Una meravigliosa notte per Alucard.

La ragazza corre verso la punta della scogliera.

I suoi giovani occhi sono così inebriati da quel...

Sentimento... così profondo, così terribilmente complicato...

Continua a ridere e a saltellare come una cerbiatta, molestando la quiete delle chiocciole.

Povera sgualdrina.

È vestita solo da delle mutande e da un reggiseno... decisamente striminziti.

Si ferma starnazzando a un centimetro dal burrone.

Sotto di lei, una distesa nera e fluida si muove viscida...

Paurosamente attraente.

<< Edwaaaaaaaard..... >>

Una figura maschile avanza dal buio. È pallido, dai capelli biondicci e gli occhi color dell'oro fuso.

Patetico.

Il ragazzo sorride.

In meno di un secondo è accanto a lei.

Lento, troppo lento.

Lei sorride e si butta tra le sue braccia.

<< Oh, Edward... sei bellissimo.. e finalmente sei tutto per me. Per l'eternità... >>

Le mani della ragazza giungono al bordo dei boxer di lui.

<< Ho troppa paura di perderti... >> mormora il ragazzo, abbassando la testa.

<< Edward! Sono una vampira ormai!

Ahaahahaahahahahahahahah!!

...So badare a me stessa...

Ahahahahahahhaahahahhahaha!

... Ma in ogni caso... tu mi saprai proteggere da ogni avversità...

Ahahahhahahaahahhhahaahahaah!

Scusate, non ce la faccio più a smettere di ridere.

... Io lo so Edward, lo so... ma cos'è stato? >>

Non si sono nemmeno accorti che li sto osservando! E intanto continuo a sghignazzare come se niente fosse.

Lui assume un'espressione seria. Gira la testa e guarda dalla mia parte.

Oh! Almeno questo.

E rido ancora.

Quando la sua sagoma inizia a liquefarsi dalla...

Lentezza, io sono già dall'altra parte del bosco dove mi ero appostato a spiare quegli sciagurati.

<< Non c'è nessuno... >>

<< Oh, bene... adesso possiamo ritornare a noi. >>

La sua voce fa trasparire delle maliziose intenzioni.

Un vero vampiro non fa mai intendere le sue intenzioni.

Almeno non precisamente.

La ragazza lo prende per il collo e lo bacia con trasporto. Lui la asseconda, affondando le mani nei suoi capelli...

Che cosa commovente.

Prima che la situazione possa scaldarsi ulteriormente, il ragazzo si separa dalle sue labbra.

<< Tra poco sorgerà il sole, Bella. >>

La striscia di cielo che si adagia sull'orizzonte si fa sempre più

Disgustosamente

chiara.

<< E allora? Un'alba non fa alcuna differenza. Il sole non ci fa male. . Ti avrò per l'eternità... siamo immortali. >>

L'immortalità non esiste.

Troppo simili ad umani. Troppo... puah!

E ancora baci, abbracci, carezze..

Se fossi umano, avrei già vomitato.

Il disco solare fa capolino dal mare, dipingendo il cielo di arancio... i raggi si stendono in aria e toccano i due piccioncini.

Prendono a sfavillare.

Oh, ma che schifo.

Ma riconosco che...

È giunto il momento d'agire.

<< Un altro giorno insieme, Edward. Per sempre. >> Sorride la “vampira”, baciandogli la spalla luccicante.

Il verde della selva sparisce, e si fa tutto rosso.

Una nube composta di mille occhi ghignanti ghermisce le loro prede nella gelida morsa della paura...

<< OH MIO DIO! >> Strilla la ragazza stringendo le gambe.

Forse per trattenere qualcosa.. ahahah!.

Gli occhi di Edward roteano alla ricerca dell'artefice di quelle macabre manifestazioni...

È spaventato.

<< C-chi sei tu? CHE CAZZO STA SUCCEDENDO?! >>

Ove quel fuoco di sangue si innalza, raggiungendo il massimo picco, le fiamme formano un pentacolo... da cui fuoriesce una mano.

È scheletrica, avvolta in un guanto così candido che spicca quasi violento tra le gocce scarlatte.

Il simbolo sul tessuto bianco si illumina.

<< AHH EDWARD! AIUTO! AAAAAAHHHH!! >>

Alza la testa, mentre un orribile brivido freddo gli striscia lungo le vertebre...

Da quanto non provavi quella sensazione, Edward Cullen?

La mandibola di quella testa di Cerbero si muove su e giù, su e giù: la pelle chiarissima di Bella è lacerata in molti punti.. lei penzola tra i denti di quella creatura infernale. Ormai ridotta a poco più che miseri brandelli di carne.

<< BELLA! NOOO! >>

Con un gesto secco della testa, quel che rimane della ragazza vola in cielo, contorcendosi...

L'amore della sua vita è lì davanti a lui.

Morta, in quel millesimo di secondo.

Lei si sovrappone tra Edward e il sole.

<< NOOOOOOOO! NOOOO! >>
Urla come un pazzo, corricchiando in cerchio per tutta la radura...

Fin'ora è stato stuzzicante. Ma fin troppo facile.. che noia.

<< AHHH! >> Si sta per buttare dalla scogliera anche lui.

Ma è solo la forza di una voce

La mia, devo riconoscerlo!

A farlo rimanere in equilibrio tra terra, aria e mare.

<< Fermati, moccioso. >>

Decido di mostrarmi.

<< C-chi sei tu?? Perché l'hai fatto?? PERCHÉ???!! PERCHÉ A ME E A BELLA? CHE TI ABBIAMO FATTO...?!! >>
Rido ancora. Oh, quanto rido!

Intanto quella sottospecie di poltiglia continua ancora a mugugnare.

<< Come ci si sente mentre si vede la propria amata morire davanti ai tuoi occhi? >>

Cammino verso quel pezzo di carne, torto dal dolore.

Ho voglia di divertirmi ancora un po'.

<< Dai! Alzati! Alzati e uccidimi! VIENI! VIENI! VIENI!!! >>

So che dietro di me una nebbiolina color sangue si sta velocemente formando... tra poco gli occhi delle anime che ho ucciso si apriranno in essa.

<< N-non ti perdonerò mai...! >> Rimane lì al suo posto.

Mi aspetto che si alzi e che cerchi di saltarmi addosso... e invece è ancora lì, chino tra il mio mantello di morte.

Sarebbe stato più divertente. Che palle, mi tocca fare tutto da solo!

<< La vedi questa? >> Alzo la mano, mostrandogli il torso. La stella rossa è luminosa.

Non mi guarda.

<< ALZATI LURIDO VERME! >>

<< Perché... perché l'hai uccisa.... >>

Le mie due amate. Joshua e Jackal. Le prendo, delicato, accarezzandone il profilo.

E con tutta la dolcezza possibile, premo il grilletto.

Non sbagliano nemmeno un colpo.

Osservo con affetto i due buchi vermigli che si aprono nella pancia del ragazzo.

Jesus Christ's in the Heaven Now.

Lui rantola e si accascia a terra in posizione fetale.

Non è ancora morto? Strano!

<< Avete fatto male a venire qui in Inghilterra. >>

Copro le mie pistole col mio mantello... come se fossero abbagliate da tanta ridicolezza.

<< I Vampiri di ultima categoria come voi non meritano di vivere. >>
Premo le dita sui grilletti.

I Veri vampiri non brilluccicano.

Sorrido anzi, ghigno beffardo a quella brodaglia che si sta sciogliendo davanti a me.

Penso che Lady Integra capirà.

<< Alucard. >> chiama una voce.

Ferrea e soddisfatta.

<< Sì, my Master? >>

Sorrido.

Integra lo fa a sua volta.

<< Ottimo lavoro, Conte. Non riesco a immaginare che esistano creature del genere che si facciano chiamare vampiri. >>

La donna fa una smorfia, e tira una boccata di fumo dal suo sigaro.

<< Già, è veramente un insulto. >> Assento.

La mia Padrona si gira verso di me.

<< Vuoi una ricompensa? >>

<< Penso di meritarmela. Ma il mio giudizio non vale quanto il suo, Lady Hellsing. >>

La guardo con fare adorante. Mi sento inebriare dal pensiero che fra poco avrei bevuto un poco del suo prelibato sangue.

Integra si porta il dito alla bocca e, con un gesto secco, lo morde.

Una goccia scarlatta cade a terra. Il suo guanto è ormai macchiato di rosso.

Mi avvicino a lei, mentre anche Integra lo fa.

Apro la bocca e comincio a leccare quell'ottimo sangue.

<< Bentornato a casa, Conte. >>

Beene... con questo sgorbio sono finalmente entrata nel fandom di Hellsing!

É il mio anime-manga preferito :3

Forse non ci crederete, ma a me piace la saga di Twilight. Ho letto tutti I libri e mi sono piaciuti abbastanza. I film sono delle ciofeghe, veramente.

Questa fanfiction è nata grazie alle spassosissime immagini Hellsing VS Twilight diffuse nel web. Sono veramente geniali xD

Alla fine questa storiellina è servita a qualcosa: ho fatto divertire quel tenerone di Alucard :3

Dopo le prime sei recensioni ho aggiunto un finale che sa un po' di AlucardxIntegra e che richiama moltissimo la conclusione del manga.

È che mi piace troppo ^_^

Vabbè vi saluto!

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Ahahahahahahhahha!