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Autore: Maggie_Lullaby    08/03/2010    8 recensioni
Quante di voi un estate hanno fatto un incontro che in qualche modo vi ha cambiato quei mesi?
Quell'incontro lo hanno fatto anche Joe e Julie, un giorno.
Ma non è sempre detto che l'amore debba durare in eterno, o, chissà!, forse sì.
A Julie
Genere: Romantico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Giulia.'
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Ehi, eccomi qui con questa piccolo shot dedicata a una persona speciale, a Julie, e al suo Joe.

È basata sulla canzone di Taylor Swift, Tim McGraw, semplicemente bellissima e vi allego in fondo il link di youtube dove potete vedere il video su cui ho basato la storia. Spero vi piaccia.

Joe Jonas non mi appartiene (appartiene a Julie!) e con questo mio scritto privo di lucro non voglio descrivere il suo vero carattere.

Only You

A Julie, perché mi sono

affezionata a lei in poco tempo.

A lei. Solo a lei. <3

 

Joe scaricò dal pick up l'ultimo bagaglio e lo appoggiò a terra, fra la polvere del vialetto.

Joseph! Sei arrivato, finalmente!”, sorrise Mrs Hudson, una donna sulla cinquantina dai capelli a caschetto scuri e un sorriso gentile che le solcava il viso.

Salve, signora”, salutò lui cordialmente, chinando appena il capo.

La donna lo abbracciò per pochi secondi.

Oh, chiamami Jane, caro, non ti preoccupare”, disse lei, allegramente e afferrando una delle borse del ragazzo.

Non si preoccupi, faccio io”, si premurò il ventenne.

Ma figurati, Joseph, sei mio ospite”, minimizzò la donna, poi voltò il capo verso la casa. “Julie!”

Pochi attimi dopo comparve la figura esile di una ragazza dai lunghi capelli castani chiari, un viso gentile, le gambe lunghe fasciate da un paio di jeans e una camicia bianca con le maniche arrotolate sino ai gomiti.

Gli occhi dei due giovani si incrociarono un istante.

Joseph, lei è mia figlia Julie, nei primi tempi che sarai qui puoi chiedere a lei per tutto ciò che ti serve”, disse la donna.

Certo”, annuì lui, stringendo la mano alla ragazza.”Molto piacere, Julie”.

Just a boy in a Chevy truck
That had a tendency of gettin' stuck
On backroads at night
And I was right there beside him all summer long
And then the time we woke up to find that summer gone

Joe, posso farti una domanda?”, chiese Julie, i capelli stretti in una treccia dietro la testa, mentre camminavano fra le spighe di grano alto, le mani in tasca.

Dimmi”, le sorrise lui, passandosi una mano tra i capelli corti.

Julie gli rivolse un sorriso dolce, incrociando gli occhi con lui.

Perché sei venuto qui? Con tutti i posti di questa Terra perché hai voluto passare la tua estate in una fattoria sperduta della Georgia?”, fece la castana. “Potevi andare in Nuova Zelanda, in Egitto in qualche hotel a cinque stelle passando la notte in qualche camera imperiale e invece ti trovi in una fattoria dove dormi in una camera che sarebbe piccola anche per un bambino...”.

Joe ci pensò un istante, osservando il cielo terso sopra la loro testa.

Non lo so”, ammise. “Forse per i ricordi, forse perché ero stanco di passare la mia vita in luoghi di lusso. Forse avevo bisogno di tornare a vivere la mia vecchia vita, prima che i Jonas Brothers diventassero tutto ciò che sono ora”.

Julie annuì piano e guardò l'orizzonte.

Non ti sei pentito? Sono già due settimane che sei qui, fossi stata in te sarei scappata di corsa”, rise lei, nervosamente.

Pentito, io?”, chiese Joe, retorico. “No, non direi, d'altronde ho conosciuto te”.

Julie aprì la bocca e metà e arrossì con forza.

E questo, Juls, fidati che è meglio di qualsiasi suite imperiale”, disse Joe, accarezzandole il viso.

He said the way my blue eyes shined
Put those Georgia stars to shame that night
I said: "That's a lie."

Ehi, guarda, quella sembra un cigno”, sorrise Julie, indicando il cielo con un sorriso.

Joe seguì il suo dito ed annuì.

È vero”, annuì lui, “è bellissimo. Come te”.

Julie arrossì e lo guardò nei suoi occhi color cioccolato.

È una bugia”, mormorò.

Erano sdraiati sul resto del pick up da ore, ad ammirare il cielo stellato sopra le loro teste.

Joe le cinse le spalle e avvicinò il proprio viso a quello della ragazza.

Sai Julie, non credo di aver mai visto ragazza più bella in vita mia”, mormorò mentre il cuore della ragazza iniziava a triplicare i battiti. “Più dolce”, continuò lui a pochi millimetri dal suo viso. “Più...”, non finì la frase e premette le labbra contro le sue.

Il cuore di Julie si fermò, per poi ricominciare a battere più veloce che mai, mentre rispondeva al bacio.

Joe Jonas la stava baciando. Quel Joe Jonas. Era possibile.

Più speciale”, finì il ragazzo, staccando la propria bocca per pochi istanti, per poi ricalarle sulle sue.

I hope you think my favorite song
The one we danced to all night long
The moon like a spotlight on the lake
When you think happiness

Dio mio, mio fratello lo ammazzo”, grugnì Joe, lasciandosi cadere accanto a Julie, che stava giocando con Tex, il suo cucciolo di pastore tedesco.

Buongiorno anche a te, sì, sto anch'io una meraviglia, non c'è bisogno che tu me lo chieda!”, scherzò lei, mettendosi Tex sulle gambe.

Ah ah, spiritosa”, sbottò il ragazzo, accavalcando le gambe.

Che ha combinato quel povero santo? E soprattutto, di quale fratello parli?”, domandò lei, scostandosi i capelli dagli occhi.

Joe fece una smorfia.

Kevin”.

Povero! Che combina?”.

Il ventenne esitò, guardando la ragazza fissa negli occhi.

Julie...”.

Sì?”, chiese la ragazza, mentre il sorriso le si scioglieva sul volto. “Che c'è?”

Devo tornare a casa”, spiegò con voce roca. “Devo tornare a Los Angeles”.

September saw a month of tears
And thankin' God that you weren't here

Deficiente!”, urlò un uomo in macchina a Joe, suonando il clacson con forza e superandolo lasciandogli delle imprecazioni.

Joe si riprese, con uno scatto, sterzando con la macchina e accostando sulla strada sterrata.

Non ce la poteva fare, non poteva impedire che i suoi migliori – e peggiori – ricordi con Julie riaffiorassero.

Non poteva lasciarla, non ce la faceva. L'amava, possibile? Era possibile amare una ragazza che si conosceva da poco più di un mese?

Pensò ai suoi bellissimi occhi. Al suo sorriso. Al suo volto. Alla sua voce quando la sentiva cantare sotto la doccia.

Non poteva tornare a Los Angeles in quel momento. Non senza di lei.

Alla radio suonava Tim McGraw, la canzone preferita della sua Julie.

Riaccese il motore e fece un inversione a U, premendo sull'acceleratore.

He said the way my blues eyes shined
Put those Georgia stars to shame that night
I said: "That's a lie"

Joe, no, non posso”, mormorò Julie.

Possiamo, invece”, disse lui, deciso, prendendole le mani con dolcezza. “Io farò avanti e indietro da Los Angeles ogni volta che potrò, e ti pagherò i biglietti dell'aereo per far venire a casa mia te e tua madre nei week end”.

Ti rendi conto che non è una cosa possibile?”, domandò lei, asciugandosi una lacrima che stava scendendo solitaria lungo il suo viso.

Ma perchè?”.

Perché noi... tu...”, seppellì la testa tra le ginocchia. “Tu avrai i tour, io mi devo diplomare, l'anno prossimo ho l'università, mi hanno già preso ad Harvard...”

Tu stai cercando una scappatoia, una scappatoia da questa storia perchè ai paura della distanza”, la accusò Joe.

La Georgia e la California non sono esattamente dietro l'angolo”, replicò la diciottenne, allontanandosi da lui. “Non ce la posso fare, Joseph, non posso avere questa storia”.

But in a box beneath my bed
Is a letter that you never read
From three summers back
It's hard not to find it all a little bitter sweet
And lookin' back on all of that, it's nice to believe

Joe frenò di colpo davanti alla villa di casa Hudson. Davanti a casa sua.

Jane non c'era, era andata al mercato, come tutte le domeniche e Julie... Julie doveva esserci, per forza.

Scese dal pick up e si avvicinò alla porta di casa, sul portico in legno.

Fece per bussare alla porta ma poi la vide, una lettera scritta nero su bianco, con il suo nome scritto sopra.

Joe

Con mani tremanti prese il foglio e lo aprì, sedendosi sui gradini di legno chiaro, passandosi una mano tra i capelli ogni tanto.

Mio amato Joe,

forse mi sono innamorata di te dal momento stesso in cui ti ho visto scendere da quel pick up a noleggio che hai preso per questi mesi che avresti passato qui. Non mi sono innamorata di Joe Jonas, l'idolo di milioni di ragazzine, ma di Joseph Adam Jonas, il ragazzo un po' pazzo con il viso da bambino che mi fa ridere con le sue facce buffe.

Ti ho amato il giorno in cui hai sbagliato stanza e hai aperto la porta di camera mia trovandomi in canottiera e mutande a cantare I Gotta Feeling.

Ti ho amato quando sei caduto da cavallo pochi giorni dopo essere venuto e ti sei messo a ridere mentre a mia madre stava venendo un infarto.

Ti ho odiato quando mi hai detto che te ne saresti andato.

Pensi che io non ti voglia, che per me stare questo poco tempo con te sia stata solo un'avventura. Ma non è vero.

Perchè io ti amo Joseph Jonas. Sempre e comunque.

Strano, ci conosciamo solo da millecentoventotto ore, quindici minuti e sette secondi, nel momento in cui ho scritto queste ultime parole.

Spero che tu non me ne voglia a male, ma bisogna darci un ultimo saluto.

Addio,

Tua per sempre,

Julie

Joe accartocciò la lettere, facendo sfuggire una lacrima.

Addio.

No, quell'addio non ci sarebbe mai stato.

I hope you think my favorite song
Someday you'll turn your radio on

I hope it takes you back to that place
When you think happiness
I hope you think that little black dress
Think of my head on your chest
And my old faded blue jeans

Julie prese in mano la chitarra, strimpellandola con note dolci.

Era stato Joe ad insegnarle a suonarla, un pomeriggio in cui pioveva e se ne stavano in casa senza sapere cosa fare.

Intorno a lei sentì il rumore dell'acqua, lo stridio di un uccello.

In quello spiazzo di terra, in mezzo ai canneti, vicino al lago, era lì che era cominciato tutto.

Era lì che Joe le aveva preso la mano e le aveva sussurrato in un orecchio quelle due parole magiche, con quella voce suadente che non avrebbe mai scordato, neanche quando fosse stata una vecchia ottantenne seduta sul suo solito porticato di casa.

Fece un sorriso umido di lacrime e strimpellò ancora qualche nota.

Ma perché diavolo quel ragazzo doveva avere quel viso, quel sorriso, quell'aria dolce di cui era impossibile non innamorarsi.

Sentì il rumore dei canneti che venivano mossi dal vento e un rumore di passi, leggeri.

No”, sussurrò la sua voce.

Joe”, mormorò Julie, rabbrividendo.

No”, ripeté lui. “Non ti permetterò di dirmi addio”.

Joe”, sussurrò lei a bassa voce.

Io ti amo, Julie Hudson, e non voglio dirti addio, voglio averti qui con me, ora e per sempre”.

Cosa stai dicendo?”, chiese Julie, perplessa, sentendo le braccia di Joe che le cingevano le spalle e le sue labbra sul suo collo.

Joe la baciò dolcemente, sul collo e poi sulle labbra.

Vieni con me”.

Oh, think of me
Mmmm

2 anni dopo...

Joe, faremo tardi! Muoviti!”, lo chiamò Julie, aggiustandosi la gonna. “Dio mio, proprio oggi devi fare tardi, il giorno del matrimonio di tuo fratello?”

Ehi, Nick può aspettare!”, grugnì Joe allegramente, scendendo le scale.

Ma se tu devi fare il testimone!”, esclamò Julie. “Dai, muoviamoci”.

Aspetta...”, la chiamò Joe, prendendole una mano e baciandole i capelli. “Prima devo fare una cosa”.

E devi farla ora?!”, sussurrò Julie, mentre il suo cuore batteva troppo forte nel petto, come sempre quando lui la sfiorava.

Sì”, annuì lui, lasciandole le mani e inginocchiandosi ai suoi piedi.

Oh mio Dio”, sussurrò lei, coprendosi la bocca e impallidendo tutto a un tratto.

Julie Hudson vuoi sposarmi?”, chiese il ventiduenne, mostrando una scatolina di velluto con all'interno una fedina di oro bianco e al centro uno zaffiro incastonato.

Joe...”, mormorò lei, barcollando.

Ora e per sempre, ricordi?”, domandò lui, nervosamente, fissandola negli occhi.

Julie cadde in ginocchio accanto a lui e gli lanciò le braccia al collo, scoppiando in un pianto di pura gioia.

Sì, Joe, sì”, mormorò tra i singhiozzi, “ora e per sempre”.

 

The End

 

Video: http://www.youtube.com/watch?v=GkD20ajVxnY&feature=fvst

  
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