Era un giorno normale nell'epoca Sengoku.

Tutti ancora dormivano, Sango era accoccolata tra le braccia di Miroku, il suo monaco; eh si ormai avevano deciso che era arrivato il momento di dichiararsi. Poco distante da loro giacevano Kagome e il piccolo Shippo coperti da un sacco a pelo. Inuyasha invece era appoggiato su un albero abbracciato alla sua Tessaiga.

Ad un certo punto un boato molto forte destò tutti dal sonno, la prima a realizzare fu Kagome.

-che succede?-

Tutti rimasero scioccati alla figura che si trovarono davanti.

-Naraku.....- sibilò Inuyasha tra i denti.

-Finalmente ci rivediamo Inuyasha, che piacere!-

L'hanyou sfoderò subito la spada e si precipitò all'attacco colpendo in pieno Naraku.

-Ancora Inuyasha? Non hai ancora capito che è inutile colpirmi?! Non mi fai niente..... Ahahahahah (risata malefica xb); avanti consegnami i frammenti della sfera Kagome e vi lascerò vivere-

-Scordateli Naraku non te li darò mai, a costo di difenderli con la vita!-

-Dannata ragazzina!- esclamò Naraku estraendo un dardo di uno strano colore azzurro dalla tasca:

-Come ti pare! Se non vuoi consegnarmeli tu verrai con me-

Detto questo lanciò il dardo in direzione della ragazza, e sebbene Inuyasha tentò di frapporsi non ci riuscì e il dardo colpì in pieno la gamba della ragazza che al contatto con esso sembrò quasi perdere l'anima. Gli occhi di Kagome diventarono inanimati e il suo unico movimento fu un balzo verso Naraku che la toccò e scomparve portando con se Kagome.

Shippo scoppiò in un pianto frenetico ma nessuno gli diede più di tanta importanza poiché rimasero tutti di sasso. Inuyasha per la disperazione tirò un pugno ad un albero che dalla potenza si sradicò.

“no, no di nuovo! Quel bastardo come ha osato prendersela con Kagome?! Devo trovarlo prima che sia tardi e prima che faccia del male a lei..... si lei, la ragazza che dà un senso alle mie giornate, lei con il suo sorriso, la sua solarità, la sua allegria, lei che mi ha fatto sentire per la prima volta accettato nonostante la mia natura di mezzo-demone. Lei..... si è lei che io amo.....” ad interrompere i suoi pensieri fu la voce di Sango che intervenne

-Cosa stiamo aspettando? Andiamo a riprenderci Kagome- disse queste ultime parole con un'inaspettata determinazione e dopo un “si” detto all'unisono si diressero verso la foresta, senza una meta con l'unico obbiettivo di trovare la ragazza.

Eccoci con la fine del primo capitolo.

Era da un po che avevo in programma di scriverla questa Fan Fiction e ora ho trovato il tempo :-) Spero sia di vostro gradimento. Mi fa molto piacere se vi va di lasciare un commento, mi invoglia a continuare a scrivere! Grazie.

Bacibaci Nozomi.