; ho cercato di fare del mio meglio, ma il nostro Feliciano ha un carattere decisamente difficile, al contrario di Germania^^
Ringrazio chiunque recensirà o leggerà! :)