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Autore: Gemi_Black    10/03/2010    6 recensioni
Può una grande amicizia attraversare un semplice schermo? Possono dei fogli di carta aprire le porte dei desideri? Giorgia e Gemma. 2 ragazze. una passione. una storia. quella storia. una telefonata. tutto ciò le porterà alla loro più grande passione. I Tokio Hotel. FanFiction a due mani.
Genere: Comico, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Georg Listing, Gustav Schäfer, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: Cross-over, Lemon | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO VII

 

 

 

"Tu Kaulitz sta parecchio calmo ? E nutrimi anzi, che i vincitori come me hanno bisogno di forze" disse Giorgia seguendo il bel rastaro nell'enorme cucina.

§ G&B §
Intanto Gemma e Bill si erano seduti sul divano, idecisi su come riempire il proprio tempo mentre gli altri due si divertivano con la Play.
"Ehm..
." dissero entrambi parlando nello stesso momento, alzando gli occhi verso l'altro, così Gemma
 scoppiò in una risatina nervosa e disse: "ok... Gemma tace e B... Bill parla"
"soffri di balbuzie?".
no solo che... sai mi fa uno strano effetto chiamarti per nome, poi averti di fronte! Beh... fan..." disse indicando con il dito se stessa.
"ah già... fan. Beh fan, che ne dici di boooh... farti vedere come vivono i Tokio hotel" disse il porcospino dando enfasi alle ultime due parole.
"perchè sai, visto che fra poco partiremo insieme per il tour- e mentre saliva le scale che portavano su alla zona notte guardava il visino incredulo della mora- quindi non potrete più essere timidine!".
Così la prese per mano e la condusse in camera del batterista. Bill spalancò la porta in legno lucido con un calcio abbastanza potente, visto che la sua stazza non era così imponente ed urlò stridulo un "Macciao Gusso bello!!" e sorrise socchiudendo gli occhi. Gemma in tutta risposta li strabuzzò, non potendo credere a ciò che stava vedendo. Un letto a due piazze con le lenzuola intatte, la camera tempestata di poster di gruppi metal e poi infondo, uno stemma enorme dei motorhead...e sotto LEI, la signora Tama, la batteria più bella che potesse esistere.
Gustav correva sulla cyclette e le sue gambe muscolose si muovevano agili e veloci, ascoltava la sua musica "potente" e picchiettava il ritmo con le mani sul manubrio della cyclette, ad occhi chiusi. Così Bill gli saltellò vicino e gli staccò una cuffia dall'orecchio, per poi darci un piccolo bacino più in basso "giorno gus! abbiamo ospiti guarda un po qui chi c'è!" disse indicando la ragazza sulla porta.
"oh maddaii... non morde mica! sopratutto lui poi" disse beccandosi uno sguardo tutt'altro che amichevole da Gustav. "Ciao Gustav, sono Gemma”.
"hallo Gemma!" sorrise alla ragazza, che si torturava il labbro.
"cos'hai?"chiese Bill curioso.
"ehm... posso sedermi alla batteria?" "ovvio che puoi! Ma suoni?"
Me la cavicchio" così si sedette sullo sgabellino ed esclamò "woooo non si vede la porta!" provocando risate generali
"suonami qualcosa"
"noooooooooooooo" urlò gemma involontariamente, tappandosi poi la bocca, ma poi impugnò le bacchette, arresa davanti alla faccina cucciolosa del Kaulitz
E attaccò a suonare proprio Monsoon, il loro primo successo. Quando ebbe smesso di suonare, Gustav le si mise dietro, e poggò le sue mani levigate sulle spalle della ragazza, chiedendole poi da quanto tempo suonasse. "un annetto" rispose lei timida
"sei forte" disse Gustav, e Gemma arossì in tutta risposta. "bravabrava!" continuava Bill a ripetere. "se ti stanchi di scrivere hai un futuro nella mia band"
"grazie Bi, molto gentile ma... 1. non smetterò mai di scrivere 2. non toglierei mai il lavoro al batterista più bravo che conosca - e il volto di Gus si illuminò- 3. in ogni caso Giorgia è più brava di me"
"wow suonate entrambe?" "si"

“Andiamoooooooooo” disse Bill esasperato.

"ti voglio bene Gus"...
“Anch’io te ne voglio cara!”
Bill era volato all’altro capo del corridoio e dava calci ad una porta, fin quando Gemma gli poggiò la mano sul fianco facendolo sobbalzare: “Bi… non è meglio se provi ad aprire la maniglia e basta?” chiese Gem aprendo la porta e rivelando a se stessa uno spettacolo che solo pochi fortunatissimi potevano vedere.
Georg Listing era steso sul suo letto vestito solo dei suoi boxer arancio, in posizione fetale, disteso sul fianco destro con le mani giunte poggiate sotto la testa, gli occhi chiusi e la bocca semiaperta, a formare una piccola o. Gemma riuscì a cogliere la bellezza di quell’angelo solo per pochi secondi perché Bill uscì poco dalla camera e prese la rincorsa per gettarsi a bomba sul corpo dell’ignaro Georg.
“Sveglia andiam non si dorme più!” cantava quasi strillando e saltellando sul letto, o meglio su Georg.
“Ma Bill poverello… dorme!” sussurrò Gemma troppo tardi però, perché Georg si era alzato di scatto, facendo cadere rovinosamente Bill dal letto, che era atterrato con il sedere per aria.
“E’ natale, alzati Georg” disse Bill nella medesima posizione.
“Natale il ca**o Bill, siamo a Giugno svegliati te!”rispose quasi urlando.
“Va bene non sarà natale ma almeno abbiamo ospiti” disse Bill con il dito sulla bocca.
“Bill! Ma porca merda David non è un ospite!”
“Cretino non è David!” Bill si alzò finalmente e prese per mano Gemma, portandola al centro della stanza.
“Ciao scusami ma non sono riuscita a fermare questa peste, tu dormivi non volevo disturbarti e…”
“Ma dai tranquilla non preoccuparti!” disse alzandosi dal letto, e a Gemma parve di sognare, aveva davanti a se un dio greco con gli occhi verdi che splendevano.
“Piacere, Georg Listing”.
“Si, lo so chi sei, siamo tue fans io e Giorgia”
“Cioè no aspetta voi siete quelle che avete azzoppato Bill?”
“Mmm… se ti riferisci al concerto si, sono stata io a lanciare… scusa Bill non vol..”
“Ma voi siete delle grandi!-esordì Georg avvolgendo le ragazza in un abbraccio stritolatore dei suoi.- mi piace davvero, siete diverse dalle altre… ci descrivete come siamo! Normali”
“Tu di normale non hai proprio niente caro Hobbit lasciatelo dire, che hai letto solo i primi 3 capitoli” disse Bill stizzito per essere stato escluso.
“Quattro Bill, ma prometto che la leggerò tutta, giuro” annuì Georg fissando gli occhi della ragazza che aveva ancora tra le braccia.
“Macchè stai scherzando? Georg sono onoratissima ma la devi leggere solo se ti va, a me e Giorgia non devi fare nessun piacere!” disse sorridendo lei.
“Che palle mi lasciate solo” disse Bill con il faccino da o-mi-accontenti-o-ti-rovino-l’esistenza.
“oooh cucciolino vieni anche tu qui.” Disse Georg sorridendo.
Allora i tre si abbracciarono, e a Gemma parve di sognare, li fra i suoi due idoli.
“Bill voglio vedere tutte le camere!”
“oh bene”
“Ciao Georg piacere di aver fatto la tua conoscenza”
“Piacere mio bambola”
Gemma chiuse la porta trattenendo la mano sulla maniglia. Non voleva perdersi nessuno di quei momenti, ma non sarebbero bastati tutti gli occhi del mondo per poter conservare quei momenti così magici.
“E questa è la stanza di Tom” annunciò con fare sapiente Bill.
“Mmm… bel casino eh!” disse lei con sguardo rassegnato.
Cioè una camera così grande… ma senza moquette. Non si vedeva! C’era la peggio roba sul pavimento: magliette, scatole e bustine di cibo, profilattici usati, jeans… profilattici usati??
“Bill ma che schifo!”
“Oh abituatici… è così lui! Piuttosto guarda li…” disse il crestone puntando il dito a mezz’aria.
“Dov… oooooooh” chitarre, chitarre e ancora chitarre.
“Piace?” “Cheffigo“
“Haha beh si! Ora vieni, è il turno della mia camera”.
“No, non ora... voglio prima vedere se ho ancora una sorella” disse in italiano e urlando forte, per farsi sentire da Giorgia.
“Aaaaaaaaaaah amor son qui scendi presto!” disse Giorgia soffocando un urlo.
Gemma e Bill si precipitarono al piano terra tenendosi per mano, come un gesto involontario. Arrivarono davanti alla cucina e davanti a loro non c’era la solita cucine grigia con le rifiniture rosse, ma un enorme nuvola di bianco che circondava il tutto, seguito da spruzzi gialli e macchie marroni dappertutto.
“Giorgia!”
“Tomi dove sei nn ti vedo” piagnucolava Bill.
“Aaaaah merda smettila dai!Ahia ahi ahi” si lamentava Giorgia.
“Ti piace eh!” disse una voce profonda, Tom.
“Mocio vileda lascia mia sorella in questo preciso istante oppure ti taglio cazzo e capelli.” Disse Gemma aspramente, parlando fra i denti, che anche Bill si stupì del cambiamento, avendola vista sempre una ragazza dolcissima.
“Geme no ahahah no cioè…”
“Hahaha” si aggiunse alla risata il mocio.
“Basta voi due, uscite di lì” disse Bill alzando il tono di voce. E non l’avesse mai detto! Che spettacolo osceno… ma tanto tanto esilarante. Tom aveva indosso solo i suoi tendoni da circo, chiamati jeans e il petto decorato di decadenti cuori con la panna spray, e in mano reggeva un barattolone di nutella con il cucchiaio dentro. Gemma strabuzzò gli occhi e la bocca le si inumidì.
Giorgia era uno spettacolo ben diverso. Aveva palpebre e fronte coperti di nutella, la maglietta sollevata fino al seno e la pancia scritta con la nutella: “Tom die besten”. Nei capelli di entrambi vi era un esercito di orsacchiotti gommosi, proprio quelli che…
“Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah! Uomini sciagurati! Persone schifosamente immonde, lordi, pezzi di cacca verde ammuffita! I miei Gummie gummie!” disse Bill paonazzo in volto, con le lacrime agli occhi.
Le urla dovevano essere proprio forti, visto che Gustav si precipitò giù quasi rotolando le scale. Invece Georg era nel mondo dei sogni.
“Bill noi volevamo fare una torta per tutti!” disse Tom con una faccia insolita, quasi dispiaciuta.
“No Tom, la torta te la metti su per il culo” e Bill, detto questo corse a rifugiarsi nella sua camera, sbattendo violentemente la porta e facendo sobbalzare tutti.
“Tom… dai… lo sai com’è lui con gli orsacchiotti!” disse Gustav stressato.
“Si ma che due palle scusami”
“Forse dovremmo un po sistemare qui…” si intromise Giorgia, scuotendosi i capelli e facendo cadere qualche orsacchiotto.
“Vi aiuto.” Gemma si chinò per pulire, ma Gustav la prese per un braccio e le disse che loro sarebbero saliti da Bill.
“Ma cosa centro io?” chiese Gemma.
“Tu non riesci proprio a capire?” chiese Gustav lasciando perplessi un po tutti.

 

 

                                                 Angolo dell’Autrice________________________________

Gente salve!! Ecco non aggiornavamo da un pezzo, quindi il mio capitolo è chilometrico!! Evvaiii u.u

Siete sempre 3 e bastaaaa?? >.<

Vabbè io vi ringrazio cmq ç.ç

 tom_rockgirl: Macciaoooo ^.^ Giorgianoid è sanissima!! (eh xD da morire) ma te lo sai che esiste anche la Gemmanoid version?? Solo che giorgianoid si pronuncia all’inglish maniera ( giòrgianoid) invece Gemmanoid alla tetezkaaa xD (Gemmànoid)! Continua ad esserci, è importante per noi! Un bacione :*

 SuperEle46: Ma te sei nuovaaaa ** ciao caraaaaa <3 <3 dio impazzisco quando ci sono recensioni di nuove persone xD scusami per il ritardo, ma spero che questo capitolo ti piaccia **

 frei_niahl: Bella leeeeiiiii *_* ciao donnaaaaa <3 eccoti un nuovo capitolo Giorgianoisciti anche tuuuu <3 Kisses

 

 

Siate in tante a recensire o le Gemma/Giorgianoid saranno tlisti ç_ç

  
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