Capitolo due.
Quando
arrivarono davanti al centro Orfei, rimasero spiazzati nel vedere un
circo allestito in un campo di banane. Eh?
“Siamo
sicuri che questo sia un nosocomio?” chiese Kevin Sr a Denise.
“Era
scritto così sul biglietto” intervenne Bellatrix
spuntando
dal portabagagli della macchina.
“Oddio
Bella! Che ci fai qui?” chiesero spaventati i signori Jonas.
“Sono
venuta a salutare i miei cugini” rispose lei con un sorriso
enorme
stampato in viso.
Denise
scosse la testa e scese dalla macchina. “Vado io per prima...
ehm,
vado a chiedere informazioni volevo dire”
Si
avviò così, insicura, verso quello strano posto.
Scavalcò il cancello ed un bambino vestito tutto rosso e
verde
la fermò. “Hai con te il biglietto da
visita?”
“Come?”
chiese spaventata.
“Il
biglietto, il biglietto!” ripetè lui iniziando a
saltare.
“Ah
certo certo”. Iniziò a rovistare nella borsa e lo
tirò
fuori.
“Aaaaah!
– gridò il ragazzino – L'hai portato
bianco?!”. Si mise
a strapparsi i capelli e a pestare a terra.
“Lo
dovevo portare colorato?” chiese Denise preoccupata e
spaventata
dagli improvvisi capricci.
“Aaaaah!”
continuò lui gridando e pestando i piedi a terra.
“Okay
okay okay! - iniziò a gridare lei - Ora te lo
coloro!”.
Denise prese una foglia dalle erbacce che crescevano accanto al
cancello e la stropicciò sul biglietto da visita, lasciando
una leggera scia di verdognolo appassito sul pezzetto di carta
bianco.
Il
bambino si calmò immediatamente. “Benvenuta!
Prego, da
questa parte...” disse con la cortesia che sembrava
appartenere
alla grande esperienza di una segretaria.
Super
D lo seguì spaventata dentro il grande campo di banane.
Il
bambino l'accompagnò in una stanza a primo piano
dell'edificio
adibita a studio e la fece accomodare ad una poltrona posta di fronte
alla scrivania del direttore. Poi se ne andò.
La
poltrona oltre la scrivania si voltò e comparì
così,
seduto su di quella, George Clooney in camice bianco. Eh??
“Dottore?”
chiese sorpresa.
“Buongiorno
cara signora! - disse questo prendendo la penna dal taschino del
camice e aprendola con un click – Lei è?”
“Denise,
Denise Jonas” disse lei titubante.
“La
madre dei Jonas Brothers?” chiese George con un sorriso
languido.
“Sì”
disse la donna aprendosi in un sorriso felice di poter annoverare tra
i fan dei suoi figli una star del calibro di George Clooney.
“Non
li conosco” disse lui.
Mamma
Jonas rimase interdetta.
“Allora
allora... - disse lui aprendo l'agenda di fronte a sé -
Aveva
un appuntamento?”
“N-no”
rispose titubante.
“Ah
male male! Provvediamo subito... - chiuse di scatto l'agenda e si
alzò – Claaaank, Claaaank! - sbraitò -
Bernadette,
Oliver! Dove siete razza di fannulloni?!”
Due
giovani interamente vestiti di bianco si precipitarono nella stanza e
sollevarono di peso George.
“Eccoti
finalmente!” esclamò uno dei due.
Entrò
anche una ragazza.
“Eccovi
ragazzi – disse George mentre lo trasportavano via
– Grazie per
aver fatto così in fretta. La signora...”. I due
giovani lo
portarono via mentre dava spiegazioni.
“Lo
scusi – intervenne la signorina – Gli piace fare la
parte del
direttore. Il dottor Milazzo sarà da lei a breve”
Detto
questo, uscì di corsa, lasciando Denise da sola e ancora
sbigottita.
Me.
Okay ragazzi, non fate caso all'ora tarda in cui pubblico questo
capitolo, ma sono sintonizzata sulla Notte degli Oscar e un concerto in
diretta dei Jonas Brothers esattamente dall'altra parte del mondo, e
non posso assolutamente dormire! Wahahah :D
Mi sento importante, sssssì! xD
Soprattutto perchè non dormo da... stamattina dai, e non
dico che la stanchezza incomincia a farsi sentire, ma c'è, e
soprattutto c'è la
pazzììììììa
:D
Vado vado vado... pubblicherei anche gli aggiornamente di altre due ff
che ho attualmente in 'continuo', ma proprio stasera non ho i capitoli
sul pc e dovrei passare prima tutto dalla carta, e certo stanotte non
lo vado a fare! Wahahah Oscarsss, wait meee! JBsss, Im all yoursss!
Byeee :D