Mi sento solo, non incompreso,
perché c’è chi mi aiuta e mi capisce,
ma sento che sono solo,
mi manca il sentire il calore di un abbraccio.
Questo a causa del fatto che ho perso qualcuno,
avrei voluto non accadesse, non doveva accadere,
però, il destino se ne frega di tutto,
così è successo, così è.
La scelta è nostra, è vero,
ma se il destino mi ha portato a questo punto,
ci sarà un valido motivo,
forse un motivo molto più grande.
Sono tutte ipotesi,
ora posso solo stare insieme alla mia solitudine,
ascoltando l’ombra del giorno,
avvertendo l’odore di sigaretta sul giubbotto di mio padre.
Ho freddo e sono in pigiama,
mi avvicino al termosifone,
metto la mano, ma è spento,
però io sono più freddo e lo avverto come caldo.
Incredibile come possa accadere tutto questo,
guardando un attimo che fugge,
sentendo il tempo scorrere,
la notte arrivare con le stelle e la luna.
Desidererei che andare avanti fosse facile,
non è facile dimenticare,
i ricordi sono ancora vividi nella mia mente,
e mi perderò in pensieri troppo grandi per me…